Obbligo di iscrizione all'anagrafe degli impianti per i distributori di carburanti stradali e autostradali: il MISE comunica che la scadenza è fissata al 24 agosto 2018.
Al via l’iscrizione all’anagrafe per i titolari di impianti di distribuzione carburanti stradali e autostradali: a comunicarlo è il MISE che, in vista della scadenza del 24 agosto 2018, mette a disposizione la piattaforma informatica.
Ad introdurre l’obbligo di iscrizione all’anagrafe per i distributori di carburante è stato il DdL Concorrenza, con l’obiettivo di razionalizzare il sistema di distribuzione nonché incrementale la concorrenzialità del mercato di carburanti e la diffusione delle informazioni ai consumatori.
L’iscrizione rappresenta un obbligo ed è fondamentale per la validità dell’autorizzazione o della concessione e, ricordiamo, la scadenza è stata prorogata con la Legge di Bilancio 2018 proprio al mese di agosto 2018.
Con l’avvio della data di iscrizione all’anagrafe dei distributori, il MISE ha inoltre messo a disposizione dei titolari degli impianti un manuale di guida con tutte le istruzioni sul corretto adempimento.
Distributori carburanti, al via l’iscrizione all’anagrafe MISE
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con il comunicato stampa pubblicato il 3 luglio 2018, annuncia il via alle iscrizioni all’anagrafe dei distributori di carburanti.
Il portale e la piattaforma informativa del MISE consentono di eseguire sia l’iscrizione all’elenco degli impianti di distribuzione che gli adempimenti ulteriori previsti dal DdL Concorrenza.
I soggetti titolari dell’autorizzazione o concessione potranno accedere alla piattaforma del MISE tramite CNS ovvero tramite identità SPID.
Oltre all’iscrizione all’anagrafe sarà possibile inviare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, secondo quanto previsto dall’articolo 1, comma 102 della Legge n. 124/2017.
Il MISE chiarisce inoltre che l’adempimento può essere effettuato anche tramite procuratore, allegando copia dell’atto notarile. La pratica firmata digitalmente ed i relativi allegati saranno automaticamente inoltrati al MISE e resi successivamente interoperabili a Regione/Provincia autonoma, Comune, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e OCSIT per gli aspetti di competenza.
Al termine della procedura, viene inviato al dichiarante, tramite PEC, il numero di protocollo assegnato dal MiSE a ciascuna pratica inviata, che avrà valore di assolvimento dell’adempimento di legge.
Per le istruzioni operative si mette di seguito a disposizione il manuale utente pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico:
- Iscrizione all’Anagrafe degli impianti di distribuzione carburante - Guida MISE
- Scarica le istruzioni contenute nel manuale utente del MISE sulle modalità di iscrizione e di utilizzo della piattaforma
Scadenza prorogata al 24 agosto 2018
La Legge di Bilancio 2018 ha prorogato al 24 agosto 2018 il termine di scadenza per l’iscrizione all’anagrafe degli impianti di distribuzione di benzina, gasolio, GPL e metano della rete stradale e autostradale.
Così come riportato all’interno del portale online del MISE dedicato, il Ministero, le Regioni/Province autonome, gli Enti Locali e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l’unica modalità di iscrizione all’anagrafe sopra citata è quella telematica e che il corretto adempimento degli obblighi previsti per legge costituisce un prerequisito per la validità del titolo autorizzativo o concessorio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Distributori carburanti, al via l’iscrizione all’anagrafe MISE