L'agenzia delle Entrate mette a disposizione da oggi, lunedì 8 maggio, il servizio online per presentare la dichiarazione dell'imposta di soggiorno 2023 e quindi relativa alle somme incassate durante lo scorso anno. L'invio deve essere effettuato entro la scadenza del 30 giugno
Online sul portale dell’Agenzia delle Entrate da lunedì 8 maggio 2023 il servizio che i gestori delle strutture ricettive devono utilizzare per inoltrare la dichiarazione relativa all’imposta di soggiorno incassata durante l’anno precedente.
Ad annunciarlo è il Ministero dell’Economia e delle Finanze con l’avviso pubblicato il 3 maggio 2023 sul portale istituzionale. C’è tempo fino alla scadenza del 30 giugno per procedere con l’invio.
Dall’8 maggio 2023 il servizio online per inviare la dichiarazione dell’imposta di soggiorno
A regolare l’imposta di soggiorno, ovvero le somme richieste a coloro che alloggiano nelle strutture ricettive per finanziare interventi sul turismo, è l’articolo 4 del D. Lgs. numero 23 del 14 marzo 2011.
Ai gestori di hotel e di bed and breakfast, solo per fare due esempi, è affidata la responsabilità del pagamento da parte degli ospiti ed è anche richiesta la presentazione della dichiarazione annuale.
L’invio deve essere effettuato in via telematica entro la scadenza del 30 giugno dell’anno successivo a quello a cui si riferiscono i dati: come annunciato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, a partire dall’8 maggio 2023 sul portale dell’Agenzia delle Entrate sarà disponibile il servizio online per procedere con la trasmissione delle informazioni che riguardano il 2022.
Effettuato l’accesso al portale istituzionale, sarà necessario procedere con il seguente percorso:
- da “Servizi”;
- selezionare la voce “dichiarazioni”;
- e scegliere, infine, “dichiarazione telematica per l’imposta di soggiorno”.
Il modello da utilizzare è quello approvato lo scorso anno, ad aprile 2022.
- Ministero dell’Economia e delle Finanze - Modello per la dichiarazione dell’imposta di soggiorno
- Scarica il modello per la dichiarazione dell’imposta di soggiorno 2023
Dichiarazione dell’imposta di soggiorno 2023: invio entro la scadenza del 30 giugno
L’invio può essere effettuato, entro la scadenza del 30 giugno, dai seguenti soggetti:
- gestore della struttura ricettiva;
- mediatore della locazione: è il soggetto che incassa il canone o il corrispettivo o che interviene nel pagamento;
- intermediario.
Si può, poi, indicare anche un dichiarante diverso dal gestore nel caso in cui sia il rappresentante, il curatore fallimentare o l’erede, ad esempio, a effettuare l’adempimento.
Se l’invio dei dati va a buon fine, la ricevuta di trasmissione resta consultabile e scaricabile dall’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate utilizzando le credenziali di accesso.
In caso di omessa o infedele presentazione della dichiarazione dell’imposta di soggiorno è prevista una sanzione che va dal 100 al 200 per cento dell’importo dovuto.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Dichiarazione imposta di soggiorno 2023 online dall’8 maggio: invio entro la scadenza del 30 giugno