Detrazione affitto studenti 2020, cambia la distanza minima da considerare per capire quali fuori sede possono accedere agli sgravi Irpef nel modello 730. Ad illustrare le novità è l'Agenzia delle Entrate.
Detrazione affitto studenti con limiti di distanza più stringenti dal 2020, in relazione ai canoni di locazione sostenuti da studenti fuori sede a partire dal 2019.
Cessa di applicarsi l’agevolazione introdotta per il biennio 2017-2018 in favore degli studenti residenti in zone montane o disagiate, per i quali era possibile accedere alla detrazione dell’affitto in caso di distanza pari almeno a 50 chilometri.
A partire dagli affitti del 2019 e quindi dalla dichiarazione dei redditi 2020 sarà necessario rispettare il limite ordinario di distanza, che dovrà esser pari ad almeno 100 chilometri.
A fornire chiarimenti è l’Agenzia delle Entrate, che riepiloga regole e condizioni per accedere alla detrazione dell’affitto per studenti fuori sede nel modello 730/2020.
Detrazione affitto studenti 2020, aumenta la distanza minima
Fino allo scorso anno gli studenti universitari fuori sede hanno potuto accedere alla detrazione dell’affitto nel modello 730 a condizioni agevolate.
Per i residenti in zone montane o svantaggiate era possibile beneficiare del bonus Irpef nel caso di distanza pari ad almeno 50 chilometri, anche nel caso in cui l’università fosse situata nella stessa provincia di residenza.
Come ricordato dall’Agenzia delle Entrate, a partire dalla dichiarazione dei redditi 2020 il limite di distanza da considerare raddoppia, tornando per tutti a 100 chilometri.
La detrazione dell’affitto nel modello 730/2020 per gli studenti fuori sedi spetterà a patto di rispettare tale requisito e quello relativo alla sede di ubicazione dell’università, che dovrà trovarsi in una provincia diversa da quella di residenza.
Si restringe quindi il perimetro dei beneficiari della detrazione dei canoni d’affitto di studenti universitari fuori sede.
I requisiti necessari per beneficiare del bonus Irpef del 19% sono tra l’altro indicati nelle istruzioni per la compilazione del modello 730.
Detrazione affitto studenti fuori sede 2020: requisiti e beneficiari
L’affitto pagato per contratti stipulati da studenti iscritti ad un corso di laurea presso università situate in un Comune diverso da quello di residenza, distante almeno 100 chilometri, può essere portato in detrazione Irpef fino all’importo massimo di 2.633 euro.
Il rimborso Irpef riconosciuto in dichiarazione dei redditi, modello 730 o Redditi 2020, sarà pari ad un massimo di 500 euro circa, somma corrispondente al 19% del limite massimo di spesa di cui sopra.
Come disposto dal TUIR, al comma i-sexies dell’articlo 15, la detrazione dll’affitto per studenti universitari fuori sede spetta per le seguenti tipologie di contratto:
- contratti di locazione stipulati o rinnovati ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431, e successive modificazioni,
- contratti di ospitalità,
- atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fine di lucro e cooperative.
Secondo gli stessi requisiti, la detrazione dell’affitto spetta anche per la spesa sostenuta per canoni derivanti da contratti di locazione e ospitalità stipulati da studenti iscritti in università estere, sia all’interno dell’Unione Europea che in altri Paesi.
Si ricorda che la detrazione è riconosciuta anche se le spese sono state sostenute per familiari fiscalmente a carico.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Detrazione affitto studenti 2020, aumenta la distanza minima per gli universitari fuori sede