Desktop telematico troppo lento? Ecco alcuni utili consigli e le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate.
L’applicazione Desktop telematico sostituisce Entratel.
A partire dallo scorso 1° dicembre 2016 è andata in pensione la piattaforma dell’Agenzia delle Entrate utilizzata da professionisti e intermediari abilitati per le comunicazioni con il Fisco e al suo posto entrerà a pieno regime l’utilizzo del Desktop telematico.
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato l’addio ad Entratel e introduce il nuovo servizio potenziato del Desktop telematico come una delle novità relativa ai servizi online del Fisco che porterà a notevoli semplificazioni per imprese e professionisti.
Entro il prossimo 1° dicembre bisognerà quindi procedere con l’installazione della nuova applicazione e sono in molti i professionisti che si chiedono come bisogna fare, la procedura da seguire e come funzionerà la nuova applicazione per le comunicazioni con il Fisco.
Ecco di seguito tutte le informazioni utili e le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate all’installazione e all’utilizzo del Desktop telematico.
Desktop telematico troppo lento? Ecco alcuni consigli utili
Cosa fare se Desktopo telematico - la nuova piattaforma che dallo scorso 1° dicembre ha sostituito il vecchio Entratel - è troppo lento?
Il consiglio è il seguente: occorre scaricare solo i moduli strettamente necessari!
Proprio così... In questi giorni stiamo ricevendo diverse segnalazioni da lettori che svolgono attività professionali e di servizi nel settore contabile e fiscale e relative alla lentezza di Desktop telematico.
Il motivo per cui Desktop telematico è lento è questo: troppi moduli installati. Si consiglia, quindi, di installare solo i software strettamenti necessari per lo svolgimento dell’attività, evitando di scaricare tutto il possibile.
Desktop telematico: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate
Al via dallo scorso 1° dicembre l’utilizzo del Desktop telematico in sostituzione di Entratel. Bisognerà installare la nuova applicazione che consentirà di gestire tutti i servizi web per professionisti e imprese distribuiti dall’Agenzia delle Entrate.
Entratel resterà attivo e funzionante per le funzioni di visualizzazione, controllo ed autenticazione dei file relativamente ai documenti e alle ricevute gestiti fino alla data di switch off del 1 dicembre. Non sarà invece più possibile usarlo per le operazioni che richiedono una connessione
Non mancano i dubbi sulla migrazione dei servizi del Fisco sulla nuova applicazione e soprattutto le richieste di istruzioni in merito alle modalità di installazione e di utilizzo del nuovo servizio online dell’Agenzia delle Entrate.
Proprio per questo e per consentire l’utilizzo agevole del Desktop telematico, nell’articolo di seguito la guida con le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per l’installazione, l’utilizzo e le funzionalità della nuova applicazione per per imprese e professionisti.
Desktop telematico istruzioni: installazione e aggiornamenti
Per scaricare l’app Desktop telematico bisognerà accedere con le proprie credenziali al sito dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Nella sezione Software bisognerà cliccare Desktop telematico sulla voce di menù, scaricare e salvare il file l’eseguibile dell’applicazione.
Ovviamente bisognerà selezionare il sistema operativo del computer sul quale si sta scegliendo di installare il Desktop telematico e procedere con l’installazione dell’applicazione. Durante la fase di installazione verrà richiesto di inserire la directory dell’applicazione, ovvero la cartella del computer nella quale installare e salvare il programma.
Al termine dell’installazione sarà possibile accedere all’applicazione Desktop telematico anche tramite l’icona che verrà salvata sul desktop del vostro computer. Per configurare il nuovo Desktop Telematico, bisogna controllare di aver una versione aggiornata del browser che supporti il protocollo TLS v1.2.
La novità della nuova applicazione chiamata a sostituire Entratel è che non sarà necessario procedere con l’aggiornamento manuale; dopo la prima installazione gli aggiornamenti saranno gestiti automaticamente dall’applicazione ad ogni avvio e tramite connessione ad internet.
Desktop telematico istruzioni: primo avvio dell’app
Al primo avvio del Desktop telematico bisognerà creare un’utenza di lavoro, ovvero definire per ogni utente che lavorerà tramite il computer sul quale è stata installata l’applicazione un nome identificativo e una password.
La funzionalità aggiuntiva del Desktop telematico è quello di contenere al suo interno tutte le applicazioni utilizzate dal professionista, dall’impresa o dall’intermediario abilitato nell’esercizio della propria attività e nelle comunicazione con il Fisco.
Al primo avvio l’utente dovrà selezionare la voce Nuovo utente, e dovrà indicare:
- nome utente, ovvero l’identificativo dell’utente del Desktop telematico;
- password di sicurezza, di lunghezza minima di 8 caratteri e massimo 15;
- conferma password;
- area di lavoro utente, cioè il percorso sul computer dell’area di lavoro dell’utente in cui sarà creata la struttura di cartelle di ciascuna applicazione che verrà installata successivamente all’interno dell’applicazione Desktop Telematico.
Desktop telematico istruzioni: installazione altre applicazioni
Dopo la configurazione del nuovo utente del Desktop telematico si potrà procedere con l’accesso e soprattutto con l’installazione delle applicazioni utili per le comunicazioni e gli adempimenti con l’Agenzia delle Entrate.
Inserendo le proprie credenziali si aprirà la seguente schermata:
Si tratta della pagina di benvenuto e selezionando la funzione Applicazioni si potranno installare e attivare le applicazioni di interesse all’interno del «contenitore» del Desktop telematico.
Al primo avvio l’app si presenterà priva di contenuti poiché è l’utente utilizzatore a dover installare gli elementi di proprio interesse. Per procedere con l’installazione delle applicazioni di proprio interesse è necessario selezionare la voce Installa Software. L’utente dovrà selezionare gli elementi da aggiungere al proprio Desktop telematico e soltanto a seguito dell’installazione si potrà usufruire di tutte le funzionalità previste dal nuovo strumento pensato per un rapporto semplificato tra Fisco, professionisti e contribuenti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Desktop telematico: istruzioni Agenzia delle Entrate e qualche utile consiglio