L’accorpamento del Corpo Forestale nell’Arma dei Carabinieri da gennaio 2017, le novità della Legge Madia: nuove competenze e razionalizzazione dei compiti. Ecco tutte le novità.
Il Corpo Forestale dello stato ha cessato di esistere come entità a sé stante: dal 2017 entra a far parte dell’Arma dei Carabinieri. L’assorbimento, determinato dalla riforma Madia ed espressione della volontà del ministero della semplificazione, ha suscitato non poche critiche.
I Carabinieri, quindi, beneficeranno dell’esperienza di nuovi specialisti, nonché di nuove risorse umane da impiegare localmente sul territorio; considerando che la riforma citata ha determinato anche molteplici novità sulla razionalizzazione dei compiti delle forze armate.
L’accorpamento passerà attraverso l’istituzione di un reparto con determinati compiti e responsabilità, verosimilmente chiamato “Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare”, con l’obiettivo di alleggerire il cambiamento e preservare le competenze dei lavoratori.
Corpo Forestale e accorpamento: cosa prevede la Legge Madia
Il Corpo Forestale secondo l’art. 7 della suddetta legge è assorbito dall’Arma dei carabinieri, la quale esercita le funzioni già svolte dal citato Corpo, secondo la nuova legislazione. Infatti, all’art. 2 vengono ridefinite le competenze dei Carabinieri.
I Carabinieri, ad eccezione delle competenze in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi e spegnimento con mezzi aerei degli stessi, attribuite al solo Corpo nazionale dei vigili del fuoco ai sensi, nonché delle funzioni attribuite alla Polizia di Stato e al Corpo della guardia di finanza, avranno il compito di garantire:
- sicurezza in materia di sanità, igiene e sofisticazioni alimentari;
- sicurezza in materia forestale, ambientale e agroalimentare;
- sicurezza in materia di lavoro e legislazione sociale;
- sicurezza del patrimonio archeologico, storico, artistico e culturale nazionale;
La Legge Madia ha il compito di escogitare nuove riduzioni della spesa per la pubblica amministrazione: in questo caso aumentando le competenze di un corpo, si ha la possibilità di scioglierne un altro; garantendo che i circa 7 mila guardie forestali vengano assorbite ma mantenute dove sono.
Carabinieri e Corpo Forestale: le nuove attività
I Carabinieri a questo punto hanno competenze e funzioni assai nuove per come siamo abituati, vediamone qualcuna sempre espressa dalla normativa attuale.
- prevenzione e repressione delle frodi a danno della qualità delle produzioni agroalimentari;
- controlli di tipo agroforestale e ambientale secondo la normativa comunitaria;
- concorso nelle attività volte al rispetto della normativa in materia di sicurezza alimentare del consumatore e di biosicurezza in genere;
- vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell’ambiente, con specifico riferimento alla tutela del patrimonio faunistico e naturalistico nazionale e alla valutazione del danno ambientale;
- sorveglianza e accertamento degli illeciti commessi in violazione delle norme in materia di tutela delle acque dall’inquinamento e del relativo danno ambientale;
- repressione dei traffici illeciti e degli smaltimenti illegali dei rifiuti;
- concorso nella prevenzione e nella repressione delle violazioni compiute in danno degli animali;
- prevenzione e repressione delle violazioni compiute in materia di incendi boschivi;
- vigilanza e controllo dell’attuazione delle convenzioni internazionali in materia ambientale, con particolare riferimento alla tutela delle foreste e della biodiversità vegetale e animale;
- sorveglianza sui territori delle aree naturali protette di rilevanza nazionale e internazionale, nonché delle altre aree protette secondo le modalità previste dalla legislazione vigente, ad eccezione delle acque marine confinanti con le predette aree;
- tutela e salvaguardia delle riserve naturali statali riconosciute di importanza nazionale e internazionale, nonché degli altri beni destinati alla conservazione della biodiversità animale e vegetale;
La Legge Madia, inoltre, prevede successivi interventi anche per le restanti forze giudiziarie che riporteremo in seguito.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Corpo Forestale e Carabinieri: tutte le novità 2017 sull’accorpamento