Bonus tredicesima 2019 per i titolari di pensioni basse: a chi spetta e quali sono gli importi dell'assegno aggiuntivo riconosciuto dall'INPS a dicembre? Tutte le istruzioni ed i limiti di reddito da considerare.
Bonus tredicesima ai titolari di pensioni basse: anche nel 2019 l’INPS riconosce una somma aggiuntiva sull’assegno ai pensionati che non superano determinati limiti di reddito.
Non sono in molti a sapere che insieme alla tredicesima mensilità, a dicembre viene riconosciuto un ulteriore importo aggiuntivo ai pensionati.
Si tratta dell’integrazione riconosciuta a tutti i pensionati che non superano determinati limiti, fissati annualmente, sia in relazione alla pensione erogata dall’INPS che al totale del reddito individuale e coniugale percepito.
L’importo che verrà pagato insieme alla tredicesima è pari a 154,94 euro circa (le ex 300.000 lire), secondo le disposizioni introdotte dalla Legge Finanziaria del 2000, rimaste invariate sino ad oggi.
Analizziamo di seguito tutte le regole ed i requisiti da rispettare per poter ricevere il bonus tredicesima sulle pensioni.
Bonus tredicesima pensioni 2019: a chi spetta? Tutte le istruzioni
Per capire se si ha diritto o meno al bonus di 154 euro insieme alla tredicesima i pensionati dovranno considerare sia il limite relativo al reddito individuale che quello coniugale, oltre a considerare il totale della pensione percepita.
Il bonus aggiuntivo sulla tredicesima spetta a chi rispetta i seguenti limiti:
Bonus tredicesima 2019 | Limite pensione individuale | limite reddito individuale | limite reddito coniugale |
---|---|---|---|
Importo pieno | 6.669,13 euro | 10.003,70 euro | 20.007,39 euro |
Importo ridotto | 6.669,14 - 6.824 euro | " | " |
Come evidenziato nella tabella, bisogna quindi considerare non solo il limite relativo alla pensione percepita, ma anche il reddito complessivo (sia singolo che coniugale per i pensionati sposati).
Il limite relativo alle pensione individuale sarà utilizzato dall’INPS anche per il calcolo dell’importo del bonus spettante sulla tredicesima. Non tutti hanno diritto al bonus di 154 euro.
Chi percepisce una pensione complessiva di importo superiore ai 6.669,13 euro e fino a 6.824 euro, avrà diritto ad un bonus pari alla differenza tra 6.824 euro e l’importo della pensione, sempre nel caso di rispetto dei limiti di reddito di cui sopra.
Per capire a chi spetta il bonus aggiuntivo sulla tredicesima sarà quindi necessario considerare:
- l’importo totale della pensione percepita;
- il limite di reddito individuale;
- il limite di reddito coniugale (per i pensionati sposati).
Bonus tredicesima 2019: per quali pensioni spetta?
Il limite di reddito e quello relativo all’importo totale della pensione riconosciuta nell’anno è il requisito fondamentale per capire quando spetta il bonus tredicesima INPS 2019.
Ricordiamo però che l’integrazione non è riconosciuta su tutte le tipologie di pensione. Ad esempio, non ne hanno diritto coloro che percepiscono una pensione di invalidità civile, l’assegno o la pensione sociale.
Tredicesima 2019 e bonus pensionati: pagamento il 2 dicembre con il cedolino INPS
A differenza dei lavoratori dipendenti, che percepiscono la tredicesima mensilità a ridosso delle festività di Natale, per i pensionati la gratifica natalizia arriva all’inizio del mese.
È con il cedolino INPS di dicembre 2019 che sarà erogata la tredicesima sulle pensioni, secondo le date indicate dall’INPS nel calendario del pagamento degli assegni previdenziali e assistenziali.
Ecco quindi quando arriva la tredicesima 2019 per i pensionati:
- lunedì 2 dicembre 2019 per chi ha l’accredito della pensione alle poste;
- lunedì 2 dicembre 2019 per chi ha l’accredito della pensione in banca.
Al netto della differente data di pagamento, le regole sulla tredicesima sono le stesse tra lavoratori dipendenti e pensionati: il calcolo si effettua sulla base delle mensilità di pensione erogate nel corso dell’anno.
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