Bonus finestre ed infissi, ecobonus del 50% condizionato dalle novità contenute nel decreto prezzi: la bozza del decreto attuativo del MISE sul superbonus del 110% fissa il tariffario anche per i serramenti, con non poche criticità evidenziate dagli addetti ai lavori.
Bonus finestre ed infissi con prezzi massimi fissati per legge: nella bozza del decreto del MISE relativo all’ecobonus del 110% spuntano novità anche per la detrazione ordinaria del 50%.
Uno dei punti più critici riguarda i nuovi limiti di spesa previsti per i serramenti, per i quali viene fissato un prezzario obbligatorio da rispettare per poter beneficiare della detrazione fiscale del 50%.
Prezzi che, secondo gli operatori del settore, sono nettamente inferiori alla media di mercato e non tengono conto delle variabili previste caso per caso. Il rischio è di penalizzare la qualità.
Una criticità alla quale si affianca la riduzione dei valori di trasmittanza termica da raggiungere ai fini di accedere al bonus per la sostituzione di finestre ed infissi: aumenta il valore del risparmio energetico da conseguire.
Bonus finestre ed infissi, nel decreto prezzi novità anche sull’ecobonus del 50%
L’Allegato I contenuto nella prima bozza in circolazione del decreto MISE sull’ecobonus del 110% fissa nuovi valori di spesa per beneficiare anche delle detrazioni fiscali del 50%.
In questa sede ci soffermeremo sulle novità relative al bonus finestre ed infissi, ovvero la detrazione riconosciuta per i serramenti.
La bozza del decreto del MISE prevede, per gli interventi sottoposti a dichiarazione del fornitore o dell’installatore, i seguenti prezzi massimi:
Zona Climatica | Sostituzione di chiusure trasparenti, comprensive di infisse | Prezzo massimo |
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A, B, C | Serramento | 550,00 euro al MQ |
Serramento più chiusura oscurante (persiana, tapparelle, scuro) | 650,00 euro al MQ | |
D, E, F | Serramento | 650,00 euro al MQ |
Serramento più chiusura oscurante (persiana, tapparelle, scuro) | 750,00 euro al MQ |
Prezzo fissato per decreto anche per l’installazione di sistemi di schermatura solare o ombreggianti mobili (come le tende da sole), comprensivi di eventuali meccanismi di regolazione automatici.
Installazione di sistemi di schermature solari e/o ombreggianti mobili (comprensivi di meccanismi automatici di regolazione | 180,00 euro al MQ |
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I prezzi individuati dal Ministero dello Sviluppo Economico si considerano comprensivi di IVA, prestazioni professionali ed opere complementari per l’installazione e posa in opera.
Accanto ai prezzi limite da rispettare per accedere al bonus del 50% per la sostituzione di serramenti, finestre ed infissi, il nuovo decreto in fase di predisposizione riduce i valori di trasmittanza termica, aumentando quindi le prestazioni di risparmio energetico da conseguire.
Evitando di scendere nel tecnico - considerando che il decreto è ancora in bozza - evidenziamo come vi sia una vera e propria contraddizione tra le due novità: si fissano dei prezzi ritenuti dagli addetti ai lavori fuori mercato ma, parallelamente, si chiede di effettuare interventi con maggior livello di efficienza.
Prezzi imposti per legge per il bonus finestre ed infissi, il decreto MISE limita la libertà di scelta. Ecobonus del 50% solo per lavori “base”
Servirà ancora tempo per poter visionare il testo definitivo del decreto del MISE che, come abbiamo avuto modo di vedere, sarà rilevante non solo per l’ecobonus del 110% ma anche per la detrazione fiscale ordinaria relativa ai lavori di riqualificazione energetica.
Il decreto Rilancio fissa a 30 giorni dalla data di conversione il termine per l’emanazione del provvedimento attuativo da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. La data finale è quindi quella del 18 agosto 2020.
Tempo che, ci si augura, venga utilizzato dai tecnici del Ministero per ascoltare gli addetti ai lavori, e correggere il tiro sulle criticità contenute nella prima bozza (che alleghiamo di seguito per i lettori interessati a consultarla).
Il rischio è di creare un meccanismo di concorrenza al ribasso, per dei lavori che di base non sono gratis e “pagati” dallo Stato, ma che presuppongono che sia il contribuente ad impegnarsi finanziariamente per riqualificare la propria abitazione.
La sostituzione di finestre, infissi ed elementi oscuranti accede all’ecobonus del 50%. Rientra nel super bonus del 110% solo se effettuata in concomitanza con uno dei lavori trainanti previsti dal decreto Rilancio.
Specialmente per quel che riguarda quindi l’ecobonus a metà, non si può imporre al contribuente di dover scegliere specifici prodotti e materiali (a discapito di qualità ed innovazione) per poter detrarre il 50% della spesa sostenuta.
Il “torto” del Legislatore non è solo verso il consumatore finale, ma anche e soprattutto verso le imprese del settore che rischiano di soccombere sotto il peso della concorrenza estera, con prezzi che - anche per logiche fiscali - sono nettamente inferiori a quelli di prodotti Made in Italy.
Il nuovo ecobonus, previsto dal decreto Rilancio anche per ridare fiato al settore dell’edilizia, rischia di trasformarsi in un pericoloso boomerang per le aziende del settore. Ci si augura che le sollecitazioni di imprese ed associazioni siano accolte in fase di definizione del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus finestre ed infissi, nel decreto prezzi novità anche sull’ecobonus del 50%