Bonus fiere, piattaforma attiva dal 7 settembre per prepararsi all’invio dell’istanza

Bonus fiere, dalle ore 10 del 7 settembre sarà attiva la piattaforma per richiedere i contributi a fondo perduto fino a un massimo di 10.000 euro: nella prima fase sarà possibile solo effettuare la verifica dei requisiti, mentre l’istanza potrà essere presentata a partire dal 9 settembre.

A disposizione 34 milioni di euro messi in campo con l’articolo 25 bis del Decreto Aiuti: possono richiedere il beneficio a copertura del 50 per cento delle spese sostenute le imprese che partecipano a eventi fieristici internazionali che si svolgono in Italia dal 16 luglio al 31 dicembre 2022 e sono presenti nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.

Bonus fiere, piattaforma attiva dal 7 settembre per prepararsi all’invio dell’istanza

Per richiedere il bonus fiere è necessario presentare l’apposita istanza tramite la piattaforma misedgiaibuonofiere.invitalia.it gestita dal Ministero dello Sviluppo Economico che sarà attiva dalle ore 10 del 7 settembre 2022.

A partire da questa data le imprese potranno verificare il possesso dei requisiti richiesti e delle autorizzazioni necessarie per ottenere i contributi a fondo perduto:

• avere sede operativa nel territorio nazionale ed essere iscritto al Registro delle imprese della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura territorialmente competente;
• avere ottenuto l’autorizzazione a partecipare a una o più manifestazioni fieristiche internazionali presenti nel calendario approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome;
• avere sostenuto o dover sostenere spese e investimenti per la partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore;
• non essere sottoposto a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
• non essere destinatario di sanzioni interdittive e di non trovarsi in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche;
• non avere ricevuto altri contributi pubblici per la partecipazione agli stessi eventi.

Tramite la Carta Nazionale dei Servizi, CNS, il rappresentante legale dell’impresa richiedente può accedere alla piattaforma ed effettuare identificazione e autenticazione.

La prenotazione del rimborso fino a 10.000 euro delle spese sostenute per la partecipazione a eventi fieristici internazionali che si svolgono in Italia viene confermata tenendo conto dell’ordine cronologico delle domande e delle risorse a disposizione, per questo può essere utile effettuare la verifica preliminare per poi procedere con la domanda dal 9 settembre non appena sarà possibile.

Bonus fiere, piattaforma attiva dal 7 settembre per richiedere i contributi a fondo perduto

Le richieste potranno essere presentate tutti i giorni lavorativi dalle 10 alle 17, dal lunedì al venerdì.

Nell’istanza sarà necessario riportare anche l’indirizzo di posta elettronica certificata dell’impresa valido e funzionante, che viene utilizzato per ogni comunicazione tra impresa e Ministero e anche l’IBAN relativo al conto corrente bancario intestato al soggetto richiedente.

Il bonus fiere può coprire fino a un massimo di 10.000 euro e fino al 50 per cento dei costi sostenuti per partecipare ad eventi fieristici internazionali che si svolgono in Italia nel periodo dal 16 luglio al 31 dicembre 2022 e che sono inserite nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome:

• spese per l’affitto degli spazi espositivi, comprese quelle relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione fieristica;
• spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
• spese per la pulizia dello spazio espositivo;
• spese per il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
• spese per i servizi di stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
• spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
• spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
• spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
• spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alla fiera e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione fieristica.

Con la domanda da presentare tramite la piattaforma attiva dal 7 settembre, si otterrà una sorta di prenotazione del rimborso.

Una volta sostenute le spese, poi, per ottenere il pagamento del contributo a fondo perduto precedentemente assegnato sarà necessario presentare la richiesta di rimborso allegando la copia del buono fiere, delle fatture attestanti le spese e gli investimenti sostenuti, la documentazione per dimostrare l’avvenuto pagamento, e la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà mediante la quale il soggetto beneficiario attesta la avvenuta, effettiva, partecipazione alle manifestazioni fieristiche.

Tutti i dettagli sulla procedura e sui requisiti per ottenere il bonus fiere sono contenuti nel Decreto Direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 4 agosto 2022.

Ministero dello Sviluppo Economico - Decreto Direttoriale del 4 agosto 2022

Termini e modalità di presentazione delle domande per il rilascio del Buono Fiere.