Bonus affitto 2021, contributo a fondo perduto senza riduzione: definita la percentuale

Rosy D’Elia - Dichiarazioni e adempimenti

Bonus affitto 2021, è pari al 100 per cento l'importo del contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione. Le risorse sono abbastanza per soddisfare tutte le domande inviate entro la scadenza del 6 ottobre. La percentuale è stata definita con il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 27 ottobre 2021.

Bonus affitto 2021, contributo a fondo perduto senza riduzione: definita la percentuale

Bonus affitto 2021: i beneficiari riceveranno il contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione in misura piena. Garantito l’importo spettante in caso di rinegoziazione, fino a un massimo di 1.200 euro.

Ci sono abbastanza risorse per soddisfare al 100 per cento tutte le domande arrivate all’Agenzia delle Entrate entro la scadenza del 6 ottobre scorso. La percentuale è stata definita con il provvedimento del 27 ottobre 2021. Ma per avere conferma del valore effettivo bisognerà aspettare comunque il 2022, quando sarà possibile effettuare una verifica finale sui dati comunicati al momento dell’invio dell’istanza.

Stessa sorte non era toccata al bonus sanificazione 2020: il meccanismo di ricalcolo delle somme da riconoscere basato sul rapporto tra richieste e risorse a disposizione, infatti, aveva ridotto dal 60 per cento al 9,38 per cento il valore del credito di imposta. Riportato, poi, al 28,3 per cento da una nuova iniezione di fondi.

Bonus affitto 2021, contributo a fondo perduto senza riduzione dell’importo: definita la percentuale

L’Agenzia delle Entrate ha stabilito le modalità di accesso al bonus affitto 2021, un contributo a fondo perduto fino al 50 per cento della riduzione del canone di locazione, entro 1.200 euro per ogni locatore, con il provvedimento n. 180139 del 6 luglio 2021.

Oltre alle istruzioni per la compilazione della domanda, la guida sull’agevolazione metteva in guardia gli aspiranti beneficiari:

“Se le risorse stanziate per il contributo risulteranno inferiori all’ammontare complessivo dei contributi spettanti in base alle istanze validamente presentate nel periodo utile, l’Agenzia delle entrate provvederà all’erogazione mediante riparto proporzionale, sulla base del rapporto tra l’ammontare dei fondi disponibili e l’ammontare complessivo dei contributi richiesti dai locatori”.

100 milioni di euro sono i fondi a disposizione. E con il provvedimento del 27 ottobre 2021, arriva una buona notizia per tutti coloro che hanno presentato domanda di accesso al bonus affitto 2021: dal momento che l’importo complessivo dei contributi richiesti è inferiore alle risorse finanziarie disponibili, il contributo a fondo perduto sarà garantito in misura piena.

Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 27 ottobre 2021
Determinazione della percentuale per il calcolo del contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione, di cui all’articolo 9-quater del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176.

Bisogna specificare, però, che per conoscere la somma effettiva che sarà erogata dall’Agenzia delle Entrate è comunque necessario aspettare l’arrivo del 2022.

Bonus affitto 2021: contributo a fondo perduto al 100 per cento, ma si attende conferma dell’importo

L’agevolazione, infatti, si riferisce ai contratti di locazione ridotti per tutto l’anno 2021 o per una parte di questo. La rinegoziazione con riduzione del canone, requisito fondamentale per poter beneficiare del contributo a fondo perduto, può essere comunicata, entro la scadenza del 31 dicembre 2021, all’Agenzia delle entrate tramite il modello RLI.

Solo dopo questa data, quindi, sarà possibile effettuare l’elaborazione delle
istanze
, controllando la coerenza dei dati indicati rispetto ai contratti di locazione e alle relative rinegoziazioni risultanti al sistema dell’Anagrafe Tributaria.

Dal 2022, quindi, viene stabilito l’effettivo importo spettante, non considerando eventuali contratti di locazione terminati prima dell’efficacia della rinegoziazione programmata o eventuali rinegoziazioni non comunicate o comunicate con dati diversi da quelli indicati in fase di domanda.

L’Agenzia delle Entrate chiarisce:

“Inoltre, se un contratto di locazione è cessato anticipatamente nel corso dell’anno 2021, sono considerate le sole mensilità di canone rinegoziato che hanno esplicato effetto fino alla data di risoluzione del contratto”.

In attesa di ricevere il bonus affitto 2021 e la conferma del suo valore, in ogni caso, i contribuenti hanno la possibilità di verificare l’importo teorico spettante nell’area riservata del portale istituzionale utilizzato anche per presentare domanda.

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