Pagamento pensione febbraio 2025: attesa più lunga per alcuni pensionati

Francesco Rodorigo - Pensioni

Quando arriva il pagamento della pensione di febbraio 2025? La data dell’accredito è diversa per chi riceve l’assegno tramite Poste Italiane e chi invece dalle banche

Pagamento pensione febbraio 2025: attesa più lunga per alcuni pensionati

Si avvicina la data per il secondo pagamento dell’anno delle pensioni.

L’accredito relativo alla mensilità di febbraio arriverà in due date diverse.

I primi a riceverlo saranno i pensionati e le pensionate che si affidano a Poste Italiane, qualche giorno dopo sarà il turno di chi invece riceve l’assegno dalle banche.

Per il ritiro in contanti di trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili è sempre possibile rivolgersi agli uffici postali presenti sul territorio.

Pagamento pensione febbraio 2025: attesa più lunga per alcuni pensionati

In attesa della pubblicazione del calendario completo con le date per il 2025 da parte dell’INPS, è già tempo per il secondo accredito dell’anno.

Per la mensilità di febbraio sono due le date che i pensionati e le pensionate devono segnare in calendario per il pagamento delle pensioni:

  • sabato 1° febbraio per coloro che ricevono le somme tramite Poste Italiane;
  • lunedì 3 febbraio per chi, invece, le ottiene tramite le banche.

L’accredito INPS viene effettuato nel primo giorno bancabile del mese e la differenza è data dal fatto che i versamenti tramite Poste Italiane possono essere effettuati anche di sabato, mentre per quelli bancari bisogna aspettare il primo giorno utile, quindi lunedì.

Come per l’assegno di gennaio e tutti quelli del 2025, l’importo è adeguato all’inflazione, con rivalutazione piena (dello 0,8 per cento) per i trattamenti fino a 4 volte il minimo INPS.

Pagamento pensioni febbraio 2025: le istruzioni per il ritiro in contanti

I pensionati e le pensionate che ricevono trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento tramite Poste Italiane possono ritirare in contanti gli importi accreditati dall’INPS a partire da sabato 1° febbraio.

Anche se non è più previsto l’accesso in ordine alfabetico, l’invito di Poste Italiane è quello di seguire alcuni accorgimenti per cui, per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, si consiglia, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

A partire dalla data di pagamento delle pensioni di febbraio, chi ha a disposizione un Libretto di Risparmio, un Conto BancoPosta o una Postepay Evolution potrà utilizzare gli sportelli Postamat per il prelievo in contanti dell’accredito INPS.

Infine si ricorda che le carte di debito associate a conti/libretti consentono di accedere a una polizza assicurativa che concede un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato dagli sportelli postali e dagli ATM Postamat.

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