L'INPS ha reso noto quali sono le modalità attraverso le quali l'Istituto previdenziale mette a disposizione dell'utenza la Certificazione Unica 2020. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
L’INPS, in qualità di sostituto d’imposta, entro il 31 marzo di ciascun anno, è tenuto a rilasciare la Certificazione Unica che include, oltre ai redditi di lavoro dipendente e di pensione, anche i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
Con la circolare n. 43 del 20 marzo 2020, l’Istituto ha quindi reso noto che i contribuenti potranno ottenere la Certificazione unica 2020 o online sul sito dell’INPS o presso i patronati e i centri di assistenza fiscale.
Ma vediamo nel dettaglio quali indicazioni ha fornito l’INPS in merito al rilascio della Certificazione Unica, e quali canali ha deciso di utilizzare l’Istituto per far fronte all’emergenza del Coronavirus.
Certificazione Unica 2020: come richiederla online
Con la circolare n. 43 del 20 marzo 2020, l’INPS ha reso noto che i contribuenti che sono in possesso del PIN, anche ordinario, possono scaricare e stampare la Certificazione Unica 2020 dal sito, accedendo ai Servizi Fiscali presenti all’interno della propria area personale MyINPS o attraverso il seguente percorso di navigazione: “Prestazioni e servizi”> “Tutti i servizi”> “Certificazione unica 2020 (Cittadino)” > (codice fiscale e PIN).
Gli utenti possono accedere al servizio anche tramite:
- credenziali SPID almeno di secondo livello o superiore;
- la Carta Nazionale dei Servizi;
- la Carta di Identità Elettronica 3.0.
È inoltre possibile visualizzare e scaricare la Certificazione Unica 2020 sul proprio smartphone o tablet anche tramite l’apposito servizio “Certificazione Unica”, disponibile all’interno dell’APP istituzionale “INPS mobile”, scaricabile dagli store Android e Apple.
Certificazione Unica 2020: il rilascio presso i patronati e i centri di assistenza fiscale
I cittadini che non possono accedere ai servizi online dell’INPS potranno comunque richiedere il rilascio della Certificazione Unica 2020 presso il patronato, il CAF o possono decidere di rivolgersi ad un professionista compreso tra quelli abilitati all’assistenza fiscale o alla presentazione delle dichiarazioni reddituali in via telematica, in possesso di certificato Entratel in corso di validità.
L’intermediario, preliminarmente all’accesso al modello di Certificazione Unica, dovrà identificare l’interessato e acquisire la sua delega specifica allo svolgimento del servizio, oltre alla copia del suo documento di riconoscimento in corso di validità.
Le deleghe acquisite sono numerate e annotate quotidianamente in un apposito registro cronologico contenente il numero progressivo e la data della delega, il codice fiscale e i dati anagrafici del delegante, nonché gli estremi del documento di identità di quest’ultimo.
Nel caso in cui la Certificazione Unica 2020 dovesse essere rilasciata ad un soggetto terzo, al quale l’interessato abbia rilasciato delega, I CAF o i patronati dovranno acquisire anche tale ulteriore delega, nonché copia del documento di riconoscimento in corso di validità del delegato.
La delega per il prelievo del modello Certificazione Unica deve contenere
le seguenti informazioni:
- dati anagrafici dell’interessato e relativo codice fiscale;
- anno d’imposta cui si riferisce la Certificazione Unica da prelevare;
- data di conferimento della delega.
Emergenza Covid 2019 e Certificazione Unica 2020: spedizione a domicilio
Vista l’emergenza Coronavirus, il Governo ha deciso di emanare alcuni decreti tra cui il decreto “Cura Italia” che hanno l’obiettivo di limitare i contagi e tutelare i cittadini dalla pandemia in corso.
Per questo motivo l’INPS, recependo le misure adottate dal Governo, ha reso noto che l’acquisizione della Certificazione Unica 2020 presso gli sportelli dell’INPS è sospesa.
L’Istituto però ha attivato ulteriori canali che consentono di acquisire agevolmente la Certificazione Unica 2020. Ed in particolare:
- il canale telefonico: esclusivamente su richiesta del titolare, la relativa Certificazione Unica sarà spedita al domicilio del titolare medesimo risultante dagli archivi dell’Istituto. A tal fine, è stato attivato il numero verde dedicato 800 434320 con risponditore automatico, abilitato alle chiamate sia da rete fissa che da rete mobile. È anche possibile richiedere la spedizione della Certificazione Unica chiamando il Contact Center Multicanale al numero 803 164 (gratuito e abilitato solo alle chiamate da rete fissa) oppure al numero 06 164164 (abilitato alle chiamate da rete mobile, con costi variabili in base al piano tariffario applicato dal gestore telefonico del chiamante).
- il canale posta elettronica ordinaria: detto canale è limitato ai casi di ritiro della Certificazione Unica da parte di soggetti non titolari, quali il soggetto delegato ovvero l’erede di soggetto deceduto ed è operativo a decorrere dal 30 marzo 2020. L’indirizzo di posta elettronica a cui inviare la richiesta di spedizione della Certificazione Unica è il seguente: [email protected].
Per ulteriori informazioni potrete consultare la circolare dell’INPS n. 24 del 20 marzo 2020 allegata di seguito.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Rilascio Certificazione Unica 2020: le istruzioni dell’INPS