Richiesta di accertamento sanitario, con il messaggio del 24 settembre 2024 l'INPS comunica le nuove funzionalità
Richiesta di accertamento sanitario, con il messaggio del 24 settembre 2024 l’INPS rilascia le nuove funzionalità.
Dall’introduzione delle istanze di aggravamento e interdipendenza alle altre modifiche alla procedura di presentazione della domanda, l’obiettivo è quello di rendere il processo più semplice e veloce e di migliorare la gestione delle attività da parte delle Amministrazioni e degli Enti datori di lavoro.
Analizziamo nel dettaglio i cambiamenti apportati dall’Istituto.
Richiesta di accertamento sanitario: le nuove funzionalità
Con il messaggio del 24 settembre 2024, l’INPS ha introdotto le nuove funzionalità relative alla richiesta di accertamento sanitario per i dipendenti pubblici.
Il fine è quello di rendere la procedura di presentazione della domanda più semplice e veloce possibile e di migliorare la gestione delle attività da parte delle Amministrazioni e degli Enti datori di lavoro.
Scendendo nel dettaglio, tra le nuove funzionalità introdotte dall’INPS ci sono l’“Istanza di Aggravamento” e l’“Istanza di Interdipendenza”.
Nel primo caso è prevista l’introduzione della domanda di aggravamento per causa di servizio, pensioni di guerra dirette, assegni annessi alle decorazioni al valore militare, reversibilità e assegni accessori dei familiari dei deportati K7 e reversibilità degli assegni di benemerenza ai perseguitati politici, antifascisti e razziali.
Nel secondo, invece, l’INPS ha stabilito l’aggiunta, nel sistema di richiesta di accertamento sanitario, della domanda di interdipendenza per causa di servizio e pensioni di guerra dirette.
Oltre all’introduzione delle suddette istanze, l’Istituto ha provveduto ad applicare anche ulteriori piccole modifiche relative alla procedura di presentazione della domanda.
Per esempio, la compilazione del campo “Periodo di comporto definito dal CCNL” diventa facoltativa per le istanze di causa di servizio (Prima Istanza, Aggravamento, Interdipendenza).
Inoltre, ora, al momento della presentazione della domanda di “Rivedibilità”, il sistema ricorda l’eventuale “Data prevista di revisione”, se fissata dalla commissione in fase di redazione del verbale di Prima Istanza.
Nella sezione “Dettaglio domanda”, successivamente all’invio di quest’ultima, l’utente può poi visualizzare una nuova sottosezione denominata “Contatti della CMV”.
Gli ultimi cambiamenti apportati dall’INPS, riguardano:
- la compilazione del campo “Residuo giorni di malattia nel periodo di comporto”, il quale diventa facoltativa per le istanze di causa di servizio (Prima Istanza, Aggravamento, Interdipendenza);
- la frase riportata all’utente nel momento in cui il sistema non rileva domande in “stato chiusa” a cui agganciare la rivedibilità o l’aggravamento selezionato.
Richiesta di accertamento sanitario: le novità nel manuale INPS
Tutte le modifiche apportate alla procedura di presentazione della domanda saranno inserite all’interno del relativo manuale, scaricabile online dal sito INPS.
Per procedere al download è necessario effettuare l’accesso tramite SPID, CIE, CNS e IDAS, per poi cercare nell’apposta barra di ricerca della home page “Richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici”.
L’opzione per scaricare la guida si trova alla fine del paragrafo denominato “Commissioni Mediche di Verifiche Pubblici Dipendenti”.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Richiesta di accertamento sanitario: l’INPS rilascia nuove funzionalità