Arrivano nuove funzionalità per il servizio di presentazione delle domanda di accertamento sanitario. Le novità sono state annunciate dall'INPS
Il servizio di presentazione delle domande di accertamento sanitario si arricchisce con nuove funzionalità.
Ad annunciarlo è l’INPS nel messaggio pubblicato il 29 aprile.
All’interno del servizio sono disponibili le nuove funzionalità che consentono di specificare la tipologia della richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici, sia per le prime domande che per quelle di rivedibilità, e l’inserimento della data di notifica del verbale.
Accertamento sanitario: nuove funzionalità nel servizio di domanda
L’INPS con il messaggio n. 1643, pubblicato sul sito il 29 aprile 2024, annuncia alcune novità per le domande di accertamento sanitario.
Nello specifico, l’Istituto comunica che sono disponibili nuove funzionalità, implementate nel servizio di presentazione delle richieste.
A partire dal 1° giugno 2022, il decreto semplificazioni, il n. 73/2022, ha previsto la soppressione delle Commissioni mediche di verifica, trasferendone le funzioni all’INPS.
L’Istituto, come illustrato nei messaggi n. 1834, n. 2064 e n. 3243 del 2023, ha messo a disposizione di amministrazioni, enti e datori di lavoro il servizio online per la presentazione delle domande di accertamento sanitario.
Le novità annunciate nel messaggio del 29 aprile riguardano nuove funzionalità che consentono:
- di specificare la tipologia della “Richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici”, sia per le prime domande che per quelle di rivedibilità;
- l’inserimento della data di notifica del verbale.
Le nuove funzionalità permettono di semplificare e velocizzare la presentazione delle domande di accertamento sanitario e di migliorare la gestione delle attività da parte delle Amministrazioni e degli Enti datori di lavoro con l’obiettivo di garantire una maggiore trasparenza e tracciabilità dell’intero processo.
Le nuove funzionalità per il servizio di domanda di accertamento sanitario
Per quanto riguarda la prima funzionalità, questa permette alle Amministrazioni e agli Enti datori di lavoro di specificare la tipologia della richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici, sia per le prime istanze che per quelle di rivedibilità, con particolare riferimento a:
- inabilità L. 335/95;
- inidoneità (comprende L. 274/91);
- pensioni di guerra (dirette, vedovo/a, inabilità orfani, orfani);
- causa di servizio;
- assegni annessi alle decorazioni al Valor Militare;
- reversibilità e assegni accessori dei familiari degli ex deportati nei campi di sterminio KZ;
- reversibilità dell’assegno di benemerenza concesso ai perseguitati politici, antifascisti e razziali;
- pensione ai superstiti Gestione Dipendenti Pubblici - Orfani Maggiorenni Inabili.
La seconda, invece, è stata predisposta per per l’inserimento, da parte dell’Amministrazione/Ente datore di lavoro, della data di notifica del verbale all’interessato, selezionando “data di notifica del verbale” all’interno della procedura “card della domanda”.
L’INPS sottolinea che nella sezione del sito “Richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici” è possibile scaricare il manuale utente con gli aggiornamenti. per effettuare il download è necessario accedere con la propria identità digitale SPID, CIE o CNS.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Accertamento sanitario: nuove funzionalità nel servizio di domanda