Professione Notarile e formazione continua: i crediti formativi obbligatori da acquisire nel biennio sono 100, con un limite minimo di 40 CFP all'anno. L'Istituto Universitario ICOTEA eroga attività formative per i notai, anche in modalità e-learning, offrendo agli iscritti diversi vantaggi economici e non solo.
Scopriamo insieme quali sono gli obblighi di formazione continua per la professione notarile.
La figura del Notaio è una delle più ambite, soprattutto dagli studenti in Giurisprudenza di tutta Italia. Come la maggior parte delle professioni, i notai sono tenuti a dover seguire corsi specifici per il proprio settore, rientranti nell’ambito della formazione continua.
L’obbligo di formazione continua
Per poter esercitare la propria professione, tutti gli iscritti al Consiglio Nazionale del Notariato devono garantire qualità delle prestazioni grazie al costante aggiornamento formativo. L’iscrizione all’albo, infatti, presuppone l’accettazione dell’obbligo normativo che vede nella formazione continua uno strumento di miglioramento professionale.
Le norme per la formazione continua della professione notarile, divenuta obbligatoria nel 2006, sono molto semplici. È necessario conseguire 100 Crediti Formativi Professionali (CFP) nell’arco di un biennio, con un limite minimo annuo fissato a 40 CFP. È inoltre obbligatorio frequentare almeno due corsi riguardanti la deontologia professionale.
Una volta con seguiti i CFP necessari per il riconoscimento dell’attività formativa, è obbligatorio presentare la domanda almeno venti giorni prima dell’evento formativo. Ad essa segue un versamento di 250 euro per gli eventi a pagamento e 30 euro per quelli gratuiti, come rimborso spese di gestione della banca-dati digitale.
Casi di esenzione e opportunità formative
L’impegno formativo viene sempre ripagato con l’arricchimento delle competenze del professionista, nonché una maggiore qualità del servizio offerto al cittadino. Vi sono ovviamente casi di esenzione come:
- gravidanza e maternità,
- malattia che duri più di un mese,
- sospensione dell’attività di Notaio,
- altri casi di forza maggiore, come per esempio il trasferimento all’estero.
Tutto ciò deve essere documentato al fine di ottenere un’esenzione parziale o totale dell’attività formativa. È comunque possibile acquisire i CFP necessari attraverso Enti di Formazione accreditati dal Consiglio Nazionale del Notariato tramite percorsi in modalità e-learning.
L’offerta formativa di ICOTEA per i notai
L’Istituto Universitario ICOTEA ha avuto parere favorevole dal CNN per erogare attività formative rivolte ai notai, grazie a nuove metodologie didattiche. Un esempio è la piattaforma e-learning attiva 24/7, tramite cui seguire le lezioni in Scorm attraverso il riconoscimento biometrico-facciale.
ICOTEA è un Istituto qualificato nel campo della Formazione, accreditato dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e delle Ricerche), con Decreto del 23/09/2013 GU n. 242 del 15/10/2013; Decreto n. AOODGPER: 6833 del 19/09/2012; Decreto n. 474/668 del 31/10/2006.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Professione Notarile, gli obblighi di formazione continua