Al via dal 20 settembre la seconda fase della campagna di accertamento in vita dei pensionati italiani residenti all'estero. La verifica obbligatoria riguarda i residenti in Europa, Africa e Oceania
In arrivo nuove lettere e moduli da compilare per l’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati italiani che risiedono in Europa, Africa e Oceania.
Dal 20 settembre, infatti, parte la seconda fase della campagna gestita da Citibank NA.
Nel messaggio dell’11 settembre l’INPS fornisce tutte le indicazioni su come procedere entro la scadenza fissata per il 18 gennaio 2025.
I pensionati e le pensionate coinvolte dovranno inviare le attestazioni ricevute, adeguatamente compilate e firmate, pena la sospensione del trattamento.
Pagamento pensioni all’estero 2024/2025: in arrivo le richieste di accertamento dell’esistenza in vita
Dopo la conclusione della prima è tutto pronto per l’avvio della seconda fase della campagna di accertamento dell’esistenza in vita.
Dal 20 settembre 2024 Citibank NA farà partire l’invio delle richieste di attestazione in vita per verificare il pagamento delle pensioni per gli anni 2024 e 2025.
A dare l’annuncio e a fornire le istruzioni operative è il messaggio n. 3006, pubblicato dall’INPS l’11 settembre.
Come ogni anno, i cittadini e le cittadine italiane che risiedono all’estero e ricevono trattamenti pensionistici sono tenuti a rispondere alle richieste di accertamento in vita per continuare a beneficiare gli importi.
La campagna di verifica 2024/2025 è partita lo scorso marzo coinvolgendo i residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi. La fase che partirà il 20 settembre, invece, interessa i pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania.
Come di consueto ad effettuare l’accertamento in vita è Citibank NA, l’ente che fornisce anche il servizio di pagamento delle pensioni all’estero.
Il riscontro deve essere fornito entro la scadenza del 18 gennaio 2025. In caso contrario, la rata di febbraio 2025 sarà erogata in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza e se non si riscuote personalmente o non viene prodotta l’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2025, il pagamento della pensione sarà sospeso a partire dalla rata di marzo.
Di seguito il calendario delle procedure.
Data | Fase della procedura |
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Dal 20 settembre 2024 | Invio delle richieste di attestazioni in vita |
Entro il 18 gennaio 2025 | Restituzione dell’attestazione alla Banca |
Entro il 19 febbraio 2025 | Riscossione personale della pensione erogata in contanti o produzione dell’attestazione di esistenza in vita per evitare la sospensione da marzo 2025 |
Sono esclusi dall’accertamento i pensionati che risiedono in Paesi in cui operano Istituzioni che hanno stretto accordi di collaborazione per lo scambio telematico di informazioni sul decesso dei pensionati con l’INPS. L’elenco completo è disponibile in allegato al messaggio INPS.
Pagamento pensioni all’estero 2024/2025: come funziona l’accertamento dell’esistenza in vita
Citibank NA dal 20 settembre provvederà ad inviare ai pensionati e alle pensionate interessate dalla campagna di accertamento in vita il modulo di attestazione e una lettera con le istruzioni e la data di scadenza da rispettare.
La documentazione viene inviata sia in lingua italiana sia in inglese, francese, tedesco, spagnolo o portoghese. Per la Svizzera saranno in tre lingue: italiano, francese e tedesco.
Il modulo è personalizzato per ciascun pensionato ed è l’unico utilizzabile. Non sarà possibile utilizzare moduli in bianco. In caso di mancata ricezione o smarrimento sarà necessario contattare il servizio di assistenza della Banca.
Come di consueto gli interessati hanno a disposizione diverse modalità per fornire la prova di esistenza in vita:
- modalità cartacea, inviando il modulo alla casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom: il documento deve essere compilato, datato, corredato della documentazione di supporto, firmato e controfirmato da un testimone accettabile, oppure dal rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o da un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita;
- tramite il portale web di Citibank, per i residenti in Australia, Canada, Regno Unito e Stati Uniti ci sono operatori di patronati che possono rientrare tra i testimoni accettabili e attestare l’esistenza in vita, la stessa funzionalità è stata messa a disposizione anche dei funzionari delle Rappresentanze diplomatiche indicati dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale con cui è possibile interagire anche in videochiamata;
- riscossione personale presso gli sportelli Western Union, chi ha ricevuto il modello cartaceo di richiesta di attestazione e riscuote personalmente agli sportelli Western Union almeno una delle rate di pensione, entro il termine di restituzione dell’attestazione indicato nelle lettere esplicative, proverà l’esistenza in vita.
Chi non procede all’adempimento entro la scadenza e si vede sospendere il pagamento della pensione, potrà richiedere la riemissione delle rate non pagate direttamente alla struttura territoriale INPS che gestisce il trattamento, allegando la copia di un documento d’identità e specificando le indicazioni per indirizzare correttamente il pagamento.
Per tutte le istruzioni in dettaglio e le procedure da seguire per i casi particolari si rimanda al testo integrale del messaggio n. 3006/2024.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pagamento pensioni all’estero 2024/2025: in arrivo le richieste di accertamento dell’esistenza in vita