Arriva il rifinanziamento per la misura Investimenti sostenibili 4.0. I 243,5 milioni aggiuntivi permettono lo scorrimento delle radutaorio per l'accesso a finanziamenti agevolati per le PMI del Sud
Nuovi fondi in arrivo per l’agevolazione “Investimenti sostenibili 4.0”.
Il MIMIT stanzia ulteriori 243,5 milioni di euro che permetteranno lo scorrimento delle graduatorie dopo la scadenza per la presentazione delle domanda lo scorso ottobre.
La misura è dedicata alle PMI del Sud Italia con l’obiettivo di favorire i programmi di investimento sostenibili e digitali coerenti con il piano Transizione 4.0 e secondo gli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Unione Europea.
Le imprese beneficiarie possono ricevere contributi e finanziamenti agevolati fino al 75 per cento delle spese ammissibili.
Investimenti Sostenibili 4.0: rifinanziamento da 243,5 milioni per le PMI del Sud
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy nel comunicato del 14 ottobre 2024 annuncia il rifinanziamento dell’agevolazione investimenti sostenibili 4.0, la misura che favorisce il processo di transizione sostenibile e digitale delle piccole e medie imprese delle Regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Il decreto del 13 settembre assegna nuove risorse all’intervento. Sono, infatti, stanziati ulteriori 243,5 milioni di euro che permetteranno lo scorrimento delle graduatorie dei beneficiari ammessi alla fase istruttoria.
Fino al 18 ottobre 2023 è infatti stato possibile inviare la domanda per i finanziamenti che possono arrivare a coprire il 75 per cento delle spese ammissibili.
La graduatoria di ammissione alla fase istruttoria, si legge nel comunicato, riconosce il contributo solamente alle prime 397 posizioni, causa della mancanza di coperture economiche.
Le nuove risorse consentono quindi l’ammissione alla fase istruttoria di ulteriori domande di agevolazione presentate nell’ambito dello sportello.
Investimenti Sostenibili 4.0: spese ammissibili
L’agevolazione come detto intende rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle piccole e medie imprese nei territori delle Regioni meno sviluppate del Mezzogiorno.
Per poter ottenere il finanziamento, i progetti devono prevedere una spesa compresa tra 750.000 euro e 5 milioni di euro.
Come specificato all’articolo 6 del decreto ministeriale attuativo della misura, sono ammissibili le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento specificati che riguardano:
- macchinari, impianti e attrezzature;
- opere murarie, nei limiti del 40 per cento del totale dei costi ammissibili;
- programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui al primo punto;
- l’acquisizione di certificazioni ambientali;
- servizi di consulenza.
Viene data priorità agli interventi innovativi che offrono un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità UE e per quelli volti alla transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare o al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Investimenti Sostenibili 4.0: rifinanziamento da 243,5 milioni per le PMI del Sud