Crescere con la formazione continua di Fondartigianato: ecco le scadenze per presentare i progetti

Fondartigianato è il primo Fondo Interprofessionale per la Formazione Continua autorizzato dal Ministero del Lavoro, un punto di riferimento delle imprese per l’aggiornamento professionale e la crescita dei lavoratori.

Costituito nel 2001 e operativo dal 2004, nel corso della sua attività il Fondo ha risposto ai fabbisogni formativi delle imprese operanti in tutti i settori economici, con particolare riguardo alle PMI, per favorirne la competitività nel tessuto produttivo italiano. La formazione continua è infatti una grande opportunità che le imprese possono cogliere per far crescere i loro dipendenti.

L’impresa che dichiari la sua volontà di aderire, destinando al Fondo il contributo dello 0,30 per cento obbligatorio per legge (ex l. 388/2000), può beneficiare degli interventi di formazione rivolti al personale dipendente.

Al momento i progetti possono essere presentati nell’ambito delle sette Linee previste dall’ultimo Invito lanciato dal Fondo lo scorso maggio, l’1-2024, con il quale sono stati stanziati 26 milioni di euro, destinati a processi di digitalizzazione, transizione ecologica e sviluppo delle relative competenze.

Per ciascuna linea è previsto un timing e delle modalità specifiche per candidare i progetti sulla piattaforma dedicata. Ecco le prossime scadenze.

Per scoprire di più sulle opportunità offerte visita il sito web di Fondartigianato.

Formazione continua di Fondartigianato: le scadenze

Il prossimo 15 ottobre scade il primo termine per la presentazione dei progetti da candidare nell’ambito della Linea 2 (Formazione di progetti di sviluppo e a catalogo attraverso accordi quadro regionali).

L’obiettivo è di “rafforzare l’occupabilità”, “promuovere l’adattabilità dei lavoratori e delle lavoratrici nei processi di cambiamento tecnico/organizzativo”, “migliorare le performance di sviluppo attraverso percorsi di crescita professionale individuali” e “accrescere le competenze tecnico professionali individuali e certificabili”.

Ancora disponibili le risorse destinate alla “Formazione integrata con FSBA”: dallo scorso 24 giugno sono infatti aperti i termini per la presentazione di proposte formative destinate ai lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale.

C’è tempo fino al prossimo 15 novembre per presentare progetti nell’ambito della Linea 6, dedicata alla formazione per le imprese fino a nove dipendenti.

Le risorse sono destinate a favorire innovazioni di processo, di prodotto, tecnologiche e organizzative e a promuovere percorsi formativi mirati a sviluppare soft skills, competenze digitali e in chiave green.

Il 10 dicembre prossimo scade il primo termine per la presentazione di progetti aziendali di sviluppo (P.A.S) destinati a favorire l’introduzione, nei processi aziendali, di innovazioni, come per esempio l’acquisto di un nuovo macchinario.

Infine, le ultime due Linee sono dedicate, rispettivamente, alle imprese di nuova adesione e a quelle che non hanno beneficiato di contributi dal 2019 (Interventi Just in Time) e a rafforzare la sinergia tra tutti gli attori del sistema bilaterale artigiano (Linea della Bilateralità Artigiana). Per entrambe non è prevista una scadenza per la presentazione delle domande, che potranno essere accolte fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Il Conto Aziendale, un tesoretto per le aziende con almeno 50 dipendenti

Per le aziende con almeno 50 dipendenti è disponibile un ulteriore strumento: il Conto Aziendale, una sorta di tesoretto che l’azienda può attivare per accedere alla formazione continua dei propri dipendenti. L’attivazione del conto aziendale implica la rinuncia da parte dell’azienda alla formazione erogata tramite le linee di sistema di Fondartigianato.

Le risorse stanziate negli ultimi anni

Dal 2020 a oggi Fondartigianato ha finanziato oltre 6.600 progetti, per un totale di risorse che sfiorano i 60 milioni di euro (57.564.895). Circa 60mila i destinatari di corsi erogati grazie alle risorse messe a disposizione, poco meno di 360mila le ore di formazione. La classe di età più rappresentativa è quella 40-49 anni (28 per cento); seguono i trentenni (25,5 per cento) e i cinquantenni (23,3 per cento). Gestione aziendale e sviluppo delle abilità personali i temi su cui le imprese hanno formato i propri dipendenti.