Cos'è l'avviamento commerciale? Ecco una breve guida con definizione e descrizione del suo significato, spesso rilevante nella cessione di azienda.
Spesso può capitare di chiedersi cos’è l’avviamento commerciale, rilevante nel momento in cui si procede ad una cessione di azienda. La sua definizione è costituita dal maggior valore del complesso aziendale rispetto ai beni di cui è formata.
Il significato del termine è reso dalla traduzione in inglese di goodwill. L’avviamento commerciale di un’azienda inoltre da non confondere con l’indennità di avviamento per locazione.
Vediamo nel dettaglio cos’è l’avviamento commerciale e qual è la sua definizione.
Cos’è l’avviamento commerciale?
L’avviamento commerciale è costituito dal maggior valore attribuibile al complesso aziendale rispetto alla somma dei valori di mercato dei beni che lo compongono. La definizione proposta descrive a grandi linee cos’è l’avviamento commerciale; cerchiamo di determinare più da vicino il suo significato.
Il maggior valore afferente all’avviamento commerciale viene annoverato tra i beni immateriali di un’impresa. Nella definizione su cos’è che permette ad un’attività produttiva di produrre profitto rientrano infatti delle caratteristiche non riconducibili alla mera somma algebrica dei fattori materiali che la compongono.
Solitamente il momento in cui viene alla luce il valore di avviamento è proprio all’interno di una cessione di azienda, dove può essere quantificato all’interno del prezzo della compravendita.
Solitamente nell’avviamento aziendale vengono distinte le componenti oggettive e soggettive. La distinzione procede secondo le modalità seguenti:
- avviamento commerciale oggettivo: l’insieme delle caratteristiche di fatto non modificabili con un cambiamento di proprietà come posizione, disponibilità di brevetti, macchinari;
- avviamento commerciale soggettivo: afferente alle capacità dell’imprenditore di attirare e saper conservare la clientela.
In tema di avviamento commerciale, la definizione precedentemente proposta mostra come se un’impresa ha ricavi consistenti gli si potrà riconoscere un valore di avviamento apprezzabile. Il valore dell’avviamento ha un particolare rilievo in sede di cessione di azienda, quando spesso costituisce un aggravio in costi per l’acquirente.
Cos’è l’avviamento commerciale? Rilevanza nelle cessioni di azienda
Il valore attribuibile all’avviamento commerciale può diventare tangibile nel momento in cui si procede ad una cessione di azienda. In quel caso infatti il costo di un’azienda può risultare maggiore del prezzo dei vari beni aziendali.
Proprio in virtù di questa maggiorazione non imputabile a motivazioni ‘fattuali’ l’avviamento rientra nell’alveo dei beni immateriali in capo ad un’impresa, dando una definizione a cos’è che determina un maggior valore dell’azienda.
Tale maggior valore è proprio una delle componenti della definizione dell’avviamento commerciale. Il suo costo può essere inserito all’interno dello stato patrimoniale del bilancio dell’impresa nel caso in cui si sia acquisito il consenso del collegio sindacale o degli organi di controllo.
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