Cassa integrazione, 56 milioni di ore autorizzate a marzo 2022. I dati arrivano dall'Osservatorio INPS pubblicato il 21 aprile 2022. Il 26 per cento della CIG è richiesto a causa Covid. Il settore tessile e dell'abbigliamento ha richiesto il maggior numero di ore di CIGO, mentre la regione con più ore autorizzate è il Lazio.
Cassa integrazione, arrivano dall’Osservatorio INPS i dati relativi al numero di ore totali di CIG autorizzate nel mese di marzo 2022.
Il comunicato stampa del 21 aprile 2022 riporta i dati relativi a cassa integrazione ordinaria, straordinaria, in deroga e fondi di solidarietà.
Il totale delle ore autorizzate ammonta a 56,1 milioni, le richieste sono in aumento rispetto ai numeri di febbraio, ma in compenso molto inferiori rispetto al 2021.
Il 26 per cento di queste ore riporta nella causale “emergenza sanitaria Covid-19”. Il totale di ore di CIG autorizzate per emergenza sanitaria al 31 marzo 2022 è di 8,1 milioni.
Per quanto riguarda la CIGO il settore delle industrie tessili e abbigliamento e la regione Piemonte hanno avuto il maggior numero di ore autorizzate.
Cassa integrazione: a marzo 2022 autorizzate 56 milioni di ore, il 26 per cento per Covid
Il comunicato stampa INPS del 21 aprile 2022 riassume i dati relativi alla situazione del mese di marzo 2022 per la cassa integrazione guadagni.
Nel mese di marzo sono state autorizzate 56,1 milioni di ore di cassa integrazione, il totale include CIGO, CIGS, CIGD e fondi di solidarietà ed è ripartito come mostrato in tabella.
Tipologia cassa | Totale ore | Variazione rispetto a febbraio 2022 | Variazione rispetto a marzo 2021 |
---|---|---|---|
cassa integrazione ordinaria (CIGO) | 22,3 milioni | +20,9 per cento | -92,11 per cento |
cassa integrazione straordinaria (CIGS) | 24,6 milioni | +40,5 per cento | +0,8 per cento |
cassa integrazione in deroga (CIGD) | 2 milioni | -47,6 per cento | -98,3 per cento |
fondi di solidarietà | 7,3 milioni | -58,4 per cento | -96,8 per cento |
Come è evidenziato dalla tabella a marzo 2022 si è verificato un aumento delle ore di cassa integrazione ordinaria e straordinaria rispetto al mese precedente, mentre le misure di CIGD e dei fondi di solidarietà mostrano un decremento. Se ne deduce che nonostante il trend sia in calo rispetto all’anno scorso, la percentuale di ore autorizzate è nuovamente in crescita.
Circa il 26 per cento delle ore di CIGO, CIGD e fondi di solidarietà sono state autorizzate con la causale “emergenza sanitaria Covid-19”. Il dato è in calo rispetto al mese di febbraio 2022, si registra, infatti, un decremento del 62,8 per cento.
Inoltre, nel documento è pubblicato l’andamento delle ore autorizzate di cassa integrazione Covid a marzo 2022, con un focus sui settori e le regioni che ne hanno beneficiato maggiormente.
Cassa integrazione 2022: le ore autorizzate per emergenza sanitaria nell’ultimo anno
Nell’analisi dei dati relativi all’autorizzazione delle ore di cassa integrazione guadagni assumono particolare rilievo le richieste che presentano nella causale “emergenza sanitaria Covid-19”.
L’INPS ha pubblicato l’Osservatorio sui dati rilevati ad aprile 2022, nel quale analizza il numero di ore di CIG autorizzate nel periodo dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2022 a causa Covid.
Nel mese di marzo 2022 il totale delle ore è di 8 milioni.
Si tratta di un dato in forte calo, soprattutto se considerato alla luce del totale del mese di marzo 2021, cioè 620 milioni. Rispetto al mese di febbraio 2022 notiamo un decremento del 62,8 per cento.
Per quanto riguarda, invece, i settori più interessati dalla misura di cassa integrazione ordinaria i dati dell’Osservatorio mostrano come il maggior numero di ore sia sta stato autorizzato a favore di:
- industrie tessili e abbigliamento, con 88 mila ore;
- settore pelli, cuoio e calzature, con 81 mila ore;
- attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese, con 38 mila ore.
La categoria alberghi e ristoranti è tra i settori che hanno richiesto il maggior numero di ore di CIGD e fondi di solidarietà.
A livello di distribuzione geografica, il Piemonte è la regione che ha avuto il maggior numero di ore di CIGO autorizzate, mentre il Lazio è al primo posto per quanto riguarda la CIGD e al secondo per i fondi di solidarietà.
Il Lazio è la regione con il totale di ore complessivo maggiore (2,2 milioni), seguito da Lombardia (1,8 milioni) ed Emilia Romagna (791 mila).
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Cassa integrazione: a marzo 2022 autorizzate 56 milioni di ore, il 26 per cento per Covid