Al via il bonus pubblicità 2025: chi può fare domanda e come funziona il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari
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Parte il bonus pubblicità 2025: dal 1° marzo, e fino alla scadenza del 31 marzo, è possibile presentare domanda.
Si tratta della prima fase per l’accesso al credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali, agevolazione rivolta a imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che decidono di investire sulla stampa - anche online.
Introdotto dal decreto legge n. 50/2017, il bonus pubblicità 2025 può contare su un totale di 30 milioni di euro, finalizzati a garantire un credito d’imposta pari al 75 per cento dell’investimento incrementale, rimodulato in base alle richieste trasmesse.
Bonus pubblicità 2025, domanda dal 1° al 31 marzo
C’è un mese di tempo per avviare le procedure d’accesso al bonus pubblicità. Dal 1° al 31 marzo è possibile inviare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, la domanda di “prenotazione” delle risorse nella quale è necessario indicare i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nel corso dell’anno.
Successivamente, dal 9 gennaio al 9 febbraio dell’anno successivo, è necessario trasmettere la comunicazione degli investimenti effettivamente effettuati.
Le regole per l’accesso al bonus pubblicità 2025 non sono cambiate. In primo luogo, si ricorda che l’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati.
Un valore “teorico”: negli anni, l’esatta percentuale di credito riconosciuto è stata periodicamente rimodulata, considerando l’elevata richiesta e la scarsità di risorse a disposizione. Un aspetto critico che tuttavia non fa venir meno la centralità di questa agevolazione per chi intende promuovere la propria attività.
Domanda bonus pubblicità 2025: modulo e istruzioni
Dal punto di vista operativo, sarà necessario utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Accedendo all’area riservata del sito istituzionale tramite credenziali SPID, CIE o CNS, è sufficiente cliccare sulla voce “Comunicare” di “Servizi per”.
Bisognerà compilare il modulo messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, allegato di seguito insieme alle relative istruzioni di compilazione.
- Bonus pubblicità - modulo domanda
- Scarica il modello per la richiesta del credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari
Chi può accedere al bonus pubblicità 2025
Ad aver diritto al credito d’imposta sono le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie.
Il bonus pubblicità è pari al 75 per cento del valore degli investimenti realizzati, nel rispetto del requisito dell’incrementalità. Gli investimenti sostenuti nel 2025 dovranno essere superiori di almeno l’1 per cento di quelli effettuati l’anno precedente.
Il credito d’imposta spetta solamente per gli investimenti effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e spetta anche per le spese relative a fatture di società concessionarie.
L’agevolazione è concessa nel limite massimo delle risorse stanziate per l’anno e nei limiti dei regolamenti dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”.
In seguito alla presentazione delle richieste di accesso, il Dipartimento stila una prima lista dei beneficiari e degli importi teoricamente fruibili. L’elenco definitivo sarà pubblicato dopo la ricezione delle “Dichiarazioni sostitutive relative agli investimenti effettuati”.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus pubblicità 2025, al via la domanda: cos’è e a chi spetta