Bonus TV e decoder in vista del passaggio al nuovo digitale, che dall'8 marzo 2022 porterà alla necessità di risintonizzare i canali televisivi. A spiegare cosa cambia è il MISE.
Bonus TV e decoder accompagnano il passaggio al nuovo digitale terrestre, processo articolato per fasi che l’8 marzo 2022 compirà un nuovo passo.
È questa la data a partire dalla quale tutti i canali televisivi delle emittenti nazionali saranno visibili in alta qualità, e sarà quindi necessario risintonizzare la propria TV o il decoder.
Un passaggio che è parte della road map disegnata per il passaggio alla nuova TV digitale, e in virtù della quale sono state introdotte specifiche agevolazioni volte a rendere meno gravoso lo switch off per la popolazione.
Il bonus TV e decoder consente di beneficiare di un’agevolazione applicata direttamente dal negoziante.
A fare il punto delle novità e a spiegare cosa cambia a partire dall’8 marzo 2022 è il Ministero dello Sviluppo Economico, con il comunicato stampa del 3 marzo.
Bonus TV e decoder per il nuovo digitale: cosa cambia dall’8 marzo 2022
Cambiano le codifiche per la trasmissione dei canali televisivi, passaggio che per alcuni porterà all’impossibilità di continuare a guardare i programmi delle emittenti nazionali.
La novità al debutto dall’8 marzo 2022 è parte del percorso disegnato per il progressivo passaggio alla nuova TV digitale, con nuovi standard di codifica che promettono di aumentare efficienza e qualità della trasmissione delle immagini.
Un’evoluzione che, a livello pratico, comporterà la necessità di risintonizzare il proprio TV o decoder dall’8 marzo 2022. Qualora dovessero risultare non abilitati a ricevere il segnale con la nuova codifica MPEG-4, sarà invece necessario sostituirli.
Come specificato dal Ministero dello Sviluppo Economico con il comunicato stampa del 3 marzo 2022, fino al 31 dicembre 2022 le TV nazionali potranno comunque trasmettere con ambedue le codifiche. Il cambio per le emittenti locali continuerà invece ad avvenire per aree geografiche, secondo il calendario definito dal Ministero.
A fronte del costo per l’adeguamento tecnologico, il MISE ricorda che è possibile accedere ai bonus TV e decoder, incentivi introdotti proprio alla luce del progressivo passaggio al nuovo standard di trasmissione.
Nel dettaglio, le agevolazioni disponibili sono le seguenti:
- bonus TV - Decoder, con valore massimo pari a 30 euro e riconosciuto ai contribuenti con ISEE fino a 20.000 euro;
- bonus rottamazione TV, che consiste in uno sconto del 20 per cento sul prezzo d’acquisto, fino ad un massimo di 100 euro, riconosciuto a patto di rottamare un vecchio televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, data di entrata in vigore dello standard di codifica adottato dalla nuova tecnologia.
Due incentivi che si rivolgono a platee diverse, ma che potranno in ogni caso essere cumulati da parte delle famiglie con ISEE basso, in favore delle quali è stata prevista la possibilità di beneficiare sia dello sconto di 30 euro che del bonus fino a 100 euro riconosciuto in caso di rottamazione di una vecchia TV.
Soffermiamoci quindi sui due incentivi, in vista del cambio previsto dall’8 marzo 2022.
Bonus TV e decoder fino a 30 euro entro il 31 dicembre 2022
Potrà essere richiesto fino al 31 dicembre 2022 il bonus TV e decoder, di importo pari ad un massimo di 30 euro.
L’accesso all’agevolazione è riservato alle famiglie con ISEE fino a 20.000 euro e il contributo è riconosciuto una sola volta per nucleo familiare.
Per beneficiare del bonus TV e decoder è necessario presentare al venditore un’apposita richiesta contenente la dichiarazione sostitutiva nella quale si dichiara di appartenere ad un nucleo familiare con ISEE non superiore a 20.000 euro.
La procedura per l’applicazione del bonus è veloce e snella: è direttamente il venditore a riconoscere il bonus, mediante uno sconto sul prezzo di vendita.
Bonus TV con rottamazione e senza limiti ISEE
Nessun limite ISEE è invece previsto per il bonus TV riconosciuto in caso di rottamazione di un precedente apparecchio televisivo, acquistato prima del 22 dicembre 2018.
L’incentivo è rivolto a tutti i cittadini residenti in Italia, spetta una sola volta ed esclusivamente per l’acquisto di TV.
Sono tre i requisiti da rispettare:
- essere residenti in Italia
- rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018
- essere in regola con il pagamento del canone al servizio di radiodiffusione, ad eccezione dei cittadini di età pari o superiore a 75 anni, se esonerati dal pagamento.
L’importo del bonus concesso è calibrato in base al prezzo della TV: è del 20 per cento, fino ad un massimo di 100 euro, e anche in tal caso c’è tempo fino al 31 dicembre 2022 per richiederlo, salvo esaurimento delle risorse disponibili.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus TV e decoder per il nuovo digitale: cosa cambia dall’8 marzo 2022