Rottamazione bis cartelle 2017, sono quasi 50.000 le domande già presentate. Dopo le novità introdotte dal DL 148/2017 sarà però necessaria la pubblicazione dei nuovi moduli, ecco perché.
Rottamazione bis cartelle 2017, sono quasi 50.000 le domande già presentate all’Agenzia delle Entrate Riscossione ma con le novità introdotte dal DL 148/2017 servono ora nuovi moduli.
La pubblicazione dei nuovi modelli di adesione alla rottamazione delle cartelle si rende necessaria a seguito dell’estensione della platea di soggetti che potranno aderire alla definizione agevolata dei ruoli e alla modifica delle scadenze sia per il pagamento delle rate che per la presentazione delle domande.
Come noto e come già trattato in precedenza, il Decreto fiscale 148/2017 collegato alla Legge di Bilancio 2018 ha esteso la possibilità di presentare domanda di rottamazione delle cartelle per tutti i ruoli notificati negli ultimi 17 anni.
L’adesione alla definizione agevolata dei ruoli è inoltre estesa anche a chi non aveva precedentemente presentato domanda in relazione alla rottamazione delle cartelle Equitalia, così come per le multe e le tasse locali dei comuni che precedentemente non avevano aderito alla definizione agevolata dei ruoli.
Dopo la pubblicazione del DL fiscale 148/2017 in Gazzetta Ufficiale, attesa per oggi, l’Agenzia delle Entrate Riscossione dovrà pubblicare i nuovi moduli di domanda; si tratta di un passaggio fondamentale per rendere operative le novità introdotte.
Rottamazione bis cartelle, boom di domande. Ma adesso servono i nuovi moduli
Le quasi 50.000 domande di rottamazione delle cartelle pervenute all’Agenzia delle Entrate Riscossione riguardano esclusivamente i ruoli affidati tra gennaio e settembre 2017. Un numero importante di adesioni che, tuttavia, non tiene conto delle novità introdotte con il Decreto Legge fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2018.
Adesso, ed entro il termine del 2 gennaio 2018, l’Agenzia delle Entrate dovrà mettere a disposizione i moduli di domanda aggiornati, in riferimento anche alla possibilità di adesione per i contribuenti che precedentemente non avevano presentato domanda.
La nuova rottamazione così come modificata dal DL 148/2017, approvato in via definitiva e che molto probabilmente verrà oggi pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è infatti estesa a tutti i contribuenti con cartelle notificate tra il 2000 e il mese di settembre 2017.
Le novità in materia di rottamazione hanno inoltre modificato le scadenze previste sia per il pagamento delle rate, in riferimento alle domande presentate fino al 21 aprile 2017 e alle nuove richieste di adesione, che i termini per presentare domanda nel 2018.
Domanda rottamazione bis cartelle: la scadenza slitta al 15 maggio 2018 per tutti
Tra le novità del DL fiscale convertito in legge vi è, oltre all’estensione del numero di contribuenti che potranno aderire alla rottamazione bis, la nuova scadenza per la presentazione delle domande.
Si potrà richiedere di definire le cartelle notificate fino a settembre 2017 entro la scadenza del 15 maggio 2018, termine unico per tutti i contribuenti che intendono aderire alla rottamazione bis delle cartelle.
La pubblicazione del nuovo modulo di domanda di adesione alla rottamazione bis delle cartelle 2017 si rende necessaria soprattutto per i contribuenti precedentemente respinti per mancato pagamento di piani di dilazione.
In tal caso, il DL fiscale 148/2017 ha previsto la possibilità di rientrare nella rottamazione con il pagamento di tutte le rate scadute nel 2016 in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2018. Il termine era precedentemente fissato al 31 maggio 2018.
Per tutti i dettagli sulle nuove scadenze per il pagamento delle rate di rottamazione delle cartelle 2017 i lettori possono consultare l’approfondimento dedicato.
Si ricorda infine che con la conversione in legge del Decreto Legge fiscale 2018 diventa ufficiale anche la proroga per il pagamento della terza rata di rottamazione Equitalia e delle rate scadute a luglio e settembre 2017: si potrà pagare entro il 7 dicembre.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Rottamazione bis cartelle, boom di domande. Ma adesso servono i nuovi moduli