Pensioni novità: cumulo contributo anche per commercialisti e consulenti del lavoro grazie alla firma della convenzione tra CNPADC, ENPACL e INPS avvenuta il 10 luglio 2018. Ecco le ultime notizie.
Pensioni novità: è di oggi la notizia del via al cumulo gratuito dei contributi anche per commercialisti e consulenti del lavoro.
Come riportato anche sul sito della CNPADC, è stata firmata il 10 luglio 2018 la convenzione tra la cassa dei commercialisiti l’ENPACL e l’INPS per dare il via alle domande di cumulo gratuito per l’accesso alla pensione.
Sulla base delle ultime notizie la pensione con cumulo sembra più vicina anche per i professionisti del campo fisco e lavoro per i quali, fino ad oggi, la possibilità di accedere alla misura introdotta dalla Legge di Bilancio 2017 era rimasta sostanzialmente in stallo.
Sulla base delle novità, quindi, commercialisti e consulenti del lavoro con contributi versati sia all’INPS che alle casse di categoria potranno andare in pensione beneficiando del cumulo gratuito e nel rispetto di specifici requisiti.
Pensioni novità: cumulo contributi anche per commercialisti e consulenti del lavoro
Per l’attuazione della riforma delle pensioni in vigore a partire dall’ormai lontano 1° gennaio 2017 le ultime notizie sul cumulo rappresentano un ulteriore importante tassello.
Se è vero che negli ultimi mesi erano state sbloccate molte domande di cumulo per i professionisti iscritti a casse di categoria, sono ancora molti gli enti che ancora non hanno firmato la convenzione con l’Inps richiesta per legge.
La novità del giorno in merito al cumulo gratuito dei contributi per i professionisti riguarda sicuramente commercialisti e consulenti del lavoro che, grazie alla firma della convenzione INPS da parte rispettivamente della CNPADC e dell’ENPACL potranno congiungere i contributi versati senza dover pagare.
Ad anticipare alcune delle novità emerse dal confronto con l’Inps è la Cassa dei Commercialisti, con il comunicato stampa pubblicato oggi, secondo il quale nella convenzione sarebbero state accolte alcune delle richieste di modifica richieste dalle casse di categoria.
Attualmente non è dato conoscere ulteriori dettagli e le novità saranno sicuramente rese note sui due portali delle casse dei professionisti. Intanto, la novità sulle pensioni in cumulo è presentata come soddisfacente per il Presidente ENPACL, Alessandro Visparelli e la stessa reazione è espressa anche dal Presidente della Cassa Commercialisti Walter Anedda.
Novità pensioni: come funziona il cumulo gratuito per i professionisti
A fronte delle importanti novità per commercialisti e consulenti del lavoro, vediamo in breve come funziona il cumulo gratuito dei contributi per i professionisti sulla base delle indicazioni fornite dalle due casse.
Il cumulo dei contributi gratis potrà essere richiesto sia per l’accesso alla pensione di vecchiaia che a quella anticipata. Per quanto riguarda la pensione di vecchiaia, i requisiti da rispettare sono quelli di età e di contributi più elevati previsti dalle gestioni previdenziali interessate dal cumulo.
Per quel che riguarda invece la pensione anticipata, i requisiti previsti (non considerando le possibili novità) sono i seguenti:
Anno maturazione | Anzianità uomini | Anzianità donne |
---|---|---|
dal 2019 | 43 anni e 3 mesi | 42 anni e 3 mesi |
dal 2017 | 42 anni e 10 mesi | 41 anni e 10 mesi |
Il calcolo dell’assegno verrà effettuato pro rata, sulla base delle regole previste da ciascuna delle gestioni in cui sono stati versati i contributi.
Regole diverse e più favorevoli rispetto al precedente meccanismo della totalizzazione, ragion per cui è verosimile ipotizzare che la misura avrà un notevole successo: secondo le stime della Legge di Bilancio 2017 in dieci anni ci saranno circa 100 mila pensionamenti con cumulo dei contributi.
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