Tra le novità introdotte dal Decreto Adempimenti c'è anche la possibilità di versare imposte, contributi e altre somme da corrispondere tramite modello F24 utilizzando il sistema PagoPA. Si attendono le istruzioni per passare all'operatività
Tra gli strumenti di semplificazione individuati nell’ambito dei lavori della riforma fiscale c’è anche PagoPA, la piattaforma digitale per effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, ma non solo.
Tramite questo canale sarà possibile pagare anche imposte, contributi e altre somme da corrispondere tramite il modello F24, usato per effettuare versamenti o compensazioni.
Per passare dalla teoria alla pratica, però, si attendono le specifiche istruzioni operative che dovranno arrivare dall’Agenzia delle Entrate.
Anche con PagoPA il pagamento dei modelli F24: la novità in attesa di istruzioni
A prevedere la novità è l’articolo 18 del Decreto Adempimenti, il primo dlgs dell’anno pubblicato in Gazzetta Ufficiale:
“Per i versamenti di imposte, contributi e altre somme cui si applica la disciplina dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, il contribuente può utilizzare anche gli strumenti di pagamento offerti dalla piattaforma di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82”.
Come per altre misure messe in campo dalla riforma fiscale a inizio anno, per poter procedere secondo le nuove regole di semplificazione è necessario definire più nel dettaglio i contorni operativi.
Il debutto dei pagamenti di imposte e contributi con modello F24 sul sistema PagoPA potrà essere anche graduale: servono, infatti, uno o più provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle Entrate per stabilire modalità e tempi per dare concretezza alla novità approvata.
Dai tributi alle rette passando per quote associative, bolli, multe, sanzioni e altri tipi di pagamenti nei confronti della Pubblica Amministrazione, comprese scuole, Università, ASL, sono già numerosissime le operazioni che si possono effettuare con il sistema PagoPA che permette di pagare sia direttamente online che offline.
È già possibile, ad esempio, corrispondere tramite questo canale anche le somme dovute per la rottamazione quater.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Anche su PagoPA i versamenti con modello F24, ma sulla novità si attendono le istruzioni