Conferenza stampa post Consiglio dei Ministri: Tria conferma la pace fiscale fino a 1.000 euro per le cartelle del periodo 2000-2010; dichiarazione integrativa con flat tax al 20% per coloro che hanno presentato una dichiarazione dei redditi con minori imponibili di quelli dovuti.
Appena terminata la conferenza stampa del Consiglio dei Ministri che ha discusso il seguente ordine del giorno:
- Decreto Legge: Disposizioni urgenti in materia fiscale;
- Decreto Legge: Disposizioni urgenti per la deburocratizzazione, la tutela della salute, le politiche attive del lavoro e altre esigenze indifferibili;
- Decreto Legge: Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 - 2021;
- Leggi regionali;
- Varie ed eventuali.
Uno dei punti più attesi era senza dubbio la pace fiscale, sulla quale si è giocata la partita forse più difficile in ordine alla tenuta del Governo.
Pace fiscale con dichiarazione integrativa e flat tax 20%. In conferenza il giornalista di Piazza Pulita chiede perché non lo si chiami condono e Conte risponde polemicamente: “la chiami come vuole”
La pace fiscale con flat tax integrativa al 20% è stata confermata e riguarderà solo chi ha presentato la dichiarazione dei redditi.
Essa si realizzerà attraverso una dichiarazione integrativa (termine tecnicamente utilizzato in modo improprio) che potrà essere presentata dai contribuenti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi fino allo scorso 31 ottobre 2017.
Secondo le stime del Governo questo strumento consentirà di far emergere circa un terzo in più delle somme dichiarate l’anno precedente, entro il limite di 100.000 euro.
Sulla maggiore base imponibile dichiarata verrà applicata una flat tax del 20 per cento. Si consideri, a titolo di esempio, un contribuente che avrebbe dovuto pagare su quel maggiore imponibile un’aliquota del 43%, ecco: questo contribuente in questo modo avrà ottenuto uno sconto (condono) di più del 50%.
Il premier Giuseppe Conte ha definito questo strumento come una sorta di nuovo ravvedimento operoso, rispondendo piccato al giornalista di Piazza Pulita che ha chiesto perché il Governo continui ad evitare la parola condono.
Pace fiscale per le cartelle fino a 1.000 euro nel periodo 2000-2010
Saldo e stralcio, invece, per le cartelle fino a 1.000 euro del periodo compreso tra il 2000 ed il 2010.
Secondo quanto dichiarato dal premier Conte durante la conferenza stampa del Consiglio dei Ministri, questa operazione era inevitabile perché il recupero di queste somme sarebbe stato comunque più costoso rispetto al recupero potenziale delle somme oggetto di contenzioso.
Confermata, inoltre, la riapertura della rottamazione delle cartelle esattoriali (cd rottamazione ter).
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pace fiscale fino a 1.000 euro di cartelle e “integrativa al 20%”