IVA auto disabili, con le nuove regole entrate in vigore nel 2022 sulla documentazione da presentare per ottenere l'agevolazione basta una copia della patente speciale per dimostrare di avere i requisiti di accesso ai benefici. Viene meno il verbale. Lo chiarisce l'Agenzia delle Entrate con la risposta all'interpello numero 313 del 30 maggio 2022.
IVA auto disabili, dal 29 gennaio 2022 sono entrate in vigore nuove regole che hanno snellito la documentazione da presentare per ottenere l’agevolazione.
Basta la copia della patente speciale per dimostrare di essere in possesso dei requisiti richiesti dalla norma al momento dell’acquisto. Non è più necessario il verbale.
Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello numero 313 del 30 maggio 2022.
IVA auto disabili, focus sulla documentazione per l’agevolazione: via libera con la patente speciale
Arriva da una concessionaria di veicoli lo spunto per fare luce sull’applicazione dell’IVA al 4 per cento alle auto per persone disabili ai sensi della legge 9 aprile 1986, n. 97, e del n. 31), della Tabella A, Parte II, Allegata al Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
La società sottolinea che prima di applicare l’agevolazione esamina la documentazione emessa dalle Commissioni mediche e la patente di guida speciale, nei casi in cui sia obbligatoria per ottenere le suddette agevolazioni.
All’Agenzia delle Entrate si rivolge per conoscere quale aliquota IVA applicare dal momento che da una delle analisi condotte emerge un quadro particolare:
- dalla documentazione per il riconoscimento dell’invalidità si evince che il soggetto aspirante beneficiario delle agevolazioni deambula autonomamente e da quella relativa all’accertamento dell’handicap che le capacità motorie sono normali, viene riconosciuto un handicap non grave ai sensi legge n. 104 del 1992, ma allo stesso tempo dai documenti risulta chiaro che ci sono sono malformazioni alla mano e al piede sinistri che lasciano ipotizzare una limitazione della capacità motoria;
- anche la patente di guida presentata è una patente speciale, accompagnata da una relazione medica che indica la necessità di realizzare adattamenti sull’autoveicolo.
Con la risposta all’interpello numero 313 del 30 maggio 2022, arriva il via libera dell’Agenzia delle Entrate a condizione, però, che siano rispettati tutti i requisiti richiesti.
Nel testo si legge
“Si è dell’avviso che il Sig. YYYYY , possa beneficiare dell’aliquota ridotta del 4 per cento per l’acquisto del veicolo in argomento presentando al cedente la copia della patente posseduta, l’atto notorio o la dichiarazione di responsabilità attestante che nel quadriennio anteriore non si è fruito della stessa agevolazione, purché lo stesso sia titolare di patente di guida speciale di categoria BS dalla quale emerga che sul veicolo debbano essere previsti adattamenti necessari per la propria disabilità e sempre che tali dispositivi/adattamenti siano presenti sul veicolo venduto”.
IVA auto disabili: quale documentazione è necessaria per ottenere l’agevolazione?
Fornendo i chiarimenti alla concessionaria, l’Agenzia delle Entrate fa un riepilogo della normativa di riferimento e si sofferma sulle novità introdotte dal 2022 sulla documentazione da presentare.
Con l’articolo 1 della legge 9 aprile 1986, n. 97, è stata introdotta un’aliquota IVA ridotta per le cessioni o importazioni di veicoli ai disabili in condizioni di ridotte o impedite capacità motorie, anche prodotti in serie, in funzione delle limitazioni fisiche.
L’agevolazione, inizialmente prevista per i soli disabili muniti di patente speciale, è stata poi prevista anche per i cittadini e le cittadine con le stesse caratteristiche anche se non in possesso di patente speciale e anche ai familiari di cui essi risultino fiscalmente a carico.
La misura è stata inserita, poi, nel Decreto IVA al numero 31) della Tabella A, parte II, allegata.
Il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 13 gennaio 2022, entrato in vigore il 29 gennaio ha reso le procedure di accesso all’aliquota IVA ridotta per le persone con disabilità titolari di patente speciale con obbligo di adattamenti alla guida più semplici.
Prima delle novità introdotte, per beneficiare dell’IVA al 4 per cento prevista per l’acquisto dell’auto per persone disabili, era necessario presentare la seguente documentazione:
- atto notorio con cui si attesta che nel quadriennio anteriore alla data di acquisto del veicolo non è stato effettuato acquisto o importazione di veicolo con applicazione dell’aliquota agevolata e, nel caso di cancellazione, nel predetto periodo, dal pubblico
registro automobilistico a norma dell’articolo 61 del decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, numero 393, e successive modificazioni, certificato rilasciato dal detto ente; - patente di guida, con l’evidenza dell’obbligo di adattamenti;
- verbale di invalidità o di handicap, con il dettaglio della natura motoria della menomazione.
Il decreto MEF recentemente approvato ha specificato:
“in sostituzione della documentazione di cui al primo comma, lettere a) e b), i soggetti ivi indicati possono produrre copia semplice della patente posseduta, ove essa contenga l’indicazione di adattamenti, anche di serie, per il veicolo agevolabile da condurre, prescritti dalle commissioni mediche locali di cui all’art. 119, comma 4, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 28, fermo restando l’obbligo di presentazione dell’atto notorio di cui al primo comma, lettera c)".
Grazie alle disposizioni in vigore dal 29 gennaio 2022, quindi, basta presentare l’atto notorio o la dichiarazione di responsabilità attestante che nel quadriennio anteriore non è stata già utilizzata la stessa agevolazione e una copia semplice della patente posseduta, che deve contenere l’indicazione di adattamenti, anche di serie, per il veicolo agevolabile da condurre, prescritti dalle commissioni mediche locali.
Tutti i dettagli sono contenuti nella risposta all’interpello dell’Agenzia delle Entrate numero 313 del 2022.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: IVA auto disabili: accesso libero all’agevolazione con la copia della patente speciale