Da oggi, 13 dicembre, sarà possibile presentare domanda di accesso ai contributi del Fondo Nuove Competenze 2022: possono presentare la richiesta le imprese che attivano percorsi di formazione per i dipendenti. C'è tempo fino al 28 febbraio ma non è l'unica data di scadenza da considerare
Da oggi, 13 dicembre, è possibile inviare la domanda di accesso ai contributi previsti dal Fondo Nuove Competenze 2022 che, con l’apertura delle richieste, diventa pienamente operativo nella sua versione rinnovata.
Focus su temi legati al digitale e all’ecologia per la formazione, ruolo primario ai fondi interprofessionali e riduzione delle somme riconosciute ai datori di lavoro: sono queste le principali novità inserite nell’avviso pubblico diffuso da ANPAL, Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro il 10 novembre e integrato con delle specifiche alla vigilia dell’apertura del canale per la presentazione della domanda.
Per richiedere l’accesso al Fondo Nuove Competenze c’è tempo per procedere fino alla scadenza del 28 febbraio 2023. Ma la tabella di marcia prevede anche un’altra data di scadenza rilevante, quella del 31 dicembre per la firma degli accordi alla base della rimodulazione dell’orario di lavoro per permettere a lavoratrici e lavoratori di seguire percorsi formativi da realizzarsi nel 2023.
Fondo Nuove Competenze 2022, domanda su MyANPAL dal 13 dicembre
L’avviso pubblico diffuso il 10 novembre e integrato il 12 dicembre rendere accessibile il Fondo Nuove Competenze 2022 che può contare su un miliardo di euro a valere su risorse ReactEU, confluite nel Programma operativo nazionale Sistemi di politiche attive per l’occupazione (Pon Spao).
La possibilità di richiedere contributi per le ore di formazione di lavoratrici e lavoratori è stata introdotta dall’articolo 88 del Decreto Rilancio, all’inizio dell’emergenza coronavirus.
Le agevolazioni previste ritornano accessibili con regole diverse:
- i percorsi formativi che vedranno protagonisti i lavoratori e le lavoratrici saranno orientati all’acquisizione di competenze digitali e green, in linea con le disposizioni dell’art. 11-ter del decreto-legge n. 146 del 2021;
- un ruolo di primo piano viene riconosciuto ai fondi interprofessionali che rappresenteranno un canale di accesso privilegiato; le aziende non potranno erogare la formazione ma dovranno sempre affidarsi ad enti accreditati a livello nazionale o regionale;
- una novità importante, poi, riguarda la misura del beneficio: la copertura del costo del personale impegnato nelle attività scende al 60 per cento, in misura piena è accessibile solo a patto di una strutturale riduzione dell’orario lavorativo a parità di retribuzione.
Con le modifiche introdotte, quindi, i benefici riconosciuti tramite il Fondo Nuove Competenze 2022 sono i seguenti:
- 100 per cento dei contributi assistenziali e previdenziali, al netto degli eventuali sgravi contributivi applicabili nel periodo oggetto dell’agevolazione;
- copertura della retribuzione oraria per il 60 per cento (100 per cento solo con riduzione dell’orario strutturale).
Tenendo conto di questo nuovo assetto, tutti i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica, potranno presentare domanda di accesso al FNC dal 13 dicembre 2022 dalle ore 11 tramite MyANPAL accessibile con SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Fondo Nuove Competenze 2022, si parte con la domanda entro la scadenza del 28 febbraio 2023
Potranno procedere con le richieste i legali rappresentanti delle imprese aspiranti beneficiarie o dei loro delegati, con delega per iscritto inserita nella piattaforma informatica insieme al documento di identità di entrambe le parti.
I lavoratori e le lavoratrici coinvolte dovranno essere inseriti in progetti formativi di una durata minima di 40 ore e fino a un massimo di 200 ore.
I contributi richiesti dalle aziende, per ogni istanza, potranno avere un valore massimo di 10 milioni di euro, il datore di lavoro potrà richiedere un’anticipazione della somma pari al massimo al 40 per cento, tramite presentazione di una fidejussione.
Per presentare domanda di accesso al Fondo Nuove Competenze 2022 c’è tempo fino alla scadenza del 28 febbraio 2023.
“Laddove prima della suddetta data si verifichi un esaurimento delle risorse disponibili, risultante dalle istruttorie effettuate secondo il criterio cronologico di presentazione, le istanze pervenute in carenza delle disponibilità finanziarie previste dal presente Avviso verranno inserite in una apposita lista e ammesse a iter di valutazione solo nel caso in cui, in tempi coerenti con la rendicontazione delle attività, si rendessero disponibili risorse aggiuntive”.
Si legge nell’Avvio pubblico ANPAL del 10 novembre 2022.
Fondo Nuove Competenze 2022, le date di scadenza da considerare per la domanda
Ma per poter accedere ai benefici del FNC è necessario aver sottoscritto degli accordi per la rimodulazione degli orari di lavoro finalizzati alla realizzazione, nel 2023, di percorsi formativi di accrescimento delle professionalità sui temi del digitale e dell’ecologia.
Oltre al termine del 28 febbraio, quindi bisogna considerare la scadenza del 31 dicembre 2022 per la sottoscrizione degli accordi appena menzionati per poter beneficiare del Fondo Nuove Competenze. Il documento andrà allegato all’istanza.
Il perimetro temporale per questo passaggio fondamentale è molto stretto: sono valide per la domanda le intese firmate tra il 4 novembre 2022 e la fine dell’anno.
Una panoramica sulla tabella di marcia del Fondo Nuove Competenze 2022.
Fondo Nuove Competenze 2022 | Tempistica |
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Avvio delle domande | 13 dicembre 2022 |
Periodo di validità degli accordi | 4 novembre-31 dicembre 2022 |
Scadenza delle domanda | 28 febbraio 2023 |
Tutti i dettagli sull’accesso al FNC 2022 nel testo integrale dell’avviso pubblico ANPAL.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fondo Nuove Competenze 2022, domanda dal 13 dicembre: le date di scadenza da rispettare