Quando è possibile presentare la domanda di pensionamento all'INPS? Vediamo quando si può inoltrare la richiesta all'Istituto previdenziale e quali sono i tempi di risposta.
Molti di voi che si trovano vicino all’età pensionabile o che hanno raggiunto i requisiti per poter andare in pensione grazie alle misure esistenti nel nostro sistema tra cui Quota 100, l’Opzione donna, la pensione di vecchiaia ecc. potranno fare domanda all’INPS in modo tale da lasciare il mondo del lavoro.
Ma quando sarà possibile inoltrare la richiesta all’INPS e soprattutto quali saranno i tempi di risposta dell’Istituto previdenziale? Questi sono due quesiti che molti di voi si saranno più volte posti.
Cerchiamo, quindi, in questo articolo di capire con esattezza quanto tempo prima la domanda di pensionamento può essere inviata all’INPS e come fare per consultare lo stato della propria richiesta.
Domanda pensione INPS: quando può essere presentata?
La domanda di pensionamento all’INPS può essere richiesta tre mesi prima del raggiungimento dei requisiti.
Ciò vuol dire che nella maggior parte dei casi, quasi per tutte le misure messe a disposizione dei contribuenti, i lavoratori tre mesi prima di soddisfare i requisiti possono presentare domanda all’INPS.
Se invece esiste una finestra, come nel caso di quota 100, sarà opportuno presentare l’istanza dai 3 mesi prima del termine del periodo di finestra.
Va precisato comunque che, nonostante sia possibile inviare la domanda di pensionamento prima del raggiungimento dei requisiti, la pensione verrà liquidata solamente quando l’INPS avrà verificato il possesso di tutte le condizioni richieste (di età, di contribuzione, ed altre ulteriori eventuali condizioni) e quando sarà trascorso l’eventuale periodo di finestra, dalla data di maturazione dei requisiti a quello di decorrenza del trattamento.
Domanda di pensionamento INPS: come si presenta?
La domanda può essere presentata all’INPS tramite il patronato, il call center Inps (al numero 803.164 o 06.164.164, per chi chiama da telefono cellulare), oppure direttamente dal sito web dell’INPS, per chi è in possesso delle credenziali (pin Inps, Spid, Cns- carta nazionale dei servizi).
Si ricorda che il contribuente prima di inviare la domanda all’INPS dovrà presentare anche le dimissioni.
A chiarirlo è stata la Corte di Cassazione, sulla base di quanto disposto dalla legge Amato e dalla legge Dini.
Una volta inviata la domanda di pensione all’INPS, l’Istituto per liquidare la pensione impiegherà circa 3 mesi per i dipendenti del settore privato, e sino a 8 mesi per i dipendenti pubblici.
Quota 100, invece, prevede tempi di liquidazioni inferiori alle altre prestazioni, infatti, l’INPS solitamente eroga le pensioni dopo 2 mesi dalla presentazione della domanda.
Domanda di pensionamento: come controllare lo stato dell’istanza
Per controllare lo stato della domanda basterà accedere con le proprie credenziali INPS alla sezione del sito web dell’Istituto: Domanda pensione, ricostituzione, ratei, ecocert, Ape sociale e beneficio precoci/ Le mie domande.
Una volta entrati nell’area riservata, sarà possibile verificare sia se l’INPS ha preso in carico la domanda che se ci sono problemi nei documenti presentati per richiedere il pensionamento.
Qualora si riscontrassero problemi o anomalie si ricorda che è possibile contattare il call center o utilizzare il servizio web INPS Risponde.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda pensione INPS: quando si può presentare?