Al via l’edizione 2023 di Brevetti+, l’agevolazione che concede contributi a fondo perduto fino a 140.000 euro per l'acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione dei brevetti. Le domande si possono inviare dal 24 ottobre
Dopo la pubblicazione del bando con il rifinanziamento della misura Brevetti+ anche per il 2023 è tutto pronto per l’invio delle domande.
L’agevolazione concede contributi a fondo perduto alle micro e PMI italiane per sostenere le spese per servizi specialistici volti alla valorizzazione dei brevetti industriali.
Le richieste per ricevere fino a 140.000 euro, nei limiti dell’80 per cento dei costi ammissibili si possono presentare dal 24 ottobre. Saranno accolte fino all’esaurimento dei fondi.
Brevetti+ 2023: domande dal 24 ottobre per incentivi fino a 140.000 euro
Tutto pronto per la nuova edizione della misura Brevetti+. Si sta per aprire la finestra per la presentazione delle domande dopo la pubblicazione dei nuovi bandi che rendono operative per il 2023 le agevolazioni Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, dedicate alla valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.
Nello specifico, Brevetti+ è la misura rivolta alle micro, piccole e medie imprese italiane che investono risorse per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
L’obiettivo, dunque, è quello di favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e la capacità competitiva delle imprese italiane.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto di massimo 140.000 euro, in regime de minimis e nel limite dell’80 per cento dei costi ammissibili.
Tale limite sale al 100 per cento per le imprese che risultano:
- contitolari, con un Ente Pubblico di Ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS), della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato;
- titolari di una licenza esclusiva che ha per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti Enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriale.
Possono essere ammesse all’agevolazione tutte le imprese, anche di nuova costituzione, con sede legale ed operativa in Italia che si trovano in una delle condizioni indicate nel bando:
- titolari o licenziatarie di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2022;
- titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata dopo il 1° gennaio 2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2021, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Per poter presentare la domanda, inoltre, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritte nel Registro delle imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali.
Sono ammissibili le spese sostenute per servizi individuati in tre macro aree:
- progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione;
- organizzazione e sviluppo;
- trasferimento tecnologico.
Per tutti i dettagli si rinvia al testo integrale del bando.
Brevetti+: come fare domanda per l’agevolazione dal 24 ottobre
Come si legge anche nel comunicato stampa del MIMIT, Le imprese in possesso dei requisiti indicati nel bando Brevetti+ potranno presentare la domanda per ricevere i fondi dalle ore 12 del 24 ottobre 2023, utilizzando l’apposita piattaforma messa a disposizione da Invitalia.
Le agevolazioni sono concesse fino all’esaurimento delle risorse finanziarie, 20 milioni di euro per il 2023.
Per procedere sarà necessario, prima di tutto, accedere all’area riservata tramite le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Poi sarà possibile seguire la procedura guidata compilando direttamente online la domanda e allegando tutti gli allegati richiesti.
Ogni richiedente può presentare un solo progetto di valorizzazione relativo ad un unico brevetto, che non sia già oggetto di un’altra domanda e che non sia già stato oggetto di finanziamento nei precedenti sportelli.
Tutta la documentazione da allegare è indicata nel bando del Ministero. Le domande saranno esaminate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Brevetti+ 2023: domande dal 24 ottobre per incentivi fino a 140.000 euro