Contributi a fondo perduto: posticipata la disponibilità degli esiti, l'Agenzia delle Entrate ha modificato la data a partire dalla quale si può verificare la possibilità effettiva di beneficiarne. Passa dal 22 al 26 giugno. In arrivo le ricevute che derivano dai primi controlli automatizzati. Il caso segnalato da una lettrice di Informazione Fiscale.
Contributi a fondo perduto: posticipata la disponibilità degli esiti, passa dal 22 al 26 giugno la data a partire dalla quale chi ha presentato domanda può verificare la risposta dell’Agenzia delle Entrate.
Sono già disponibili, però, le ricevute sui primi controlli automatizzati, segno di un primo passo verso l’ok o il veto definitivo.
A segnalare i nuovi documenti disponibili sul portale e il cambio di data è una lettrice di Informazione Fiscale che ha presentato la sua richiesta di accesso ai contributi a fondo perduto.
Contributi a fondo perduto: posticipata la disponibilità degli esiti
La procedura di domanda online, attiva sul portale Fatture e Corrispettivi, dell’Agenzia delle Entrate permette anche di verificare se e quando arriva l’approvazione dall’Amministrazione finanziaria nella sezione “Consultazione esito”.
Nell’avviso presente in piattaforma, però, nell’arco di pochi giorni è cambiata la data a partire dalla quale il contribuente può effettuare la verifica sull’accettazione della richiesta dei contributi a fondo perduto, passando dal 22 al 26 giugno, come evidenziato nell’immagine di seguito. A segnalarlo alla redazione è una lettrice di Informazione Fiscale.
Circa 10 giorni per visualizzare le risposte dell’Agenzia delle Entrate sul portale, 10 giorni a partire dall’approvazione della richiesta in effetti sono anche i tempi di attesa promessi dal direttore Ernesto Maria Ruffini per l’erogazione delle somme a cui hanno diritto i titolari di partita IVA in possesso dei requisiti indicati dall’articolo 25 del Decreto Rilancio.
Contributi a fondo perduto: cambia la data di disponibilità degli esiti, in arrivo le prime ricevute
Un segno che fa ben sperare, inoltre, sullo stato di avanzamento delle domande per il contributo a fondo perduto è la disponibilità sul portale Fatture e Corrispettivi delle prime ricevute con gli esiti dei controlli automatizzati.
- Contributi a fondo perduto - ricevuta positiva
- Ricevuta contributi a fondo perduto con esito positivo
Esito positivo per la contribuente che ha subito un calo del fatturato nel confronto tra aprile 2019 e aprile 2020. I documenti, quindi, sono stati già acquisiti con successo dall’Amministrazione Finanziaria.
Diverso e quindi con esito negativo è il caso di una contribuente che ha aperto la partita IVA nel 2018 ma ha avviato l’attività con comunicazione alla Camera di Commercio di riferimento a giugno 2019.
Nella domanda ha indicato un fatturato pari a 0 sia ad aprile 2019 che ad aprile 2020.
Ma il controllo preliminare su una partita IVA aperta prima del 31 dicembre 2018 senza la registrazione di un calo effettivo ha un esito negativo per l’accesso ai contributi a fondo perduto.
Stando alle indicazioni presenti sul portale, un primo passo verso la lavorazione delle domande e l’elaborazione degli esiti è stato fatto.
Ora non resta che attendere il 26 giugno per verificare se la promessa sui tempi sarà mantenuta.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Contributi a fondo perduto: posticipata la disponibilità degli esiti