Proroga ufficiale per la comunicazione delle spese di ristrutturazione dei condomini: la scadenza passa dal 28 febbraio al 9 marzo 2018. Ecco novità e istruzioni.
Proroga ufficiale della scadenza per la comunicazione ristrutturazione condomini: il termine ultimo viene rinviato dal 28 febbraio al 9 marzo 2018 con provvedimento pubblicato nelle scorse ore dall’Agenzia delle Entrate.
La proroga è stata disposta a seguito delle difficoltà e dei problemi nella trasmissione dei dati da parte degli amministratori di condominio obbligati ad inviare, in modalità telematica ed utilizzando i software di compilazione e controllo aggiornati dall’Agenzia delle Entrate il 13 febbraio 2018, i dati delle spese di ristrutturazione effettuate nel 2017.
In merito alle istruzioni e alle specifiche tecniche è del 6 febbraio 2018 il provvedimento delle Entrate con il quale sono state fornite le regole per la comunicazione delle spese condominiali relative a lavori di ristrutturazione e di riqualificazione energetica.
Si ricorda che tale adempimento, disciplinato dall’articolo 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 1° dicembre 2016, prevede che gli amministratori di condominio trasmettano ogni anno e al fine della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata il dettaglio delle spese sostenute da ciascun condomino.
Le nuove istruzioni pubblicate dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 6 febbraio 2018 sono state aggiornata con le novità relative alla possibilità di cessione del credito per i condomini incapienti.
Di seguito le istruzioni nel dettaglio sulle modalità di comunicazione dei dati relativi alle spese di ristrutturazione e risparmio energetico da parte degli amministratori di condominio entro la scadenza del 9 marzo 2018.
Comunicazione spese ristrutturazione condomini: proroga scadenza al 9 marzo 2018
Il provvedimento pubblicato dall’Agenzia delle Entrate il 27 febbraio 2018 dispone che:
“In deroga a quanto previsto dall’articolo 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 1° dicembre 2016, concernente la trasmissione telematica dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali, esclusivamente con riferimento alle spese sostenute nel 2017, i soggetti individuati dall’articolo 2 del citato decreto trasmettono i dati relativi alle spese sostenute dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonché con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione, entro il 9 marzo 2018.”
Si ricorda che la proroga della scadenza precedentemente fissata al 28 febbraio 2018 riguarda anche l’obbligo di trasmissione delle spese sostenute per la frequenza del nido e delle spese sanitarie rimborsate.
Dati da trasmettere
L’obbligo di comunicazione dei dati relativi alle spese di ristrutturazione e riqualificazione energetica sostenute nei condomini è stato introdotto a partire dal 2016.
Si tratta di uno degli adempimenti necessari per il Fisco al fine di precompilare il modello di dichiarazione dei redditi con le spese detraibili o deducibili e, in questo caso, si tratta delle spese agevolabili con bonus ristrutturazioni ed ecobonus.
I dati da comunicare all’Agenzia delle Entrate entro la scadenza del 28 febbraio 2018 riguardano le spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonché con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
In relazione alle spese di ristrutturazione e riqualificazione energetica sostenute nel 2017 sarà necessario inviare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle quote di spesa imputabili a ciascun condomino.
Pertanto, i dati da inviare ai fini della comunicazione spese di ristrutturazione entro la scadenza prorogata dal 28 febbraio al 9 marzo 2018 sono:
- tipologia e importo complessivo di spesa;
- quote di spesa di ogni condòmino;
- codice fiscale di ogni condòmino.
Modalità di trasmissione comunicazione ristrutturazioni condomini
La comunicazione dei dati relativi alle spese di ristrutturazione e risparmio energetico dei condomini dovrà essere effettuata utilizzando i servizi telematici Entratel o Fisconline utilizzando i software di controllo e di compilazione dei file messi a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate.
Specifiche tecniche e modalità di compilazione sono state aggiornate dall’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 6 febbraio 2018, con il quale le istruzioni sono state implementate con ulteriori informazioni necessarie per consentire una compilazione sempre più completa della dichiarazione precompilata e di acquisire le informazioni relative alla cessione del credito per gli incapienti.
- Agenzia delle Entrate - provvedimento 6 febbraio 2018
- Comunicazioni all’anagrafe tributaria dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali. Modifiche al Provvedimento n. 19969 del 27 gennaio 2017
- Specifiche tecniche
- Scarica le specifiche tecniche della comunicazione delle spese di ristrutturazione dei condomini
- Modalità di compilazione
- Modalità di compilazione per la trasmissione delle comunicazioni delle spese attribuite ai condomini per lavori effettuati sulle parti comuni e relative cessioni (dal 2017)
Comunicazione dati ristrutturazioni obbligatorie anche per i condomini senza amministratore?
Le FAQ dell’Agenzia delle Entrate forniscono alcune utili istruzioni ed esempi.
Nel caso di condominio minimo, ovvero con meno di 8 condòmini si ricorda che la comunicazione dei dati riguarda soltanto i condomini che hanno nominato un amministratore di condominio.
Se, invece, i condòmini del condominio minimo non hanno provveduto a nominare un amministratore, gli stessi non sono tenuti alla trasmissione all’anagrafe tributaria dei dati riferiti agli interventi di ristrutturazione e di risparmio energetico effettuati sulle parti comuni dell’edificio, ad eccezione del caso in cui uno dei soggetti a cui è stata attribuita la spesa abbia effettuato la cessione del credito.
Le regole per i supercondomini
Con riferimento alle modalità di compilazione della comunicazione in presenza di “supercondominio” (pluralità di edifici, costituiti o meno in distinti condomìni, ma compresi in una più ampia organizzazione condominiale), si precisa che:
- qualora il supercondominio abbia effettuato tutti i pagamenti relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico, lo stesso invierà un’unica comunicazione all’Agenzia delle Entrate riportando i dati relativi agli interventi con il dettaglio delle spese attribuite a tutti i condòmini del supercondominio;
- qualora, invece, il supercondominio abbia effettuato i pagamenti relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico sulle parti comuni dello stesso supercondominio, mentre i singoli condomìni che lo compongono abbiano effettuato i pagamenti relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico sulle parti comuni degli stessi condomìni, ciascun soggetto (supercondominio e condominio) invierà una comunicazione all’Agenzia delle Entrate riportando i dati relativi agli interventi per i quali ha effettuato i relativi pagamenti, con il dettaglio delle spese attribuite a tutti i condòmini del supercondominio/condominio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Comunicazione spese ristrutturazione condomini 2018: proroga scadenza ufficiale