Bonus sociale a quota 2,4 miliardi nel 2023. I dati arrivano dall'ARERA, che evidenzia tuttavia che per l'anno in corso i limiti ISEE per l'accesso sono stati ridotti. Un focus sui beneficiari
Bonus sociale sulle bollette, dall’ARERA arrivano i dati sui beneficiari dello scorso anno.
Per effetto dell’innalzamento del limite ISEE, da gennaio a dicembre dello scorso anno 7,6 milioni di famiglie hanno beneficiato del bonus, per un importo totale di 2,4 miliardi di euro.
La situazione è ben diversa nel 2024, tenuto conto del ritorno dei precedenti limiti ISEE.
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Bonus sociale, 2,4 miliardi erogati nel 2023. Riduzione dei beneficiari con il ritorno all’ISEE ordinario
La legge 29 dicembre 2022, n. 197, per il periodo da gennaio a dicembre del 2023, ha portato i valori ISEE per godere del bonus sociale sulle bollette di luce e gas a 15.000 euro per la generalità dei beneficiari e a 30.000 euro per le famiglie più numerose.
Grazie a tale modifica, rispetto al 2022, è stato registrato un aumento consistente dei destinatari delle agevolazioni. In particolare, secondo i dati diffusi il 19 luglio dall’ARERA, si tratta di 1,5 milioni di persone per l’elettrico e 1 milione per il gas.
Andando ad analizzare più nello specifico la situazione, il maggior numero di bonus elettrico, circa il 32,67 per cento, è stato riconosciuto nelle regioni del Sud Italia mentre nel Friuli Venezia Giulia è stato registrato il più alto aumento di beneficiari (+ 31 per cento) rispetto al totale dei percettori del bonus.
Seguono, con numeri altrettanto alti, Lombardia, Veneto, Abruzzo e Molise (circa il 25 per cento). In Campania è stato, invece, registrato il 29 per cento dei percettori del bonus sul totale regionale delle forniture domestiche.
Diversamente, per quanto riguarda il gas, la Lombardia è la regione con più beneficiari, nonostante, anche in questo caso, il maggior numero di riconoscimenti sia stato riscontrato al sud (28,8 per cento).
Altre regioni che nel 2023, rispetto all’anno precedente, hanno visto un incremento, che si aggira intorno al 25 per cento, in termini di quantità di beneficiari rispetto al totale dei percettori del bonus, sono: Sicilia, Calabria e Basilicata.
Se nel 2023 sono stati assegnati circa 4,5 milioni di bonus elettrici e 3 milioni di bonus gas, lo stesso non avverrà presumibilmente nel 2024, a causa del ripristino dei precedenti limiti ISEE.
A evidenziarlo è la stessa ARERA, che nel recente comunicato stampa pone l’attenzione sulla mancata riproposizione dei valori più elevati per l’accesso alle agevolazioni.
Bonus sociale: a chi spetta nel 2024. I nuovi limiti ISEE
Le soglie ISEE per accedere al bonus sociale bollette hanno subito un importante modifica a partire dal 1° gennaio.
I limiti, infatti, sono tornati alle cifre stabilite fino al 31 dicembre 2022. Chi sono quindi i beneficiari degli sconti sulle bollette di luce e gas?
Si tratta nello specifico delle famiglie che presentano un ISEE di valore non superiore a 9.530 euro. Per le famiglie numerose, e quindi con più di tre figli, la soglia ISEE è invece pari a 20.000 euro.
Si ricorda inoltre, che a partire dal mese di aprile non è previsto più il riconoscimento del contributo straordinario, un importo aggiuntivo destinato a tutti coloro che godono del bonus elettrico, rinnovato nella Legge di Bilancio 2024, solamente per il primo trimestre dell’anno.
Per ottenere il bonus sociale, ciascun nucleo familiare dovrà presentare la DSU e ottenere un’attestazione ISEE sottosoglia. Questo processo va ripetuto ogni 12 mesi. Ogni famiglia con i requisiti ha diritto ad un’ agevolazione per la luce, una per il gas e una per l’acqua. A quanto ammontano i bonus?
Il periodo da aprile a dicembre 2024 il bonus sociale per la luce ammonta a 142,74 euro per le famiglie composte da 1 o 2 membri, 183,00 euro per i nuclei con 3 o 4 componenti e 201,30 euro per quelli con oltre 4 membri.
Per quanto riguarda il gas, invece, l’agevolazione non ha un valore fisso. Questo, infatti, cambia ogni tre mesi, in base alla stagione dell’anno. Di conseguenza, il bonus sociale ha un valore più alto nel periodo invernale, in cui c’è un maggiore consumo di gas, e più basso in quello estivo.
Lo sconto riguardante l’acqua equivale, invece, a 50 litri per per ogni componente della famiglia. Il valore dell’agevolazione, diversamente da quelle di luce e gas, cambia in base all’area geografica in cui si trova la fornitura.
La ricezione degli sconti sulle forniture dirette avviene in periodi diversi in base alla tipologia di bonus sociale. Infatti, le agevolazioni sul consumo di luce e gas vengono inserite in bolletta dopo 3-4 mesi dall’attestazione ISEE, mentre gli sconti sull’acqua dopo 6-7 mesi.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus sociale, con la riduzione del limite ISEE scende la platea dei beneficiari