Bonus internet per le imprese in scadenza il 15 dicembre 2022: come funziona e chi può richiedere il voucher connettività? Dal MISE le istruzioni operative e la notizia della richiesta all'UE di prorogare l'agevolazione anche per il 2023.
Bonus internet per le imprese fino al 15 dicembre 2022.
Manca all’incirca un mese alla scadenza per richiedere il voucher fino a 2.500 euro a copertura dei costi di connettività.
Come funziona, quali sono le somme riconosciute e chi può richiedere il bonus internet?
Non bisognerà fare domanda al MISE per ottenere il voucher, ma sarà necessario rivolgersi direttamente agli operatori accreditati sul portale attivato da Infratel Italia, al pari di quanto previsto lo scorso anno per il bonus riconosciuto alle famiglie.
L’importo massimo del bonus internet che potrà essere fruito dalle imprese come sconto in fattura è pari a 2.500 euro.
Questo è l’ammontare massimo previsto dal voucher di fascia C, considerando anche il contributo per la copertura dei costi di rilegamento riconosciuto in caso di passaggio a connessioni di velocità superiore a 1Gbit/s.
Si partirà in ogni caso da un bonus pari ad un importo minimo di 300 euro. A determinare la somma riconosciuta sarà la velocità della connessione prevista dal contratto stipulato.
A fornire i dettagli operativi è il Ministero dello Sviluppo Economico, che in vista della scadenza di metà dicembre mette a disposizione delle imprese una pagina informativa dedicata, dalla quale emerge una novità: è in corso un’interlocuzione con la Commissione europea per prorogare il bonus internet fino a dicembre 2023
Bonus internet fino al 15 dicembre 2022: come funziona il voucher per le imprese
Dopo la firma avvenuta il 23 dicembre 2021 e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 9 febbraio 2022 del decreto MISE è partito dal mese di marzo il voucher per le imprese.
Fino alla scadenza del 15 dicembre le imprese potranno richiedere agli operatori autorizzati di accedere al bonus internet gestito dalla società Infratel Italia, alla quale è stato affidato il compito di gestire la misura.
L’obiettivo è favorire la connettività internet ultraveloce e la digitalizzazione del sistema produttivo italiano, in linea con le priorità indicate nel PNRR.
Si tratta del secondo tassello del Piano Voucher, partito lo scorso anno con l’erogazione del bonus pc e internet in favore delle famiglie e che ora vede come protagoniste le imprese.
In favore di queste sono stati stanziati 609 milioni di euro, risorse finalizzate al riconoscimento di un voucher per la digitalizzazione che le imprese beneficiarie potranno richiedere direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati, utilizzando i consueti canali di vendita degli operatori.
L’importo del voucher va da 300 euro ad un massimo di 2.000 euro, con possibilità di salire a 2.500 euro a specifiche condizioni.
- MISE - decreto del 23 dicembre 2021, Gazzetta Ufficiale del 9 febbraio 2022
- Piano voucher fase 2, per interventi di sostegno alla domanda di connettività delle micro, piccole e medie imprese
Bonus internet imprese 2022, voucher di tre fasce di importo
È l’articolo 3 del decreto attuativo a delineare beneficiari e ambito oggettivo di applicazione del voucher internet per le imprese.
Potranno accedervi solo le imprese iscritte al REI, di dimensione micro, piccola e media.
L’importo del bonus spettante sarà calcolato in base alle diverse caratteristiche di connettività e ai relativi costi, in presenza di step chance ossia aumento di velocità della connessione.
Saranno tre le fasce di importo dei voucher internet e, come indicato nel decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, l’articolazione è la seguente::
- voucher di fascia A, distinti in A1 e A2: bonus pari a euro 300, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi, riconosciuto in caso di passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1) oppure 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s (voucher A2). Per connessioni che offrono V pari ad 1 Gbit/s, il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di euro 500, per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori;
- voucher di fascia B: bonus pari a euro 500, sempre per contratti di durata pari ad almeno 18 mesi e fino a 36 mesi, con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s. Per connessioni che offrono V=1 Gbit/s, il valore del voucher può salire fino ad un massimo di 500 euro, riconosciuti per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti. Per i voucher di fascia B è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s;
- voucher di fascia C: bonus pari a 2.000 euro per contratti da 24 a 36 mesi di durata, in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s. Il valore del voucher può salire di ulteriori 500 euro massimi per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte dei fornitori. Per i voucher di fascia C è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s.
Tipologia voucher | Importo | Velocità connessione | Durata Contratto | Contributo aggiuntivo |
---|---|---|---|---|
Voucher di fascia A | 300 euro | 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1) oppure 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s (voucher A2) | da 18 a 36 mesi | Fino a 500 euro per costi di rilegamento sostenuti e documentati (esclusivamente per voucher A2) |
Voucher di fascia B | 500 euro | 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s | da 18 a 36 mesi | Fino a 500 euro per costi di rilegamento |
Voucher di fascia C | 2.000 euro | velocità massima in download superiore a 1Gbit/s | 24 mesi | Fino a 500 euro per costi di rilegamento |
Ciascun impresa potrà accedere ad un solo voucher, che in ogni caso non spetterà in caso di cambio operatore.
Dalla data di avvio della fase operativa ci sono 24 mesi di tempo per accedervi. La scadenza è il 15 dicembre 2022, con possibilità di estensione per un ulteriore anno.
Come indicato dal Ministero è in corso un’interlocuzione con l’Europa per prorogare l’agevolazione fino al 15 dicembre 2023.
In ogni caso, il bonus internet per le imprese sarà riconosciuto fino ad esaurimento delle risorse stanziate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus internet fino al 15 dicembre 2022: come funziona il voucher per le imprese