Bonus idrico, scadenza 30 giugno 2022 per la domanda

Alessio Mauro - Imposte

Bonus idrico, i contribuenti che non hanno ancora richiesto il contributo per l'acquisto di rubinetti e sanitari fino a un massimo di 1.000 euro possono presentare domanda entro la scadenza del 30 giugno 2022. È questa la data a partire dalla quale le piattaforma per accedere al rimborso non sarà più attiva. Lo annuncia il MITE con la notizia del 13 maggio 2022.

Bonus idrico, scadenza 30 giugno 2022 per la domanda

Bonus idrico, fino alla scadenza del 30 giugno 2022 è possibile presentare domanda per ottenere il rimborso fino a un massimo di 1.000 euro per l’acquisto di rubinetti e sanitari previsto dalla Legge di Bilancio 2021.

Dal 17 febbraio scorso è attiva la piattaforma per richiedere il contributo relativo alle spese sostenute nel corso del 2021.

Ma dal 1° luglio non sarà più possibile accedere all’agevolazione. A riportare la data da rispettare è il MITE nella notizia del 13 maggio 2022.

Bonus idrico, scadenza 30 giugno 2022 per la domanda

La Legge di Bilancio 2021 ha previsto un rimborso fino a 1.000 euro per i maggiorenni residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale, o anche di diritti personali di godimento, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari, per acquisti effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 con i seguenti scopi:

  • interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto;
  • interventi di sostituzione di apparecchi di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.

Compresi nell’agevolazione anche le opere collegate, lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.

La possibilità di presentare domanda è diventata concreta solo a inizio 2022: dopo una lunga attesa è stata attivata la piattaforma www.bonusidricomite.it da utilizzare per richiedere il rimborso il 17 febbraio.

Nonostante i tempi lunghi di attuazione e la potenziale estensione della platea, non si è verificata la corsa alle risorse, in totale 20 milioni di euro, che si temeva.

I fondi sono ancora disponibili ma, come sottolinea il Ministero della Transizione Ecologica, c’è tempo fino alla scadenza del 30 giugno 2022 a mezzanotte per procedere.

Bonus idrico, come presentare domanda entro la scadenza del 30 giugno 2022

Fino al 1° luglio, quindi, è ancora possibile presentare domanda per ottenere il bonus idrico a cui si ha diritto per l’acquisto di rubinetti e sanitari.

Per la registrazione sulla piattaforma e il riconoscimento in base a nome, cognome, e codice fiscale è necessario utilizzare le seguenti credenziali:

  • SPID, Identità digitale;
  • CIE, Carta d’Identità Elettronica.

Per procedere con la richiesta di rimborso e ottenere un importo fino a un massimo di 1.000 euro è necessario, poi, fornire la le seguenti dichiarazioni di autocertificazione:

  • importo della spesa sostenuta, per cui si richiede il rimborso;
  • quantità del bene e specifiche della posa in opera o istallazione;
  • specifiche tecniche, per ogni bene sostituito da apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, oltre a specifica della portata massima d’acqua (in l/min) del prodotto acquistato;
  • identificativo catastale dell’immobile (Comune, Sezione, Sezione Urbana, Foglio, Particella, Subalterno) per cui è stata presentata istanza di rimborso;
  • dichiarazione di non avere beneficiato di altre agevolazioni fiscali per la fornitura, posa in opera e installazione dei medesimi beni;
  • IBAN su cui accreditare il rimborso;
  • indicazione del titolo giuridico per il quale si richiede il bonus (proprietario, cointestatario, locatario, usufruttuario ecc.);
  • attestazione del richiedente, nel caso in cui non proprietario o comproprietario, ai sensi del DPR 445/2000, degli estremi del contratto da cui trae titolo;
  • attestazione, ai sensi del DPR 445/2000, di avvenuta comunicazione al cointestatario/proprietario, identificato altresì con nome, cognome e codice fiscale, della volontà di fruire del predetto bonus.

Per procedere, inoltre, è necessario allegare la copia della fattura elettronica o del documento commerciale in cui è riportato il codice fiscale della persona che richiede il contributo.

È ammessa anche una fattura o un documento commerciale, ma in questo caso il venditore deve fornire le informazioni aggiuntive con il “Modello esercente bonus idrico” messo a disposizione dal MITE.

La procedura online è a tempo: gli aspiranti beneficiari del bonus idrico hanno a disposizione 30 minuti per inserire dati ed allegati. Ma nelle tre ore successive all’invio sarà comunque possibile intervenire per rettificare le informazioni trasmesse.

Tutte le istruzioni su come procedere correttamente entro la scadenza del 30 giugno 2022 sono riportate nel manuale di istruzioni della piattaforma bonus idrico pubblicato dal MITE.

Ministero della Transizione Ecologica - Manuale di istruzioni Piattaforma bonus idrico
Il manuale utente della piattaforma bonus idrico pubblicato dal Ministero della Transizione Ecologica.

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