Agevolazioni agricoltura 2020: in Legge di Bilancio un pacchetto di misure a sostegno del settore. Le principali novità inserite nel testo: dall'esenzione Irpef per i redditi dominicali e agrari anche per il prossimo anno alla spinta verso l'innovazione, passando per il bonus donne in campo.
Agevolazioni agricoltura 2020: la Legge di Bilancio dedica un pacchetto di misure al settore. Sono diverse le novità e gli strumenti già utilizzati, e confermati, che hanno trovato spazio nel testo della Legge numero 160 del 2019.
Dall’esenzione Irpef dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola anche per il prossimo anno ai fondi destinati all’innovazione del settore, passando per il bonus donne in campo: le principali agevolazioni previste.
Agevolazioni agricoltura 2020 in Legge di Bilancio: esenzione Irpef confermata
In primo luogo, la Legge di Bilancio 2020 con l’articolo 1, comma 183, prevede l’azzeramento dell’Irpef agricola anche per il prossimo anno.
Come per il triennio 2017-2019, per l’anno d’imposta 2020 i redditi dominicali e agrari relativi a terreni dichiarati dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti nella previdenza agricola, non concorrono alla formazione della base imponibile Irpef e delle relative addizionali.
Dal 2021, invece, concorreranno alla formazione della base imponibile dell’imposta sul reddito delle persone fisiche soltanto per il 50%.
Si tratta di una misura destinata agli imprenditori agricoli, ovvero a chi è in possesso di competenze e conoscenze professionali relative al settore, si dedica alle attività agricole almeno per il 50% del tempo di lavoro complessivo, da cui ricava almeno il 50% del proprio reddito globale.
Rientrano nel campo di applicazione dell’esenzione Irpef dei redditi dominicali e agrari anche società di persone, di capitali e cooperative.
Agevolazioni agricoltura 2020: esonero contributivo imprenditori agricoli fino a 40 anni
La legge di Bilancio, oltre a confermare l’agevolazione per chi opera nel settore agricoltura, intende favorire anche i nuovi ingressi.
I coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli, con età inferiore ai 40 anni, nuovi iscritti nella previdenza agricola nell’arco del 2020, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, possono beneficiare dell’esonero dal versamento del 100% dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti per un periodo massimo di 24 mesi.
A stabilirlo è il comma 503, articolo 1, della legge numero 160 del 2019. Nelle schede di lettura che accompagnano il testo si legge:
“L’esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente. [...] Le disposizioni in esame si applicano nei limiti previsti dai regolamenti (UE) n. 1407/2013 e n. 1408/2013, relativi all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti de minimis”.
Agevolazioni agricoltura 2020, bonus donne in campo: mutui fino a 300.000 euro
La Legge di Bilancio 2020, poi, prosegue con un altro strumento per favorire il settore dell’agricoltura: il cosiddetto bonus donne in campo che concede mutui a tasso zero per le imprenditrici agricole che mettono in atto iniziative finalizzate allo sviluppo o al consolidamento delle aziende del settore.
300.000 euro è il limite massimo dell’aiuto economico concesso e 15 anni è la durata massima comprensiva del periodo di preammortamento, nel rispetto della normativa in materia di aiuti di Stato per il settore agricolo e per quello della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Per il 2020 sono stati stanziati 15 milioni di euro. A stabilire criteri e modalità con cui le imprenditrici agricole possono accedere al bonus donne in campo che prevede la concessione dei mutui a tasso zero sarà un decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali adottato di intesa con la Conferenza Stato-Regioni entro 60 giorni dall’entrata in vigore.
Agevolazioni agricoltura 2020, Fondo per la competitività delle filiere agricole
Viene, inoltre, istituito il Fondo per la competitività delle filiere agricole. 15 milioni di euro per il 2020 e 14,5 milioni di euro per il 2021 sono le risorse stanziate per sostenere lo sviluppo e gli investimenti delle filiere.
Anche in questo caso, non sono ancora definiti criteri e modalità per ripartire il fondo, ma saranno indicati con un decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di natura non regolamentare, di concerto con la Conferenza Stato Regioni, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge.
Agevolazioni agricoltura 2020: sostegno per gli imprenditori colpiti da cimice asiatica
Inoltre, la Legge di Bilancio prevede anche un sostegno per gli imprenditori agricoli colpiti dall’emergenza della cimice asiatica.
In particolare l’articolo 59 concede a chi opera nei territori che hanno subito danni la possibilità di beneficiare degli interventi compensativi finanziati dal Fondo di solidarietà nazionale-interventi indennizzatori. A questo proposito si prevede un incremento del Fondo per i prossimi tre anni pari a:
- 40 milioni di euro per il 2020;
- 20 milioni di euro per il 2021;
- 20 milioni di euro per il 2022.
Agevolazioni agricoltura 2020: il sostegno per gli imprenditori che investono nell’innovazione
Non manca, poi, la spinta verso l’innovazione, in particolare con due azioni:
- si istituisce un Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole;
- si concedono alle imprese agricole contributi a fondo perduto per l’innovazione tecnologica in agricoltura.
Nel primo caso la misura è finalizzata a favorire gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi da parte delle imprese agricole. Si istituisce un Fondo MISE con una dotazione pari a 5 milioni di euro per il 2020.
Infine, nel secondo caso, le imprese agricole possono beneficiare di una concessione di un contributo a fondo perduto fino al 35 per cento della spesa ammissibile e mutui agevolati di importo non superiore al 60 per cento della spesa ammissibile per il finanziamento di iniziative finalizzate allo sviluppo di processi produttivi innovativi e dell’agricoltura di precisione o alla tracciabilità dei prodotti con tecnologie blockchain.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Agevolazioni agricoltura 2020 in Legge di Bilancio: esenzioni, bonus, fondi