Rinnovo contratti PA: 5 miliardi nella Legge di Bilancio 2024, priorità a sanità e sicurezza

Il Consiglio dei Ministri nella riunione del 16 ottobre ha approvato la Legge di Bilancio 2024.

Tra gli interventi prioritari previsti dal Governo c’è anche il rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione scaduti da anni.

Per l’attuazione della misura sono stati stanziati 5 miliardi di euro. Sarà dedicata particolare attenzione ai lavoratori e alle lavoratrici del comparto della sanità e della sicurezza.

Ulteriori 2,5 miliardi saranno destinati esclusivamente al personale medico sanitario, mentre altri 3 miliardi all’abbattimento delle liste d’attesa.

Rinnovo contratti PA: 5 miliardi nella Legge di Bilancio 2024, priorità a sanità e sicurezza

La priorità del Governo nella prossima Legge di Bilancio è quella di contrastare l’inflazione e la perdita del potere d’acquisto delle famiglie.

Oltre alle misure previste in favore dei lavoratori e delle lavoratrici dipendenti come il rinnovo del taglio del cuneo fiscale, sono previsti interventi anche in favore dei dipendenti pubblici.

Il rinnovo dei contratti della PA, infatti, è una delle questioni più urgenti nella lista di interventi del Governo per la cui attuazione sono stati stanziati 5 miliardi di euro.

Il disegno di Legge di Bilancio 2024, dunque, approvato dal Consiglio dei Ministri del 16 ottobre 2023, prevede lo stanziamento di nuove risorse per il rinnovo dei contratti per il triennio 2022-2024 ma anche per l’aumento degli stipendi dei dipendenti pubblici, in particolar modo per quanto riguarda il comparto della sicurezza e della sanità.

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A questi si aggiungono, come si legge nel comunicato stampa ufficiale rilasciato dal Governo, altri 2,5 miliardi di euro destinati al personale medico sanitario.

Ulteriori 3 miliardi di euro, poi, sono stanziati per il potenziamento del servizio sanitario.

L’obiettivo è quello di ridurre le liste d’attesa, che come sottolineato dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella conferenza stampa di presentazione della Manovra:

“è una priorità che intendiamo perseguire con due misure: il rinnovo del contratto del comparto sanitario e la detassazione sia degli straordinari che dei premi di risultato legati a obiettivi di abbattimento delle liste di attesa.”

Inoltre, come previsto dal decreto fiscale approvato assieme al DDL bilancio, i dipendenti pubblici potranno beneficiare anche dell’anticipo del rinnovo.

Sarà anticipato a dicembre 2023 l’aumento, a valere sul 2024, dell’indennità di vacanza contrattuale per il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato.