Novità pensioni: l'aumento dell'età pensionabile non incide solo sull'uscita a 67 anni. Ci sono cattive notizie anche per pensione anticipata e assegno sociale: ecco perché.
Le novità pensioni dell’ultima ora hanno visto riaccendersi il dibattito sull’aumento dell’età pensionabile per l’adeguamento alla speranza di vita. L’ipotesi di uscita a 67 anni sulle pensioni oggi avrà effetti ampi sulla data per andare in pensione.
In tema pensioni oggi l’aumento si concretizzerebbe in 5 mesi aggiuntivi, da sommarsi ai 66 anni e 7 mesi attuali. I riflessi si farebbero sentire anche per pensione anticipata e assegno sociale.
Ecco le ultime novità su pensioni oggi in merito all’aumento dell’età pensionabile a 67 anni.
Novità pensioni: uscita a 67 anni? Effetti anche per dipendenti e pensione sociale
Quando si parla di pensione a 67 anni va precisato come l’età indicata riguarderà l’uscita con la pensione di vecchiaia. Le novità sull’età pensionabile avranno un impatto anche su ulteriori trattamenti, come la pensione anticipata e l’assegno sociale per anziani in difficoltà economiche.
Se le notizie sulle pensioni di oggi fossero approvate, il bilancio più pesante rischia di essere quello delle dipendenti del privato. Il calcolo sulla pensione di vecchiaia per loro fissa il requisito anagrafico a 65 anni e 7 mesi. Per loro le novità della Legge Fornero impongono già da oggi un aumento di un anno a partire dal 2018, arrivando a 66 anni e 7 mesi.
Se l’adeguamento segnalato dalle ultime notizie pensioni fosse confermato, per le donne del privato in 2 anni si avrebbe un aumento dell’età pensionabile di ben 1 anno e 5 mesi.
Lo stesso tipo di meccanismo impatterà anche su chi un lavoro non ce l’ha. Il passaggio da 65 anni e 7 mesi a 67 anni entro il 2019, si concretizzerebbe anche per il requisito anagrafico per l’assegno sociale, chiamata da molti anche pensione sociale.
Le novità pensioni imposte dall’adeguamento alla speranza di vita avrebbe come effetto una rincorsa all’assegno sociale anche per quelle persone già avanti con gli anni e in situazioni di gravi difficoltà economiche.
Novità pensioni: adeguamento speranza di vita e pensione anticipata
Le novità sull’età pensionabile non riguardano unicamente oggi pensione di vecchiaia e assegno sociale. Un aumento come quello indicato dalle ultime notizie potrebbe far schizzare anche i requisiti per la pensione anticipata.
In questo senso l’espressione di pensione a 67 anni risulta imprecisa, dal momento che la novità sarebbe quella di un aumento di 5 mesi sui requisiti per l’accesso al trattamento. La pensione anticipata (calcolata sulla base degli anni di versamenti di contributi) passerebbe dai 42 anni e 10 mesi attuali ai 43 anni e 3 mesi. Per le donne l’asticella si abbassa in tutti e due i casi di un anno.
Le conseguenza introdotte dalla pensione a 67 anni potrebbero realisticamente riguardare anche le misure di Ape sociale, volontaria e Quota 41 per precoci. Soprattutto per le prime due misure, va sottolineato come qualunque previsione al 2019 sia incerta a fronte della loro approvazione in forma sperimentale.
La notizia di un aumento sui requisiti per il pensionamento potrebbe segnare anche per loro un incremento di 5 mesi sull’età per raggiungere la pensione anticipata o gli anticipi della riforma 2017.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Novità pensioni: uscita a 67 anni? Effetti anche per pensione anticipata e sociale