Modello ISEE 2024, è in arrivo il decreto sull'esclusione dal calcolo di titoli di Stato e buoni postali, ma sarà necessario presentalo nuovamente. Pagamento obbligatorio per la compilazione al CAF
Modello ISEE da rifare per l’esclusione di titoli di Stato e buoni postali.
Arrivati ormai a metà anno, è in dirittura d’arrivo il decreto che darà il via alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024, che ha previsto l’esclusione dal calcolo dell’ISEE per i titoli di Stato e i prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato, fino al valore di 50.000 euro.
Il Garante per la Privacy ha espresso parere favorevole al decreto che modifica il Regolamento in materia di ISEE. Un passaggio al quale dovrà seguire ora la pubblicazione del provvedimento per l’effettiva operatività della misura.
Come evidenziato già dal MEF negli scorsi mesi, l’esclusione di titoli di Stato e buoni postali dal calcolo della situazione economica e patrimoniale non sarà automatica ma, al contrario, chi ha già presentato il modello ISEE sarà tenuto a rifarlo.
Una regola che si incrocia con l’obbligo di pagamento per le DSU successive alla prima compilate tramite CAF, per un importo pari ad un massimo di 25 euro.
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Modello ISEE da rifare (a pagamento) per l’esclusione di titoli di Stato e buoni postali
Le novità in materia di ISEE introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 non si applicano in automatico e, come emerso dopo l’avvio del nuovo anno, per rendere operativa l’esclusione dal calcolo di titoli di Stato e buoni postali serve un aggiornamento al regolamento di cui al DPCM n. 159/2013.
Un passaggio tecnico per il quale i tempi sembrano stringersi, dopo l’ok del Garante per la Privacy allo schema di decreto trasmesso dal MEF, contenente “Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159 recante Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)”.
La buona notizia è che quindi sembra ormai vicina l’avvio della fase di rettifica degli ISEE già presentati dai contribuenti a partire da gennaio.
L’esclusione dal calcolo di BOT e titoli di Stato, così come dei libretti di risparmio postali, si applicherà fino alla soglia di 50.000 euro con effetti a cascata sul fronte delle prestazioni richiedibili dai nuclei familiari di riferimento.
Fare il nuovo ISEE per l’esclusione di titoli di Stato e buoni postali non sarà gratis: al CAF si paga fino a 25 euro
La cattiva notizia è che il ritardo con il quale sarà pubblicato ed entrerà in vigore il DPCM con le modifiche al regolamento ISEE comporterà, per chi ha già presentato la DSU, la necessità di pagare una somma fino a 25 euro.
Questo l’effetto di quanto previsto dalla convenzione stipulata dall’INPS con i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) per la gestione dei servizi ISEE per il 2024 e il 2025.
Fare l’ISEE al CAF è gratuito infatti solo per i servizi legati alla compilazione della prima DSU e per le successive in caso di variazione dei componenti nel nucleo familiare.
Per le DSU successive necessarie per il nuovo calcolo ISEE è necessario il pagamento di una somma che potrà arrivare fino a 25 euro. Questo l’importo che il CAF potrà quindi richiedere al cittadino che intende aggiornare l’attestazione per beneficiare dell’esclusione di titoli di Stato e libretti postali.
Solo chi non ha ancora richiesto l’ISEE per il tramite di CAF potrà fruire del servizio di assistenza alla compilazione della DSU gratuitamente. Considerando però che siamo ormai a metà anno, è plausibile ipotizzare che l’obbligo di pagamento interesserà una grossa platea di contribuenti interessati all’applicazione delle novità.
In alternativa, si ricorda che in ogni caso è possibile procedere in autonomia compilando la DSU ai fini ISEE online sul sito INPS, modalità da valutare con cura a fronte delle difficoltà che potrebbero derivare dalla rettifica dei dati.
- Garante Privacy - provvedimento 9 maggio 2024
- Parere favorevole al DPCM sul nuovo regolamento ISEE in materia di esclusione dal calcolo di titoli di Stato e buoni postali
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Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Modello ISEE da rifare (a pagamento) per l’esclusione di titoli di Stato e buoni postali