Entrate tributarie ancora in aumento. Comunicato ufficiale del Mef

Le entrate tributarie dello Stato registrano ancora un importante aumento.

Come si legge nel comunicato stampa ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze numero 5 del 9 gennaio 2018 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 407.948 milioni di euro, in aumento dello 0,9% (+ 3.801 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2016.

Gran parte di questo valore viene attribuito ai versamenti effettuati dalle società soggette alla disciplina dello split payment che, in base al meccanismo di pagamento, a novembre hanno proceduto alla liquidazione periodica e al versamento dell’IVA includendo anche la quota da split payment trattenuta e accantonata a partire dal mese di agosto.

Si riporta di seguito il testo integrale del comunicato stampa del Mef.

Comunicato stampa Mef numero 5 del 9 gennaio 2018, entrate tributarie in aumento nel periodo gennaio-novembre 2017:

Comunicato stampa Mef 5 del 9 gennaio 2018

Analisi dell’andamento delle entrate tributarie nel periodo gennaio-novembre 2017: ecco il comunicato stampa del Mef

Entrate tributarie: report imposte dirette periodo gennaio-novembre 2017

Il gettito fiscale da imposte dirette - complessivamente pari a 224.810 milioni di euro - è cresciuto di 319 milioni di euro (+ 0,1%) rispetto allo stesso periodo del 2016.

Le entrate IRPEF ammontano a 167.336 milioni di euro, in crescita di 2.530 milioni di euro (+1,5%) per effetto principalmente dell’andamento positivo delle ritenute da lavoro dipendente e da pensione che mostrano un aumento di 2.562 milioni di euro (+2,0%) in linea con la crescita tendenziale dell’occupazione.

Le entrate tributarie da IRES registrano una lieve variazione negativa di 26 milioni di euro (-0,1%) rispetto allo stesso periodo del 2016. Il gettito registrato nel corso del 2017 è influenzato dagli effetti finanziari dei provvedimenti che hanno determinato un significativo alleggerimento del carico fiscale per le imprese, tra i quali la riduzione dell’aliquota dal 27,5% al 24%, la maggiorazione degli ammortamenti e la più vantaggiosa deducibilità della svalutazione e delle perdite sui crediti delle banche e delle imprese di assicurazione.

Entrate tributarie: IVA e altre imposte indirette

Le entrate tributarie da IVA e altre imposte indirette nel periodo gennaio-novembre 2017 ammonta a 183.138 milioni di euro, in aumento dell’1,9% (+3.482 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2016.

Le entrate IVA sono pari a 110.647 milioni di euro con un incremento di 3.824 milioni di euro (+3,6%). L’andamento è positivo:

• sia per la componente dell’IVA sugli scambi interni (+2,2%), anche per effetto dell’ampliamento della platea dei contribuenti soggetti all’applicazione dello split payment;
• sia per quella sulle importazioni (+16,0%).

Le entrate dell’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) mostrano un incremento di 309 milioni di euro (+1,4%) rispetto allo stesso periodo del 2016.

Il comunicato stampa del Mef evidenzia poi come siano in aumento anche le entrate tributarie del canone RAI, con un 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2016.

I tecnici di Via XX settembre precisano che tale aumento si sia verificato nonostante la riduzione dell’importo del canone da 100 euro a 90, confermando - sempre secondo il comunicato del Mef - gli effetti positivi della modalità di pagamento del canone RAI attraverso la bolletta elettrica.

Entrate tributarie da attività di accertamento e controllo

Le entrate tributarie derivanti dall’attività di accertamento e controllo, riferite solo ai ruoli dei tributi erariali, si sono attestate a 10.226 milioni di euro e presentano una crescita sostenuta rispetto allo stesso periodo del 2016 (+2.375 milioni di euro, pari a +30,3%).