Cessione del quinto della pensione: tassi e costi per il 2025

Francesco Rodorigo - Pensioni

Dal 1° gennaio 2025 si applicano i nuovi tassi di interesse e i costi del servizio aggiornati per la cessione del quinto della pensione

Cessione del quinto della pensione: tassi e costi per il 2025

Quali sono i nuovi tassi di interesse per la cessione del quinto della pensione?

Dal 1° gennaio 2025 si applicano i nuovi valori relativi al primo trimestre dell’anno, in calo rispetto a quelli in vigore alla fine del 2024.

I nuovi tassi di riferimento si applicano fino al 31 marzo 2025.

L’INPS comunica che ad essere aggiornati al nuovo anno sono anche i costi del servizio.

Cessione del quinto della pensione: tassi e costi per il 2025

Con l’inizio del nuovo anno arriva anche l’aggiornamento dei tassi di interesse per la cessione del quinto della pensione.

Si tratta dei valori di riferimento da applicare per il primo trimestre del 2025, comunicati dall’INPS con il messaggio n. 4495 del 31 dicembre 2024.

Attraverso la cessione del quinto, ricordiamo, i pensionati e le pensionate hanno la possibilità di ottenere un prestito personale da una banca.

La somma ricevuta, poi, verrà restituita tramite la cessione di una somma, fino a un quinto della pensione (20 per cento), che verrà trattenuta in automatico.

Non possono richiedere i finanziamenti le persone che ricevono il trattamento minimo, le quali non possono fare domanda per i finanziamenti. Il trattamento minimo, infatti, non può essere prelevato per scopi diversi.

A determinare i nuovi valori di riferimento è il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’economia e delle Finanze (decreto n. 113737/2024) nell’ambito dell’aggiornamento dei tassi effettivi globali medi (TEGM) che banche e intermediari finanziari devono applicare per il primo trimestre 2025, in accordo a quanto stabilito dall’articolo 2, comma 1, della legge n. 108/1996, che regola disposizioni in materia di usura.

Ebbene, come comunicato dall’INPS, i tassi in vigore per i prestiti da restituire tramite cessione del quinto dal 1° gennaio al 31 marzo 2025 sono quelli indicati nella tabella di seguito.

I valori, determinati in base alla classe d’importo di riferimento, superiore o inferiore a 15.000 euro, sono in calo rispetto a quelli in vigore fino al 31 dicembre 2024, frutto dell’ultimo aggiornamento trimestrale.

Classi d’importo in euro Tassi medi Tassi soglia usura
Fino a 15.000 13,19 20,4875
Oltre i 15.000 9,20 15,5000

Cessione del quinto della pensione: i tassi TAEG aggiornati dal 1° gennaio

All’interno della stessa comunicazione, l’INPS ha specificato anche i nuovi valori dei tassi soglia TAEG (Tasso annuale effettivo globale), cioè i tassi da considerare per i prestiti che possono essere estinti con la cessione del quinto della pensione e concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento.

Anche in questo caso i valori sono in calo rispetto ai periodi precedenti. I nuovi tassi aggiornati per il periodo compreso tra il 1° gennaio al 31 marzo 2025 sono quelli indicati in tabella.

Tassi soglia per classi di età del pensionato e classe d’importo del prestito (TAEG):

Classi di etàClasse di importo del prestito fino a 15.000 euroClasse di importo del prestito oltre 15.000 euro
Fino a 59 anni 9,61 7,56
60-64 10,41 8,36
65-69 11,21 9,16
70-74 11,91 9,86
75-79 12,71 10,66
Oltre 79 anni 20,4875 15,5000

Come evidenziato dall’INPS, le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe. Inoltre, per età si intende quella maturata a fine piano di ammortamento.

Per l’ultima classe d’età, “Maggiore di 79 anni”, i tassi soglia coincidono con i tassi soglia usura previsti dal decreto del MEF.

L’Istituto, infine, precisa che la procedura Quote Quinto, dedicata alla gestione del processo di cessione, effettua un controllobloccante” sui nuovi tassi applicati.

La funzionalità infatti provvede a bloccare la notifica telematica dei piani di cessione del quinto della pensione da parte di banche e intermediari finanziari nel caso in cui i tassi applicati risultino superiori a quelli convenzionali.

INPS - Messaggio n. 4495 del 31 dicembre 2024
Cessione del quinto delle pensioni - Aggiornamento tassi per il primo trimestre 2025

Cessione quinto della pensione 2025: aggiornati i costi del servizio

Sempre in tema di cessione del quinto della pensione, in un secondo messaggio (n. 4491/2024), l’INPS comunica la rideterminazione degli oneri a ristoro del servizio reso dall’Istituto per il 2025.

Per il nuovo anno il costo per estrazione del rateo pensionistico è pari a:

  • 2,39 euro (IVA esente) per estrazione rateo pensionistico per banche e intermediari finanziari che hanno sottoscritto la Convenzione;
  • 10,06 euro (IVA esente) per estrazione rateo pensionistico per banche e intermediari finanziari che non hanno sottoscritto la Convenzione;
  • 120,72 euro (IVA esente) costo di gestione annuo per banche e intermediari finanziari che non hanno sottoscritto la Convenzione.

I nuovi parametri vengono applicati in automatico a ciascuna cessione avviata dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025. Gli importi sono trattenuti mediante compensazione sui flussi di versamento che vengono disposti con cadenza mensile a favore delle società cessionarie.

INPS - Messaggio n. 4491 del 30 dicembre 2024
Cessione del quinto della pensione - Rideterminazione oneri per il 2025

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