Il bonus internet 2022 per la copertura dei costi di connettività è stato esteso anche ai professionisti titolari di partita IVA. Il voucher MISE fino a 2500 euro per la banda ultralarga può essere richiesto direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati. La procedura per le domande è attiva dal 1° marzo 2022 e il fondo dispone ancora di 545 milioni di euro.
Bonus internet 2022, i voucher MISE per i servizi a banda ultralarga sono estesi anche ai professionisti titolari di partita IVA.
A prevederlo è il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico datato 27 aprile, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 19 maggio 2022.
La misura che prevede incentivi dai 300 ai 2500 euro finora era stata riservata alle micro, piccole e medie imprese. La platea dei beneficiari si estende ora anche ai professionisti che esercitano in proprio o in forma associata.
Si rocorda che il voucher è dedicato alla copertura delle spese per i servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s.
L’incentivo può essere richiesto direttamente agli operatori di telecomunicazioni presenti sul mercato e che si sono accreditati sull’apposito portale attivato da Infratel Italia, su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico.
Nel fondo sono a disposizione ancora circa 545 milioni di euro.
Bonus internet 2022: voucher MISE estesi anche ai professionisti con partita IVA
Il Ministero dello Sviluppo Economico tramite il comunicato stampa del 23 maggio 2022 informa che il bonus internet 2022 è stato esteso anche ai professionisti titolari di partita IVA.
In particolare le novità sono contenute nel decreto 27 aprile 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 116 del 19 maggio 2022, contenente modifiche al decreto MISE del 23 dicembre 2021 che disciplina il piano per gli interventi a sostegno delle PMI.
Finora i beneficiari della misura sono state le micro, piccole e medie imprese. Per effetto delle modifiche introdotte, anche i professionisti potranno fare richiesta per il bonus internet 2022.
L’agevolazione consiste in un voucher per coprire le spese di abbonamenti a internet ultraveloce di 18 o 24 mesi. In particolare, sono previsti contributi che vanno dai 300 ai 2500 euro per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s.
Le tipologie di voucher e il rispettivo valore sono specificati nella tabella del MISE che si riporta di seguito:
Il decreto con le modifiche, inoltre, ha disposto una riallocazione dei fondi.
Ai voucher di fascia A viene destinato il 25 per cento delle risorse stanziate. I fondi sono distribuiti in questo modo:
- 20 per cento a favore dei voucher A1;
- 5 per cento a favore dei voucher A2.
Al finanziamento dei voucher di fascia C invece, viene destinato il 25 per cento delle risorse stanziate.
Bonus internet 2022 anche ai professionisti: non cambiano le regole per fare domanda
L’obiettivo del bonus internet è favorire la connettività ultraveloce e la digitalizzazione, seguendo le linee guida previste dal PNRR.
La platea dei beneficiari, dunque, è stata allargata ma non cambiano le modalità di domanda dell’incentivo.
PMI e professionisti possono richiedere il voucher direttamente agli operatori di telecomunicazioni utilizzando i normali canali di vendita.
Gli operatori accreditati presso l’apposita piattaforma gestita da Infratel Italia, dunque, rilasceranno il voucher previsto.
Ogni beneficiario può godere di un unico voucher e l’importo varia a seconda delle caratteristiche della banda illustrate nella tabella.
Si ricorda infine che il bonus internet 2022 è attivo dal 1° marzo 2022 e fino all’esaurimento dei fondi stanziati, comunque non oltre il 15 dicembre 2022. Al momento le risorse disponibili ammontano a circa 545 milioni di euro.
La misura potrebbe essere prorogata per un ulteriore anno nel caso in cui ci fosse disponibilità di ulteriori risorse e previa approvazione da parte della Commissione Europea.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus internet 2022: voucher MISE estesi anche ai professionisti con partita IVA