Superbonus e bonus casa, scelta irrevocabile per l'utilizzo della rata del credito in compensazione e con comunicazione preventiva all'Agenzia delle Entrate. È questa una delle novità contenute nel provvedimento del 10 giugno 2022, relativamente alle comunicazioni inviate dal 1° maggio.
Superbonus e bonus casa, compensazione con nuove regole per le comunicazioni inviate dal 1° maggio 2022.
La scelta di utilizzare la rata della detrazione spettante direttamente, senza ulteriore cessione a soggetti terzi, dovrà essere comunicata preventivamente all’Agenzia delle Entrate, e inoltre non sarà possibile tornare sui propri passi.
Sarà infatti irrevocabile la scelta comunicata tramite la Piattaforma cessione crediti dell’Agenzia delle Entrate.
La novità è contenuta nel provvedimento pubblicato il 10 maggio 2022, che cambia le carte in tavola anche sulle modalità di fruizione delle somme spettanti in relazione ai bonus casa e al superbonus.
Superbonus e bonus casa, compensazione del credito con comunicazione preventiva all’Agenzia delle Entrate
Con il provvedimento del 10 giugno 2022 l’Agenzia delle Entrate ha nuovamente aggiornato le regole relative alla cessione del credito nell’ambito del superbonus e dei bonus casa, alla luce delle novità introdotte dal Decreto Sostegni ter e dal Decreto Aiuti.
Diventa quindi operativo il divieto di cessione parziale dei crediti con decorrenza dal 1° maggio, così come dal 15 luglio partirà la possibilità per le banche di cedere i crediti acquisiti in favore dei propri clienti professionali privati o della banca capogruppo, senza facoltà di ulteriore cessione.
Ma non solo. Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate introduce nuove regole, per non dire nuovi vincoli, in materia di utilizzo del credito fiscale in compensazione.
In particolare, al punto 1.6 del provvedimento si legge quanto segue:
“per i crediti derivanti dalle comunicazioni di cui al punto 4 inviate dal 1° maggio 2022, è necessario comunicare preventivamente tramite la Piattaforma cessione crediti la scelta irrevocabile di fruizione in compensazione, con riferimento a ciascuna rata annuale. L’utilizzo in compensazione di ciascuna rata può avvenire anche in più soluzioni”.
Un aspetto che viene ribadito anche per quel che riguarda le cessioni successive alla prima, e al punto 6.4 viene evidenziata la possibilità per i cessionari di utilizzare i crediti d’imposta negli stessi termini, modalità e condizioni del cedente, dopo l’accettazione della cessione, da comunicare mediante la Piattaforma delle Entrate.
L’utilizzo in compensazione per le comunicazioni inviate dal 1° maggio 2022 sarà in ogni caso subordinato alla comunicazione preventiva e irrevocabile.
Superbonus e bonus casa in compensazione, la scelta è irrevocabile
Tramite le funzionalità della Piattaforma cessione crediti, il titolare dell’importo dovrà quindi comunicare preventivamente se per le somme derivanti da comunicazioni inviate dal 1° maggio 2022 intende optare per l’utilizzo in compensazione o effettuare un’ulteriore cessione.
Nel primo caso, non sarà possibile tornare indietro. La comunicazione preventiva relativa all’utilizzo in compensazione sarà infatti irrevocabile, relativamente a ciascuna rata annuale del credito spettante.
I destinatari di prime o seconde cessioni, ai fini dell’utilizzo del credito, saranno quindi tenuti a confermare l’esercizio dell’opzione tramite la Piattaforma dell’Agenzia delle Entrate, comunicando la volontà di utilizzare direttamente la somma in compensazione.
Un’ulteriore regola con la quale dovranno confrontarsi i beneficiari dei crediti nell’ambito del superbonus e dei bonus casa, e che appesantisce un meccanismo già complicato dalle numerose modifiche normative introdotte in pochi mesi.
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