Sisma 2016-2017: versamenti dei contributi prorogati al 15 gennaio 2020. È quanto rendono noto il messaggio n. 3721 del 15 ottobre dell'Inps e la circolare Inail numero 28 del 18 ottobre. Le due comunicazioni recepiscono i provvedimenti del Decreto Clima. Il punto della situazione.
Il Decreto Clima ha previsto un’ulteriore proroga della scadenza dei versamenti dei contribuenti delle zone colpite da sisma nel 2016 e nel 2017: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Il termine di pagamento è stato spostato dal 15 ottobre 2019 al 15 gennaio 2020, senza applicazione di sanzioni e di interessi.
Prevista una soluzione unica o una rateizzazione fino a 120 rate mensili. Se in precedenza le 5 rate iniziali dovevano essere pagate insieme entro il 15 ottobre, con il Decreto Clima non solo è prorogata la scadenza al 15 gennaio 2019 ma viene eliminata la maxi-rata. Entro tale data i contribuenti interessati dovranno pagare solo la prima rata.
Il messaggio n. 3721 del 15 ottobre 2020 dell’Inps ha recepito tale provvedimento fornendo le istruzioni previste dal Decreto Clima.
Nella stessa direzione si muove la circolare Inail numero 28 del 18 ottobre 2019, che rende noti i criteri e le modalità di adempimento dei versamenti.
Il punto della situazione sui contributi dei cittadini dei territori colpiti dai terremoti del 2016-2017.
Sisma 2016-2017 Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo: la proroga dei versamenti al 15 gennaio 2020, il messaggio Inps
Il messaggio n. 3721 del 15 ottobre 2020 diffuso dalla Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti dell’Inps ha fornito importanti indicazioni per i contribuenti delle regioni Lazio, Marche, Umbria ed Abruzzo, e che sono stati colpiti dai terremoti del 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017.
- INPS - messaggio numero 3721 del 15 ottobre 2019
- Eventi sismici verificatisi nei territori delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo in data 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017. Decreto-legge n. 111/2019. Proroga della ripresa dei versamenti sospesi dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria.
In merito ai contributi previdenziali e assistenziali ed ai premi per l’assicurazione obbligatoria, i cui versamenti erano stati già stati sospesi per aiutare i cittadini delle aree colpite dal sisma, l’Inps ha recepito le misure del Decreto Clima.
La scadenza dei contributi, già sospesi in precedenza, è stata ulteriormente prorogata al 15 gennaio 2020.
Per quanto riguarda le modalità, come si legge nella conclusione del testo della comunicazione:
“Con successivo messaggio saranno fornite le istruzioni operative per l’effettuazione del versamento, in unica soluzione ovvero mediante rateizzazione, della contribuzione sospesa”
Sisma 2016-2017: la proroga dei versamenti al 15 gennaio 2020, la circolare Inail
Indicazioni simili sono contenute nella circolare Inail numero 28 del 18 ottobre 2019.
- Inail - Circolare numero 28 del 18 ottobre 2019
- Eventi sismici verificatisi nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria in data 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017. Nuovo termine per la ripresa dei pagamenti dei premi assicurativi sospesi.
Anche in questo caso si rende nota la proroga della scadenza dei versamenti sospesi che rende operativo quanto previsto dal decreto Clima.
Tuttavia l’Inail ha già fornito indicazioni sulle modalità di adempimento. I contribuenti delle zone terremotate potranno pagare in unica soluzione o attraverso 120 rate mensili.
La circolare specifica che:
“In caso di rateizzazione, l’importo di ciascuna rata non può essere inferiore a 50,00 euro. Il primo pagamento deve essere effettuato entro il 15 gennaio 2020 e i successivi pagamenti devono essere effettuati entro il giorno 15 di ogni mese.”
Per chi si avvale della soluzione a rate, inoltre deve essere presentata l’apposita domanda alla sede Inail competente ed attraverso l’allegato 1, relativo alla circolare in questione.
- Inail - Allegato 1 (alla circolare numero 28 del 18 ottobre 2019)
- Modulo rateazione DL 111/2019, allegato 1 alla circ. 28/2019. Domanda di rateizzazione dei versamenti dei premi assicurativi. Eventi sismici del 24 agosto 2016, del 26 e 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017. Da inviare via PEC alla Sede competente entro il 15 gennaio 2020.
Per procedere ai versamenti, come di nuovo indicato nella circolare, si può utilizzare il modello F24. In particolare si dovrà utilizzare la sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” e, a seconda dei casi, i riferimenti dell’allegato 2.
- Inail - Allegato 2 (alla circolare numero 28 del 18 ottobre 2019)
- Elenco numeri di riferimento da indicare in F24.
Sisma 2016-2017: la proroga dei versamenti al 15 gennaio 2020, il Decreto Clima
Il Decreto clima, Decreto Legge n. 111 del 14 ottobre 2019, ha prorogato ulteriormente le misure prese dal Decreto Legge numero 189 del 17 ottobre 2016, riguardante gli “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”.
La proroga è contenuta nell’articolo 8, che fornisce i criteri da rispettare per i versamenti in questione.
Nello specifico, era già stata prevista la possibilità di pagare tutti i contributi in un’unica soluzione oppure attraverso 120 rate mensili. Sia per il pagamento in una soluzione unica, sia per il versamento delle prime cinque rate era stata individuata la scadenza del 15 ottobre 2019.
Il Decreto Clima ha modificato tali previsioni prorogando la scadenza al 15 gennaio 2020 e, nel caso di pagamento rateale, dovrà essere versata solo la prima rata.
All’articolo 8, secondo comma, ancora lo stesso decreto ha individuato i fondi per provvedere agli oneri dell’ulteriore proroga che sono stati stimati in 13,8 miliardi di euro nel 2019.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Sisma 2016-2017, proroga dei versamenti al 15 gennaio 2020: le istruzioni