Quattordicesima pensionati con il cedolino di luglio 2022: arrivano dall'INPS con il messaggio numero 2592 del 28 giugno le istruzioni su requisiti di reddito, limiti e importi.
In arrivo la quattordicesima per i pensionati che, come di consueto, sarà erogata nel mese di luglio 2022.
A definire i requisiti e i limiti di reddito per il pagamento della quattordicesima in favore dei titolari di redditi da pensione è il messaggio INPS n. 2592 del 28 giugno.
Quali sono quindi i pensionati che hanno diritto alla quattordicesima nel 2022 e qual è l’importo?
Per avere diritto alla quattordicesima mensilità, che sarà corrisposta dall’INPS, i pensionati dovranno avere diritto a pensioni che non oltrepassano i limiti di reddito che vengono fissati anno per anno.
L’importo fissato per il 2022 è pari a 13.633,11 euro annui e l’ammontare della quattordicesima che verrà pagata dall’INPS va a 336 a 655 euro.
Sono i requisiti reddituali che concorrono alla determinazione dell’ulteriore somma che sarà aggiunta all’importo ordinario del cedolino della pensione.
La quattordicesima pensionati 2022 viene attribuita secondo specifiche regole di calcolo su importi e requisiti, sia di età che di reddito.
Vediamo quindi chi ha diritto alla quattordicesima 2022.
Quattordicesima pensioni 2022: chi ne ha diritto?
La quattordicesima 2022 spetta ai pensionati che rispettano i seguenti requisiti:
- almeno 64 anni di età;
- reddito complessivo individuale tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, ovvero fino a 13.633,11 euro nell’anno in corso.
A comunicare i limiti di reddito di riferimento per il 2022 è il messaggio INPS numero 2592 del 28 giugno 2022.
Avranno quindi diritto all’erogazione dell’ulteriore mensilità, che si aggiunge alla rata di pensione, tutti i pensionati appartenenti a una delle gestioni dell’AGO o sostitutive, esclusive ed esonerative.
In sostanza la quattordicesima spetta a chi percepisce una pensione di anzianità, vecchiaia, invalidità o anticipata e ai titolari di pensione di reversibilità.
Per quanto riguarda i criteri indicati dall’INPS lo scorso anno, gli stessi sono indicati nella sezione “PROSPETTI EROGAZIONE PENSIONI”, in cui sono pubblicati gli elenchi dei seguenti soggetti:
- soggetti ai quali è stata attribuita d’ufficio la quattordicesima;
- soggetti ai quali non è stata attribuita la quattordicesima, in quanto titolari di altro trattamento pensionistico presente nel Casellario centrale dei pensionati;
- soggetti ai quali non è stata attribuita la quattordicesima, per cause diverse da quella del punto precedente, con l’indicazione della relativa motivazione.
- Messaggio INPS numero 2592 del 28 giugno 2022
- Corresponsione per l’anno 2022 della somma aggiuntiva (c.d. quattordicesima) di cui all’articolo 5, commi da 1 a 4, del decreto-legge n. 81/2007, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 127/2007, come modificato dall’articolo 1, comma 187, della legge n. 232/2016
Quattordicesima pensionati 2022: importo e limiti di reddito
Anche nel 2022 si applicano le novità introdotte dal 2017, riguardanti gli importi della quattordicesima per i pensionati.
Tali modifiche incidono anche sulle modalità di calcolo dell’assegno.
Per capire gli importi spettanti a ciascun pensionato, a titolo di quattordicesima, si dovrà fare riferimento ai seguenti parametri:
- reddito;
- anni di contributi;
- tipologia di pensionato (autonomo o dipendente).
I primi requisiti da verificare sono quelli relativi al reddito, per aver diritto alla quattordicesima per l’anno 2022.
Per l’annualità in corso devono essere quindi valutati i seguenti redditi:
- nel caso di prima concessione della quattordicesima, tutti i redditi posseduti dal soggetto nell’anno 2022 (rientrano in tale casistica tutti coloro che negli anni precedenti non abbiano percepito la somma aggiuntiva);
- nel caso di concessione successiva alla prima dovranno invece essere considerati i redditi per prestazioni per le quali sussiste l’obbligo di comunicazione al Casellario centrale dei pensionati di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1971, n. 1388, e successive modificazioni e integrazioni, conseguiti nel 2022 e i redditi diversi da quelli di cui al punto precedente, conseguiti nel 2021.
Gli importi della quattordicesima, e la somma aggiuntiva prevista, verranno erogati se il reddito complessivo del pensionato è compreso entro 1,5 volte il trattamento minimo oppure tra 1,5 e 2 volte.
Gli importi della quattordicesima sulle pensioni nel 2022 sono riportati nelle tabelle riassuntive che seguono, messe a disposizione dall’INPS con il messaggio del 28 giugno 2022.
Per i pensionati con redditi fino a 10.224,83 euro, si dovranno tenere presenti gli importi di seguito indicati:
Anni di Contributi | Importo |
---|---|
Fino a 15 (18 per lavoratori autonomi) | 437 euro |
Da 15 a 25 (da 18 a 28 per lavoratori autonomi) | 546 euro |
Oltre 25 (28 per lavoratori autonomi) | 655 euro |
La quattordicesima per pensioni con redditi da 10.325,83 a 13.633,10 euro dovrà invece tenere conto dei seguenti valori:
Anni di Contributi | Importo |
---|---|
Fino a 15 (18 per lavoratori autonomi) | 336 euro |
Da 15 a 25 (da 18 a 28 per lavoratori autonomi) | 420 euro |
Oltre 25 (28 per lavoratori autonomi) | 504 euro |
Per i dettagli specifici sull’articolazione delle diverse fasce si mette di seguito a disposizione la tabella pubblicata dall’INPS:
Quattordicesima 2022: i pensionati devono fare domanda all’INPS?
Come ricordato in precedenza, chi ha diritto alla pensione non deve fare una richiesta per avere la quattordicesima: non si presenta domanda ma il pagamento è effettuato d’ufficio dall’INPS per i pensionati di tutte le gestioni, sulla base dei redditi degli anni precedenti.
In altre parole, la quattordicesima mensilità è riconosciuta in automatico e in via provvisoria in presenza delle condizioni previste dalla legge.
Successivamente ne viene verificata la spettanza, sulla base dei redditi consuntivi non appena disponibili.
Quando arriva la quattordicesima 2022 per i pensionati
La quattordicesima per i pensionati sarà erogata insieme alla pensione di luglio 2022.
La data di accredito è fissata al 1° luglio, per coloro che si avvalgono degli istituti di credito, ovvero le banche, ma anche per i pensionati che si avvalgono dei servizi di Poste Italiane.
Si ricorda che la prestazione viene liquidata sulla rata pensionistica di luglio soltanto per i soggetti che perfezionano i requisiti entro il 31 luglio dell’anno di riferimento.
Chi perfeziona il requisito anagrafico a partire dal 1° agosto in poi, riceverà la somma sulla rata di dicembre dell’anno di riferimento, con una successiva elaborazione.
I pensionati saranno inoltre informati del pagamento della quattordicesima nell’apposita voce sul cedolino del mese di luglio 2022.
Ai beneficiari viene inviata la comunicazione dedicata con l’indicazione dell’importo attribuito e della provvisorietà del beneficio.
I soggetti che hanno diritto alla quattordicesima dovrebbero vedere accreditate le proprie somme secondo la seguente tabella di marcia, che sarà confermata dall’apposito messaggio INPS.
Chi perfeziona il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto 2022 (per la Gestione privata ed ex ENPALS) o dal 1° luglio 2022 (per le pensioni della Gestione pubblica) al 31 dicembre 2021 e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2022, la quattordicesima verrà accreditata d’ufficio con la mensilità di dicembre 2022.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Quattordicesima pensionati 2022: quando arriva? Dall’INPS requisiti di reddito e importi