Il decreto attuativo relativo al nuovo Fondo Nuove Competenze (terza edizione) è stato pubblicato in versione ufficiale. Scopriamo insieme soggetti beneficiari, requisiti, importi dell'agevolazione e come fare domanda
Il Fondo Nuove Competenze è l’agevolazione introdotta dall’articolo 88 del cd Decreto Rilancio (Decreto Legge numero 34/2020) e dedicata alle aziende con l’obiettivo di favorire la formazione interna di lavoratrici e lavoratori dipendenti.
In questo modo si offre a lavoratrici e lavoratori stessi l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti per adattarsi alle mutate condizioni del mercato del lavoro.
D’altra parte le aziende ottengono un contributo a fondo perduto, calcolato sulle ore dedicate alla formazione e per un ammontare pari al 60% del totale.
Il Fondo, dunque, si fa carico della copertura del costo del personale impegnato nelle attività, contribuzione e in parte retribuzione.
- Fondo Nuove Competenze - Terza edizione al via
- Decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 10 ottobre 2024
Il Fondo Nuove Competenze consente di ottenere un contributo a fondo perduto direttamente dall’INPS
Attraverso il Fondo Nuove Competenze 2024 le aziende che attuano progetti di formazione interna per i propri dipendenti possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 60% del valore del costo del lavoro impiegato nel progetto.
Se vuoi avere maggiori informazioni ed ottenere il contributo a fondo perduto relativo al Fondo Nuove Competenze contattaci compilando l’apposito form:
Esempio numerico
Si immagini, a titolo di esempio, di impiegare 20 lavoratrici e lavoratori in un progetto formativo interno con un docente interno ed un docente esterno.
Immaginiamo che le 100 ore delle 20 risorse aziendali impiegate abbiano un costo complessivo di 120.000,00 euro.
Considerando i costi di gestione della pratica, ivi comprese le attività relative alla predisposizione degli accordi sindacali preventivi, nell’esempio sopra l’azienda potrà ottenere un contributo a fondo perduto (al netto di tutti i costi) pari ad almeno 48.000,00 euro!
In linea generale, l’esempio numerico di cui sopra va adattato alle previsioni del decreto che prevede la seguente ripartizione delle risorse:
- sistemi formativi - 25%;
- filiere formative - 25%;
- singoli datori di lavoro - 50%.
Peraltro, in ragione delle domande ricevute dal Fondo, l’importo potrebbe essere rimodulato.
Fondo Nuove Competenze: soggetti beneficiari e come funziona
Soggetti beneficiari del Fondo Nuove Competenze sono i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica, che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle competenze dei lavoratori.
Tali accordi devono identificare quali sono i fabbisogni di nuove competenze, nei seguenti ambiti:
- sistemi tecnologici e digitali;
- intelligenza artificiale;
- sostenibilità e impatto ambientale;
- economia circolare;
- transizione ecologica;
- efficientamento energetico;
- welfare aziendale e benessere organizzativo.
I requisiti e le caratteristiche del Fondo Nuove Competenze previsti dal decreto ministeriale 10 ottobre 2024 sono i seguenti:
- durata - I progetti formativi devono avere una durata minima (30 ore) e massima (150 ore);
- contributo massimo - Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà superare:
- i 2 milioni di euro per singolo datore di lavoro;
- gli 8 milioni di euro per filiera formativa (Rete d’imprese, associazioni di scopo, partenariato, ecc);
- anticipazione - Ogni azienda può chiedere una anticipazione fino al 40% del contributo concesso, previa presentazione di una fidejussione. Il rimborso avviene mediante bonifico diretto dall’INPS.
Se vuoi avere maggiori informazioni ed ottenere per la tua azienda il contributo a fondo perduto relativo al Fondo Nuove Competenze contattaci compilando l’apposito form:
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fondo nuove competenze: pubblicato il decreto