Domanda pensione anticipata per i lavoratori precoci, Ape sociale e lavoratori usuranti: proroga della scadenza al 1° giugno 2020: a darne notizia è l'INPS, con la circolare n. 50 del 4 aprile 2020. Il rinvio rientra tra le novità del Decreto Cura Italia.
Domanda di pensione anticipata con proroga al 1° giugno 2020. Il rinvio riguarda lavoratori precoci, Ape sociale e lavori usuranti.
A darne notizia è l’INPS, con la circolare n. 50 del 4 aprile 2020. La novità è frutto dell’interpretazione estensiva, condivisa dal Ministero del Lavoro, relativa alle misure contenute nel Decreto Cura Italia.
La proroga per l’invio delle domande di pensione anticipata rientra nell’insieme dei termini rinviati dall’articolo 34 del DL n. 18 del 17 marzo 2020.
Le scadenze sospese sono quelle con decorrenza dal 23 febbraio e fino al 1° giugno relative ai termini di decadenza di prestazioni previdenziali, assistenziali ed assicurative erogate dall’INPS e dall’INAIL. Stesso periodo di sospensione anche per i termini di prescrizione.
L’interpretazione fornita dall’INPS e dal Ministero del Lavoro circa il perimetro applicativo della norma è ampio.
Un focus particolare viene dato dalla circolare n. 50 alle domande per l’accesso all’Ape sociale, alla pensione anticipata per i precoci e per i lavori usuranti. Le richieste potranno essere inviate fino al mese di giugno.
Domanda pensione anticipata precoci, Ape sociale e usuranti: proroga al 30 giugno 2020
La proroga al 1° giugno 2020 dei termini di decadenza non si applica soltanto all’espletamento dell’azione giudiziaria ma anche alle scadenze per le domande relative a prestazioni previdenziali, comprese quelle relative al riconoscimento dei requisiti per l’accesso.
Con questo inciso l’INPS comunica, con la circolare n. 50 del 4 aprile 2020, la portata ampia della proroga disposta dal Decreto Cura Italia. Il rinvio della scadenza si applica anche:
- alla domanda per il riconoscimento dei requisiti e delle condizioni per il diritto alla pensione anticipata in favore dei lavoratori c.d. precoci, la cui scadenza era fissata al 1° marzo 2020;
- alla domanda per il riconoscimento dei requisiti e delle condizioni per il diritto all’Ape sociale, la cui scadenza era fissata al 31 marzo 2020;
- al riconoscimento dei requisiti e delle condizioni per il diritto alla pensione di inabilità per soggetti affetti da malattie, di origine professionale, derivanti da esposizione all’amianto (termine del 31 marzo 2020);
- al riconoscimento dello svolgimento di attività lavorative particolarmente faticose e pesanti (termine del 1° maggio 2020);
- alle domande di pensione anticipata per i lavoratori dell’editoria;
- alle scadenze per la conferma dell’assegno ordinario di invalidità.
La disposizione di legge trova applicazione con riferimento ai termini di decadenza che non essendo decorsi alla data del 23 febbraio 2020, restano sospesi fino al 1° giugno 2020.
- Circolare INPS numero 50 del 4 aprile 2020
- Emergenza COVID-19. Articolo 34 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18. Sospensione della decorrenza dei termini decadenziali in materia previdenziale. Primi chiarimenti
Soffermiamoci di seguito su tre delle domande prorogate: Ape Sociale, pensione anticipata lavoratori precoci e pensione lavori usuranti.
Domanda Ape Sociale e pensione anticipata precoci: scadenza riconoscimento requisiti prorogata al 1° giugno 2020
Le domande di riconoscimento dei requisiti e delle condizioni per il diritto alla pensione anticipata in favore dei lavoratori lavoratori precoci, in scadenza il 1° marzo 2020, potranno essere presentate entro il 1° giugno 2020.
La proroga si applica anche alle domande per la pensione anticipata Ape sociale presentate dopo il termine ordinario del 31 marzo 2020: saranno ritenute valide quelle trasmesse entro il 1° giugno 2020.
L’esito delle domande verrà comunicato dall’INPS entro il 30 giugno 2020 per quelle trasmesse entro le scadenze ordinarie (rispettivamente, 1° marzo per i precoci e 31 marzo per l’Ape sociale).
Per quelle inviate entro il 1° giugno 2020 invece gli esiti saranno trasmessi anche dopo il 30 giugno, in considerazione del numero di domande pervenute all’INPS e dei tempi necessari per l’istruttoria.
Proroga domanda pensione anticipata lavori usuranti: la scadenza è il 1° giugno 2020
Il rinvio della scadenza si applica anche alla domanda per il riconoscimento dei requisiti per la pensione anticipata per i lavori usuranti.
Come specificato nella circolare n. 50, le domande di riconoscimento dello svolgimento di attività lavorative particolarmente faticose e pesanti presentate dopo il 1° maggio 2020 ed entro il 1° giugno 2020, si considerano presentate entro il 1° maggio 2020.
Una proroga che, quindi, consentirà di ammettere alle istruttoria per la pensione anticipata anche le domande inviate oltre il termine di scadenza ordinario del 1° maggio 2020.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda pensione anticipata precoci, Ape sociale e usuranti: proroga al 1° giugno 2020