Evasione fiscale, mercoledì 22 marzo 2017 è in programma la prima riunione del Comitato presieduto da Pier Carlo Padoan per la lotta ai reati tributari. Ecco il piano per contrastare l'evasione.
Evasione fiscale, si riunisce oggi, mercoledì 22 marzo 2017, il Comitato presieduto da Pier Carlo Padoan per la lotta ai reati tributari. L’obiettivo principale del nuovo organismo sarà quello di stilare un piano per contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale in Italia e permettere quindi di recuperare le somme non versate che gravano sui bilanci dello Stato.
Alla riunione che si terra presso il Ministero dell’Economia oltre al Ministro Padoan e al viceministro Casero parteciperanno la direttrice dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi e il comandante generale della Guardia di Finanza Giorgio Toschi: al centro della prima riunione che segna l’avvio di una nuova fase di lotta contro i reati tributari sarà il piano per il contrasto all’evasione fiscale che coinvolgerà non soltanto i piccoli contribuenti ma soprattutto gli illeciti fiscali delle grandi realtà internazionali.
Saranno, in sostanza, quattro i fronti su cui si combatterà la lotta all’evasione fiscale nel 2017: il Comitato metterà a punto una strategia differenziata sulla base degli obiettivi messi a punto da MEF, Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza.
Oltre alla lotta all’evasione fiscale interna al centro della prima riunione che si terrà oggi mercoledì 22 marzo 2017 il focus sarà sull’evasione internazionale, le frodi fiscali delle multinazionali e l’evasione digitale. Quale sarà il piano per il contrasto all’evasione nel 2017?
Evasione fiscale, nasce il Comitato per la lotta ai reati tributari. Ecco il piano del MEF
Il Comitato per la lotta all’evasione fiscale avrà un bel da fare: è di circa 110 miliardi di euro la somma dell’evaso in Italia ogni anno. Nel 2016, secondo quanto comunicato con orgoglio dall’Agenzia delle Entrate, sono stati recuperati 19 miliardi di euro, cifra misera se rapportata al conto di entrate in negativo che il MEF registra ogni anno.
Uno degli obiettivi del Comitato presieduto da Padoan sarà proprio quello di mettere a punto un nuovo piano per il contrasto all’evasione fiscale. Molto probabilmente nella prima riunione saranno citati sia voluntary disclosure che rottamazione delle cartelle Equitalia, due delle strategie per il 2017 che mirano proprio a far tornare nelle casse dello Stato parte delle somme non versate dai contribuenti al Fisco.
L’obiettivo del Comitato per la lotta all’evasione fiscale sarà però studiare un piano per contrastare l’evasione delle grandi aziende internazionali e l’evasione digitale, due degli ambiti maggiormente difficili da gestire e per i quali ancora non esiste una strategia normativa adeguata.
Per quel che riguarda l’evasione interna, l’Agenzia delle Entrate punta a recuperare parte dell’evaso con una strategia di “complicità” con il contribuente: l’obiettivo è quello di stimolare all’adempimento spontaneo, di modo da creare uno scambio e una sinergia tra contribuenti e Amministrazione Finanziaria per combattere il fenomeno dell’evaso.
Evasione fiscale, il piano del Comitato per la lotta a reati internazionale e interni
Oltre all’evasione interna il peso dei reati tributari sui conti pubblici riguarda anche evasione internazionale ed evasione delle grandi multinazionali del digitale.
Per quanto riguarda l’evasione internazionale un primo obiettivo sarà sicuramente l’analisi dei risultati della voluntary disclosure 2017, prorogata con la Legge di Bilancio e che consente ai contribuenti con somme detenute all’estero e non dichiarate di regolarizzare la propria posizione debitoria con numerosi vantaggi e agevolazioni.
Altro obiettivo del Comitato contro l’evasione fiscale sarà quello di contrastare l’evasione fiscale in campo digitale, materia ancora oggi difficile da disciplinare sia sul piano nazionale che soprattutto internazionale.
L’Agenzia delle Entrate, invece, è abbastanza ottimista per quanto riguarda il recupero dell’evasione fiscale interna: le novità in materia di semplificazione fiscale e i nuovi adempimenti introdotti dal Governo mirano sempre più a costruire un sistema di collaborazione tra Fisco e contribuenti.
Maggiori controlli, semplificazione fiscale, regole facili da applicare e riduzione degli adempimenti e delle imposte a carico dei contribuenti. Il Comitato per la lotta all’evasione fiscale si trova davanti ad una sfida, oltre che alla necessità di mettere a punto una nuova strategia per il contrasto ai reati tributari.
Vedremo quali saranno i punti che verranno fuori dalla riunione in programma per oggi, mercoledì 22 marzo 2017, e quale il piano del Comitato che si riunirà al MEF per la lotta al fenomeno dell’evasione fiscale.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Evasione fiscale, nasce il Comitato per la lotta ai reati tributari. Ecco il piano del MEF