Con un messaggio indirizzato agli utenti, l'INPS rende noto che i pagamenti del bonus nido disposti a fine 2024 subiranno dei ritardi. Per quando è prevista la data di accredito?
Bonus nido: in ritardo i pagamenti disposti nel mese di dicembre 2024.
A darne notizia è l’INPS, tramite un messaggio inviato agli utenti nella propria area riservata del sito.
In particolare, sono interessati tutti i pagamenti disposti dall’INPS a partire dal 18 dicembre e, quindi, le fatture caricate dalle famiglie nel periodo che intercorre dal mese di novembre.
Bonus nido, in ritardo i pagamenti di fine anno
Attualmente molte famiglie si stanno interrogando sul perché non abbiano ricevuto il pagamento del bonus nido.
La prestazione in questione consiste nell’erogazione di un importo che varia da un minimo di 1.500 euro annui ad un massimo di 3.600, poiché il calcolo avviene sulla base di diversi fattori, tra cui l’ISEE minorenni.
Per quanto riguarda i pagamenti disposti a partire dal 18 dicembre, l’INPS ha però comunicato di essere in ritardo con i versamenti.
Gli utenti beneficiari sono stati informati tramite un messaggio disponibile nella propria area riservata all’interno del sito INPS.
In sostanza, l’Istituto comunica che a causa di esigenze contabili legate alla chiusura dell’esercizio finanziario dell’anno appena trascorso, i pagamenti del bonus nido 2024 saranno accreditati sui conti correnti dei cittadini a partire dalla seconda settimana di gennaio.
All’atto pratico, visti i tempi e le procedure stabilite con cui l’INPS eroga la prestazione, i ritardi interesserebbero soprattutto i pagamenti relativi alle fatture presentate a partire dai primi giorni di novembre scorso.
Si ricorda che per visualizzare la data di pagamento precisa, è possibile consultare l’apposita sezione “pagamenti”, all’interno dello sportello del cittadino, oppure accedendo al proprio cassetto previdenziale.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus nido, in ritardo i pagamenti di fine anno