Bonus POS, con il Decreto Aiuti quater arriva un nuovo contributo per l'acquisto di registratori di cassa elettronici. Gli esercenti potranno beneficiare del credito d'imposta del 100 per cento della spesa sostenuta, fino a 50 euro, per ogni strumento.
Bonus POS, nel 2023 arriverà una nuova agevolazione per l’acquisto di registratori di cassa telematici.
La novità è prevista nel Decreto Aiuti quater, approvato il 10 novembre 2022 dal Consiglio dei Ministri, per la quale sono stati stanziati 80 milioni di euro.
L’obiettivo è quello di incentivare l’utilizzo dei pagamenti elettronici e la trasmissione della fattura telematica all’Agenzia delle Entrate.
Il bonus consiste in un credito d’imposta del 100 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto di POS, nel limite di 50 euro per ogni registratore, e si utilizza in compensazione.
Bonus POS: 50 euro per ogni registratore di cassa telematico, le novità nel Decreto Aiuti quater
Il Consiglio dei Ministri del 10 novembre 2022 ha approvato il Decreto Aiuti quater che, come si legge nel comunicato stampa pubblicato sul sito del Governo, prevede anche misure urgenti in materia di mezzi di pagamento.
In particolare, sono stati stanziati 80 milioni di euro per la concessione del bonus POS.
Si tratta del credito d’imposta del 100 per cento delle spese sostenute per l’acquisto di registratori di cassa telematici. Il contributo è concesso nel limite di 50 euro per ogni strumento.
Come si legge nella bozza del testo del Decreto Aiuti quater in circolazione, la misura sarebbe dedicata ai soggetti passivi IVA obbligati alla memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri in relazione alle spese sostenute nel 2023.
La misura sarà implementata con l’obiettivo di favorire l’utilizzo dei pagamenti elettronici e favorire la trasmissione della fattura telematica all’Agenzia delle Entrate.
Bonus POS: 50 euro per ogni registratore di cassa telematico, modalità di fruizione
Gli esercenti potranno utilizzare il bonus POS in compensazione secondo le consuete modalità, ovvero il modello F24 da trasmettere tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate.
Il credito d’imposta sarà fruibile già a partire dalla prima liquidazione periodica IVA successiva al mese di registrazione della fattura di acquisto del registratore di cassa elettronico. Tale acquisto deve essere effettuato con modalità tracciabile.
L’Agenzia delle Entrate, poi, entro 60 giorni dalla pubblicazione del Decreto Aiuti quater sulla Gazzetta Ufficiale, dovrà emanare un provvedimento nel quale saranno definite le modalità di attuazione della misura, le modalità di fruizione e tutti gli altri dettagli necessari all’implementazione.
Nella conferenza stampa dell’11 novembre, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha confermato l’introduzione del bonus POS per il 2023, ma per l’ufficialità sui particolari si attende la pubblicazione del Decreto Aiuti quater sulla Gazzetta Ufficiale, che dovrebbe arrivare a breve.
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