Da settembre sarà attivo il nuovo servizio proattivo INPS per l'assegno unico. Alla nascita di un figlio l'Istituto avviserà i genitori invitandoli a presentare la nuova domanda o una richiesta per integrare la somma già percepita
I neo genitori saranno invitati dall’INPS a presentare la domanda per ricevere l’assegno unico per i figli a carico.
Si tratta del nuovo servizio proattivo che sarà disponibile da settembre. La novità si inserisce nel processo di progressiva semplificazione dell’attività amministrativa e mira a soddisfare le esigenze ancora prima della richiesta.
Il servizio sarà erogato tramite la Piattaforma di Proattività, finanziata dal PNRR. L’avviso è indirizzato agli utenti che prestano il consenso a ricevere comunicazioni proattive da parte dell’INPS.
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Assegno unico, da settembre parte il servizio proattivo: avviserà i genitori quando possono fare domanda
L’INPS fa un nuovo passo in avanti nel continuo processo di progressiva semplificazione dell’attività amministrativa e di costruzione di un rapporto solido con i cittadini e le cittadine.
Da settembre, infatti, sarà operativo il nuovo servizio proattivo per l’assegno unico. In occasione della nascita di un figlio, l’Istituto inviterà i neo genitori a presentare la domanda per la prestazione spettante o a richiedere un’integrazione della somma già percepita.
La novità si inserisce all’interno del Piano Strategico Digitale 2022-2025 dell’INPS, che prevede il graduale passaggio da un approccio tradizionale ad uno proattivo, in modo da anticipare e soddisfare rapidamente le esigenze degli utenti, ancora prima della presentazione di una specifica richiesta.
Per quanto riguarda l’assegno unico per i figli a carico, dunque, l’Istituto invierà una comunicazione via mail ai genitori avvisandoli che possono richiedere la prestazione o integrare il beneficio già percepito per altri figli a carico, facilitando l’accesso alla prestazione.
Il nuovo servizio sarà erogato tramite la Piattaforma di Proattività, finanziata dal PNRR. Questa, infatti, permette di rilevare la nuova nascita e registrarla come l’evento che dà diritto all’assegno unico.
L’avviso, però, non arriverà a tutti. Per poterlo ricevere è necessario che gli utenti abbiano prestato il consenso all’invio di comunicazioni proattive da parte dell’INPS, nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati personali.
Per abilitare la funzione e ricevere contenuti personalizzati e servizi in modalità proattiva dall’INPS, gli utenti possono collegarsi all’area personale del sito istituzionale e fornire l’adesione cliccando su “Vai ai tuoi consensi” e poi “Adesione ai servizi proattivi”.
Assegno unico: in caso di ISEE difforme c’è tempo fino a dicembre per regolarizzare
Si ricorda che in caso di ISEE difforme, cioè con omissioni o difformità in relazione ai dati del patrimonio mobiliare e/o ai dati reddituali auto dichiarati, c’è tempo fino al 31 dicembre per procedere con la regolarizzazione.
In assenza, l’INPS erogherà alle famiglie interessate l’assegno unico con importo minimo a partire dalla mensilità di novembre.
Per il 2023 l’importo minimo della prestazione, senza maggiorazioni, è pari a 54,10 euro per figlio. Si tratta dell’importo che viene concesso in mancanza di ISEE o quando ha un valore superiore a 43.240 euro.
Tutte le irregolarità, spiega l’INPS nel messaggio n. 2856 e nel messaggio n. 2913 dell’1 e dell’8 agosto 2023, saranno segnalate dall’Istituto tramite un’apposita comunicazione via PEC, SMS o email.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assegno unico, da settembre parte il servizio proattivo: avviserà i genitori quando possono fare domanda